Ernia postpartum: sintomi e trattamento. Ernia ombelicale dopo il parto.

Il cibo è un processo naturale per ogni donna, ma dopo di esso possono esserci conseguenze che influenzano la salute della madre. Un'ernia ombelicale è una complicanza postpartum che può essere rimossa chirurgicamente.

La patologia si sviluppa nel 65% delle donne che hanno una pancia impressionante o partoriscono con taglio cesareo.


  L'ernia puerperale ombelicale è una sporgenza dell'ombelico, che si verifica dopo il parto e richiede assistenza medica. Luogo di localizzazione - la regione ombelicale. Con questa malattia, gli organi interni si trovano all'esterno della parete addominale anteriore.

La patologia si manifesta sotto forma di una protrusione nell'anello ombelicale, che scompare quando la donna si trova in posizione prona.

sintomatologia

Se noti i seguenti sintomi, vai immediatamente dal medico:

  • rigonfiamento non sbiadito in posizione eretta;
  • sparizione della protrusione in posizione prona;
  • anello ombelicale espanso;
  • dolore addominale, aggravato dallo sforzo fisico;
  • nausea e voglia di vomitare.

Per diagnosticare una malattia, conduci:

  • raggi X (esamina le condizioni del duodeno e dello stomaco);
  • erniografia (esamina la condizione dell'ernia, dopo l'iniezione di un mezzo di contrasto nella cavità addominale);
  • gastroscopia (esame dello stomaco, duodeno);
  • Ultrasuoni (il medico sta cercando visivamente cambiamenti nell'intestino);
  • l'esame del paziente, la palpazione (viene esaminato lo stato dei tessuti, gli organi, con l'aiuto del sondaggio, nonché le sensazioni del paziente durante questa procedura).

Non ritardare con una visita dal medico, esso minaccia con la comparsa di una complicazione sotto forma di: infiammazione, compromissione e coprostasi (stasi intestinale).

Metodi di trattamento chirurgico

L'unico metodo efficace per trattare un'ernia ombelicale è la rimozione chirurgica. Tratta la malattia - il chirurgo.
  Quando si verifica la diastasi, è necessario contattare anche un chirurgo. Lui prescriverà il trattamento di questa patologia.
  Esistono tipi di ernioplastica:

  • tensione plastica - lavorare con tessuto locale;
  • plastica non tensionata - applicare protesi a rete.

L'operazione dura da mezz'ora a due ore. In due tipi di plastica, viene utilizzata l'anestesia. Il tipo di anestesia viene scelto dal medico, in base ai parametri vitali del paziente.

Hernioplastica elastica

Con la plastica tradizionale, i bordi sono cuciti. Lo scopo dell'operazione è quello di rimuovere il sacco erniario, per rafforzare le aree deboli della parete addominale per correggere gli organi interni.
  Se il chirurgo opera secondo il primo metodo, allora cuce i bordi del tessuto per nascondere il buco che appare dopo la protrusione erniaria. L'anello erniario viene eliminato e i muscoli e l'aponeurosi (piastra del tendine) vengono suturati.

L'ernioplastica viene eseguita quando l'anello erniario raggiunge i 3 cm. Se sono grandi, c'è un pericolo.
  L'ernia ombelicale postoperatoria viene eseguita con il metodo di Sapezhko o Mayo.
  Con il metodo di Sapezhko - fatto con dissezione longitudinale dell'anello ombelicale. Orlo con la lettera P o singoli punti interrotti.
  Da Mayo - nel caso di sezione trasversale e la cucitura imporre la lettera P.
  Il medico esegue un'incisione verticale non profonda in alto sopra l'ombelico, la dissezione va prima dell'aponeurosi. Viene inserita una sonda e viene eseguita un'incisione orizzontale. Viene applicata una sutura continua a catgut.

Cucitura: sensazioni e cura

Il sito della sutura per i primi due giorni porta sensazioni dolorose evidenti, quindi, viene eseguita l'anestesia. Le suture di Catgut sono ben tollerate dai pazienti. Dopo la guarigione del tessuto, la sutura viene assorbita da sola, non richiede alcuna cura particolare.

Anestesia di questo metodo:

Quando questa operazione è utilizzata locale   o globale   anestesia.

Se il rigonfiamento è di 2-4 cm e non vi è alcun pericolo sotto forma di complicazioni, viene eseguita l'anestesia locale. È indicato per le donne che hanno malattie ai polmoni o al cuore. In questo caso, solo l'area operata è congelata.
  Il paziente è consapevole di tutto, ma non prova dolore.
  Per l'operazione viene utilizzata l'anestesia locale, che dura non più di mezz'ora.
  Stick in questi casi novocaina   o lidocaina. Truci l'intera area, l'azione avviene all'interno 7-10   minuti.
  Non usare per interventi chirurgici urgenti, con reazioni allergiche agli anestetici locali.
  Dopo un arrotondamento con novocaina o lidocaina, l'addome lo ha grande gonfiore. Dopo 1-2 giorni passa.
  Se l'ernia è grande, o ci sono controindicazioni per l'anestesia locale, viene utilizzata l'anestesia generale. Abbiamo bisogno di una preparazione speciale per questo tipo di anestesia. L'anestesia generale è mascherata o endovenosa.

carenze

Gli svantaggi di tale operazione, oltre alle frequenti ricadute, includono il recupero a lungo termine. A volte dura fino a un anno. Punti da 3 cm a 8 cm.

Sensazioni di dolore

Dopo tale operazione, il paziente avverte dolore all'addome da 20 a 70-80 giorni. Dipende dalle caratteristiche individuali dell'organismo. Per tre mesi, elimina l'attività fisica.

Corso di gravidanza

Dopo tale intervento, è necessario attendere sei mesi e quindi pianificare una gravidanza. I problemi con il portamento del feto non lo faranno. La gravidanza senza proventi di patologie. Non c'è bisogno di sollevare pesi e di indossare una benda.

Ernioplastica non tensionata

Se l'intervento chirurgico viene eseguito con una plastica non in tensione, qui vengono utilizzati gli impianti sintetici. Gli impianti sono una mesh. Gli impianti a maglie differiscono per produttore e prezzo.

Ad esempio:

Si consiglia di inserire l'impianto per l'ernia di grandi dimensioni. Dopo 6 mesi, sono indistinguibili dai tessuti. Gli impianti a griglia sono ben tollerati, grazie alla moderna tecnologia di tessitura, i pazienti non li sentono nemmeno.
  Poiché tale operazione richiede molto tempo, essi utilizzano l'anestesia generale (endovenosa o maschera). Solo il 5% delle operazioni sull'ernioplastica da tensione viene eseguita in anestesia locale.

Anestesia ed effetti collaterali.

Per uso di somministrazione endovenosa:

  1. Kalipsolom (possiede un'azione veloce, espressa, ma non lunga).
  2. La ketamina (un narcotico, usato come anestetico, ha molti effetti collaterali).
  3. Droperidol (azione antipsicotica, è vietato in caso di disturbi psicologici e malattie del fegato, reni), ecc.

Con l'introduzione di endotracheale (maschera) usare:

  • L'alotano (introduce rapidamente l'anestesia, è usato per operazioni brevi e lunghe);
  • Desflurano (quando inalato, il 60% dei pazienti può sviluppare tosse e spasmo dei muscoli della laringe);
  • Ftorotan (la sostanza narcotica più forte, entra per 30-60 secondi nel sonno profondo e rimuove delicatamente da esso), ecc.

Conseguenze dopo l'anestesia

  • Problemi di memoria;
  • irritabilità;
  • Ridotta capacità di concentrazione;
  • Violazione della parola scritta e orale;
  • Mal di testa;
  • vertigini;
  • Dolore alla gola e ai muscoli;
  • nausea;
  • tremare;

I problemi di memoria sono associati a una diminuzione delle prestazioni mentali con i farmaci. Per ripristinarlo, è necessario stimolare il cervello, mangiare bene e condurre uno stile di vita sano.

Esecuzione di un'operazione

accesso   attraverso la parete addominale usando un laparoscopio.

Un laparoscopio è un tubo stretto con una videocamera e elementi di illuminazione.

La sonda viene inserita attraverso una piccola incisione vicino all'ombelico. Oltre a questa incisione, vengono eseguite altre due forature per i trocori (strumenti chirurgici che penetrano nella cavità corporea). Successivamente, avviene l'iniezione di anidride carbonica, l'ernia viene rilasciata e arretrata. Dopo che la ferita viene chiusa usando l'endoprotesi, cioè la mesh.

I vantaggi di questo metodo includono:

  • i tessuti non cuciono, non si stirano;
  • le recidive sono meno comuni che con una ernioplastica da tensione;
  • la procedura dura non più di un'ora;
  • breve periodo di riabilitazione.

Sentimenti dopo l'intervento

Può essere osservato (soprattutto singolarmente):

  • intorpidimento del sito della ferita entro 1-3 giorni;
  • arrossamento presente 3-6 giorni;
  • gonfiore pronunciato nella zona della ferita 1-4 giorni;
  • febbre 1-2 giorni;
  • dolore 2-4 giorni.

Periodo postoperatorio

Dura 3-7 settimane, tutto dipende dal paziente. Se una donna soddisfa tutte le raccomandazioni di un dottore, presto condurrà una vita normale. La cicatrice è piccola e quasi invisibile.
  Gravidanza dopo l'intervento chirurgico
  La rete di polipropilene è un'eccellente barriera alla ri-perdita di un frammento dell'intestino, mentre non è percepita da una donna. E il materiale autoassorbibile si dissolve completamente nel tessuto, che è adatto per il sesso femminile che sta pianificando una gravidanza. La griglia non crea problemi nel portare il bambino. La gravidanza procede bene, senza patologie e complicazioni.

Tale malattia provoca ansia e disagio in una donna. Sembrerebbe che recentemente sia terminato il processo difficile e piuttosto lungo di portare un bambino, e poi è apparso un nuovo problema. L'ernia nel periodo postpartum, specialmente alla nascita di bambini grandi, è un fenomeno frequente e richiede un'attenzione particolare. L'accesso tempestivo a un medico e le misure necessarie adottate eliminano la malattia o la rendono innocua. Quindi, apprendilo in dettaglio.

Brevemente sulla malattia

L'ernia ombelicale è caratterizzata dalla sporgenza del tessuto della cavità addominale o degli organi che si trovano in esso, nella zona dell'ombelico. L'insorgenza della patologia si basa sull'indebolimento dei muscoli del peritoneo e sullo stiramento dell'anello ombelicale durante il periodo di gestazione e al momento della nascita. Nel foro, che è stato formato, penetrare sotto pressione nel tessuto della cavità addominale.

Il corso della gravidanza e del parto stesso sono una coincidenza di circostanze che provocano il verificarsi di questa malattia. Il suo sviluppo avviene in fasi. Inizialmente, il sacco erniario con riempimento morbido inizia a cadere periodicamente attraverso l'anello espanso. Questo accade spontaneamente o sotto qualsiasi ulteriore sforzo fisico. Nel corso del tempo, questo processo diventa permanente, il rigonfiamento della borsa si verifica quando la donna si ferma e quando si sdraia, scompare da sola. In questa fase di formazione dell'ernia, la sua riposizionamento professionale non causa paure e problemi.

Con l'ulteriore sviluppo della malattia, il tessuto connettivo si forma nel sacco erniario e il tessuto gonfiato viene unito alle pareti di questo sacco. Di conseguenza, l'ernia ombelicale diventa non-diveribile. Lo sviluppo della patologia può portare a una serie di disturbi gravi.

Cause di patologia

Con l'espansione del circolo ombelicale, l'allungamento e l'indebolimento dei muscoli, l'apparizione di una pressione eccessiva all'interno della cavità addominale può formare un'ernia. Il periodo di gestazione e il processo di nascita contribuiscono agli effetti combinati dei suddetti fattori. E anormali nascite precedenti, parto con complicazioni, tra cui taglio cesareo, gravidanze multiple e la nascita di un grande bambino, possono accelerare lo sviluppo della patologia. Oltre a loro, la causa della patologia può essere l'accumulo di liquido nella cavità addominale, l'obesità della madre e la predisposizione genetica.

Segni di ernia ombelicale

Nella fase iniziale, la protrusione del tessuto addominale appare raramente. È un po 'evidente. Ma con l'ulteriore sviluppo della patologia diventa visibile ad occhio nudo. La dimensione del sacco erniario dipende direttamente dall'estensione della lesione, può variare da 2 a 18 cm.

Il prossimo sintomo è il dolore, che aumenta con il lavoro fisico, starnuti e tosse. I progressi nello sviluppo di un'ernia ombelicale sono pieni di menomazioni nel funzionamento del tratto gastrointestinale, la comparsa di disagio e una sensazione di pesantezza allo stomaco, nausea.

Le complicazioni possono verificarsi sotto forma di violazioni, processi infiammatori e disturbi nel passaggio delle feci nell'intestino crasso. Ma l'incarcerazione più pericolosa si verifica durante l'interruzione dell'afflusso di sangue del sacco erniario sporgente, che causa la sua morte. Questa patologia può essere identificata da un improvviso dolore improvviso all'ombelico, un aumento della temperatura corporea, intossicazione generale del corpo, indurimento del sacco erniario e aumento della temperatura locale. In quest'ultimo caso, è necessaria un'operazione chirurgica urgente.

Trattamento della malattia

La terapia per l'ernia ombelicale dipende dallo stadio della malattia e dalla presenza di complicanze. In una fase iniziale di sviluppo della malattia, vengono prese misure preventive, che mirano a rafforzare i muscoli e ad eliminare i fattori provocatori.

Il trattamento della malattia comporta la normalizzazione dello stomaco e dell'intestino, l'eliminazione della stitichezza, l'accumulo di feci nel colon. Danni gravi e il rapido sviluppo di anomalie sono eliminati esclusivamente dalla chirurgia. La chirurgia oggi viene effettuata con due metodi: l'ernioplastica (rinforzando le pareti e suturando il foro ombelicale) e l'impianto (posizionando la rete per chiudere il foro ombelicale).

L'ernia ombelicale dopo il parto provoca un allarme naturale nelle donne che hanno recentemente completato un lungo processo di trasporto di un bambino. Questo fenomeno è abbastanza comune, specialmente alla nascita di bambini grandi, ma non dovresti suonare l'allarme. Come ogni patologia, un'ernia ombelicale dopo la gravidanza richiede un'attenzione speciale, ma quando si adottano le misure necessarie, non sarà pericoloso. Un'altra cosa, se tutto è permesso di fare il suo corso, - in questo caso, sono possibili complicazioni.

L'ernia ombelicale è una sporgenza del tessuto del peritoneo o degli organi situati in esso, nella regione dell'ombelico. Il meccanismo di insorgenza di questa patologia si basa sull'indebolimento dei muscoli della zona addominale e sullo stiramento dell'anello ombelicale durante la gravidanza e durante il parto. I tessuti peritoneali sotto una certa pressione si precipitano nel buco. La gravidanza e il parto forniscono una confluenza di circostanze che spesso portano a un'ernia ombelicale.

Lo sviluppo della patologia avviene in fasi. Prima di tutto, attraverso un anello eccessivamente allargato, inizia a verificarsi una spremitura periodica della sacca ernia morbida, che può verificarsi spontaneamente con la comparsa di un'attività fisica aggiuntiva. A poco a poco, questo processo diventa regolare e la protrusione si verifica semplicemente quando si prende una posizione eretta, ma scompare quando si è sdraiati. In questa fase di formazione dell'ernia, la sua rettifica non causa alcun problema.

L'ulteriore sviluppo della malattia porta alla formazione di tessuto connettivo nel sacco erniario e alla fusione del tessuto fuoriuscito con le pareti del sacco. Di conseguenza, la formazione non può più scivolare liberamente indietro, il che porta a un'ernia non gestita. Questo stadio è già accompagnato dal dolore.

La progressione della patologia può portare a gravi complicazioni. I processi emergenti interrompono l'afflusso di sangue alle pareti intestinali, e a questo dovrebbe essere aggiunta una costipazione cronica caratteristica durante la gravidanza. Di conseguenza, un rallentamento della motilità intestinale, un aumento della pressione intra-addominale, un trabocco dell'intestino, che crea un rischio di lesioni ernia, è provocato. Questo fenomeno può essere attribuito a complicazioni pericolose, ed è accompagnato da un dolore acuto e acuto.

cause di

Per l'apparizione di un'ernia ombelicale sono necessarie le seguenti condizioni di base: l'espansione del cerchio ombelicale; allungamento e indebolimento dei muscoli; la comparsa di sovrapressione intra-addominale. La gravidanza e il parto garantiscono l'azione di questi fattori, ma affinché la malattia si sviluppi, devono essere rafforzati. I seguenti fattori servono come fattori provocatori:

  • anomalie nelle nascite precedenti;
  • parto complicato, incl. taglio cesareo;
  • la nascita di un bambino grande.

Ascite (accumulo di liquidi nel peritoneo), donne in sovrappeso, predisposizione ereditaria contribuiscono anche all'emergenza dell'ernia ombelicale.

Sintomi di patologia

Le caratteristiche di un'ernia ombelicale sono associate a un rigonfiamento attorno all'ombelico. Se al primo stadio un tale sintomo appare solo occasionalmente ed è appena visibile, allora con lo sviluppo della malattia il gonfiore diventa più forte. La dimensione del rigonfiamento dipende dal grado di danno e può variare da 1,5-2 cm a 17-18 cm (ma, di regola, non supera 11 cm). Un altro sintomo importante è il dolore, aggravato dallo sforzo fisico, dalla tosse, dallo starnuto. La progressione della malattia porta ad anomalie nel tratto gastrointestinale, disturbi addominali, nausea.

Complicazioni di un'ernia possono manifestarsi sotto forma di infrazione, una reazione infiammatoria e una violazione del passaggio della massa fecale nel colon (coprostasi). La più pericolosa è la violazione di un'ernia, quando viene interrotta l'afflusso di sangue alla zona rigonfia, che può causare necrosi. Questa patologia viene rilevata da:

  • improvviso dolore improvviso nell'ombelico;
  • febbre e altri segni di intossicazione generale;
  • indurimento del sacco erniario;
  • aumentare la temperatura locale del sacco erniario.

In tali situazioni, è necessario un trattamento chirurgico di emergenza.

Principi di trattamento

Il trattamento dell'ernia postpartum viene effettuato a seconda dello stadio della patologia, della gravità della lesione e della presenza di fattori complicanti. Nella fase iniziale della malattia, il trattamento speciale, di regola, non è richiesto, ma vengono prese misure preventive relative al rafforzamento muscolare (terapia fisica, massaggio), eliminazione delle cause provocatorie. La terapia è finalizzata alla normalizzazione del sistema gastrointestinale, all'eliminazione della costipazione e all'accumulo di feci nel colon.

In caso di lesioni gravi, grandi dimensioni dell'ernia, rapida progressione della patologia, rischio di complicanze, l'unico modo efficace è la chirurgia.

I metodi più comuni di trattamento chirurgico sono:

  1. Impianto.

L'hernioplastica consiste nel rafforzare le pareti e ridurre l'apertura dell'anello ombelicale mediante sutura.


L'impianto viene eseguito installando una parete o una rete per chiudere l'anello ombelicale.

Tali operazioni possono essere attribuite a tecnologie minimamente invasive e non richiedono un lungo periodo di riabilitazione. Dopo l'intervento chirurgico, si consiglia di indossare biancheria intima ortopedica su un singolo ordine. Inoltre, è necessario effettuare una terapia fisica per rafforzare il sistema muscolare.

L'ernia ombelicale post-partum è considerata comune e, di regola, il monitoraggio e la prevenzione costanti del processo non richiedono un trattamento speciale. Tuttavia, la necessità e il regime di trattamento devono essere decisi dal chirurgo dopo gli studi diagnostici necessari. Va ricordato che la forma avanzata della malattia può causare complicazioni molto gravi quando si pone la questione dell'intervento chirurgico di emergenza.

L'ernia ombelicale dopo il parto (ernia ombelicale) è un processo patologico di protrusione degli organi addominali o del peritoneo attraverso i muscoli indeboliti dell'anello ombelicale. L'ernia ombelicale post-partum è abbastanza comune nelle donne. Durante la gravidanza, la parete addominale anteriore è allungata. Esiste una relazione diretta: maggiore è l'addome durante la gravidanza, maggiore è la possibilità di acquisire un'ernia ombelicale post-partum.

Cause e sintomi dell'ernia ombelicale

La debolezza muscolare della parete addominale e lo stiramento dell'anello ombelicale possono dipendere dalle caratteristiche anatomiche del corpo femminile. Un ruolo importante è giocato dalla predisposizione ereditaria. Il sintomo principale di un'ernia è un leggero gonfiore e rigonfiamento dell'ombelico.

Quando si tossisce o si tende la cavità addominale, può verificarsi dolore. In alcuni casi, nausea e vomito. Per determinare la diagnosi esatta è possibile solo con l'aiuto di una visita medica. Il metodo diagnostico principale è la palpazione e gli ultrasuoni (ultrasuoni). Per patologie particolarmente gravi, è prescritto lo screening radiologico.

Che cosa è un'ernia ventrale dopo taglio cesareo?

Secondo le statistiche, nel 20% delle donne che hanno subito un intervento produttivo, si verifica una tale deviazione patologica. L'ernia ventrale dopo taglio cesareo è un difetto muscolare nello scheletro tendineo della parete addominale nell'area della cicatrice postoperatoria. Questo tipo di malattia è classificato come ernia post-traumatica. Sembra una formazione convessa nel sito di una cicatrice postoperatoria, che può essere effettuata in una posizione orizzontale del corpo o con una leggera pressione su di esso.

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Trattamento per l'ernia ventrale ed ombelicale

Perché, dopo il parto cesareo, non viene utilizzata la terapia conservativa o sintomatica.   Solo l'intervento chirurgico aiuterà a ripristinare le pareti della cavità addominale. Se non è possibile ripristinare i propri tessuti addominali, vengono utilizzati materiali di trapianto speciali (protesi a maglia della cavità addominale). Con questo intervento, viene rimosso il grasso in eccesso dalla cavità addominale anteriore.

Il trattamento classico dell'ernia ombelicale postpartum si basa sull'uso di farmaci antispastici, come la papaverina e la no-spa. Se l'ernia ombelicale viene ripristinata e non rappresenta un pericolo particolare, la chirurgia non viene eseguita.

Com'è il trattamento dell'ernia ombelicale a casa?

I rimedi popolari consentono di ripristinare il tessuto muscolare dell'addome. L'uso della medicina tradizionale in combinazione con un trattamento conservativo medico ha l'effetto più efficace. Ci sono molti modi per curare questo disturbo. Ecco alcune delle ricette più efficaci:

  1. Semi di drupe Un cucchiaio di foglie versare un bicchiere di acqua bollente. Insistere in un luogo buio per mezz'ora. Prendi la tintura per tutto il giorno in parti uguali.
  2. Tritare finemente la corteccia e le foglie della quercia. Versare vino rosso caldo. Applicare la massa preparata al punto colpito. Tenere l'impacco per almeno 3 ore.
  3. Decotto di Aspen. Tritare la corteccia di pioppo e versare 200 ml di acqua bollente. Insistere non più di 2 ore. Prendi 2 cucchiai. l. prima dei pasti 3 volte al giorno.
  4. Olio di canfora e trementina. Su un grasso imbrattato con olio di canfora, metti una torta di catrame di pino dall'alto. Tutto risolto con un cerotto. Il tempo totale della procedura è di circa cinque minuti. Evitare ustioni
  5. Comprime di foglie di ortica giovane Macinare bene in un frullatore ad uno stato pastoso. Mettere la foglia di cavolo sulla pappa e applicare l'intero impacco all'ernia. Mantenere almeno 3 ore avvolto con una sciarpa calda sulla parte superiore. Invece di foglie di cavolo, puoi usare la piantaggine.
  6. Con dolore, puoi usare il sale. Versare il sale caldo (2 cucchiai di l.) In un fazzoletto e attaccare all'ombelico. Pertanto, è possibile alleviare il gonfiore e ridurre il dolore.

Qualsiasi metodo non convenzionale di trattamento basato sulla fitoterapia richiede una consulenza esperta.

Solo dopo l'approvazione del medico curante possono essere applicati rimedi popolari. L'automedicazione può portare a conseguenze o complicazioni indesiderate.

Come è la prevenzione dell'ernia ombelicale?

Per evitare recidive, si raccomanda un regolare allenamento muscolare della cavità addominale. Questo aiuterà semplici esercizi ginnici e massaggi terapeutici. Tuttavia, durante la gravidanza e per 1-2 mesi dopo la nascita, è necessario limitare l'attività fisica attiva. Un buon effetto preventivo avrà una benda prenatale o postparto. Il cibo progettato razionalmente aiuterà il lavoro attivo del tratto gastrointestinale.

Guarda il tuo corpo e sii sempre in salute!


I medici distinguono diversi tipi di ernia, uno di loro - l'ernia ombelicale o ernia vicino all'ombelico. Molto spesso, una tale ernia può essere trovata nelle donne durante o dopo la gravidanza. L'ernia ombelicale appare quando una parte dell'intestino sporge attraverso un foro nei muscoli addominali. Questa ernia è comune e innocua. Inoltre, questo rigonfiamento è abbastanza comune nei neonati.

Oltre all'educazione postnatale, i medici notano diverse altre possibili cause di ernia, tra cui: obesità, diverse gravidanze, liquido nella cavità addominale (ascite), precedente chirurgia addominale.

sintomatologia

Il sintomo principale di un'ernia ombelicale è lieve gonfiore o rigonfiamento vicino all'ombelico. Nella prima fase della formazione dell'ernia, sarà evidente solo quando si tossisce. Il rigonfiamento scompare quando la persona è a riposo o si sdraia semplicemente sulla schiena. Nei bambini, il più delle volte, procede indolore. Ma una donna, sfortunatamente, una tale sporgenza può causare disagio gastrointestinale. Se il vomito è iniziato, il dolore acuto nell'addome, il rigonfiamento vicino all'ombelico è diventato più evidente, con queste complicazioni, si dovrebbe cercare immediatamente un aiuto medico., perché ignorare questi sintomi porterà a gravi complicazioni.

Un'ernia ombelicale viene diagnosticata durante una visita medica. Il metodo diagnostico principale è la palpazione dell'ombelico per identificare il rigonfiamento. Raramente, ma i medici ricorrono a studi di elaborazione delle immagini, come l'ecografia addominale o ai raggi X, vengono utilizzati per identificare le complicazioni in quest'area.

trattamento

Le procedure e i trattamenti sono divisi in due gruppi: riducibili e non riducibili. In caso di complicanze e se il rifornimento non è possibile, la chirurgia viene spesso raccomandata agli adulti per evitare possibili complicazioni, specialmente se l'ernia ombelicale post-partum aumenta di dimensioni o causa dolore stabile e acuto. La complicazione più sgradevole e dolorosa è la coprostasi o l'accumulo di massa fecale nelle parti terminali dell'intestino tenue o crasso. Se fosse possibile identificare questa complicanza in una fase precoce, non sarà prescritta l'ospedalizzazione e il trattamento sarà conservativo. Il metodo classico di trattamento è dovuto all'uso di farmaci antispastici. Nel caso in cui l'ernia è alleviata, non rappresenta un pericolo e non causa sintomi acuti, durante il trattamento il medico può raccomandare di rifiutare l'intervento chirurgico.

Nella maggior parte dei casi, l'intervento chirurgico sarà ernioplastica - un'operazione che rafforza la porta dell'ernia suturando l'anello ombelicale in diversi punti. Si può anche installare un impianto. I medici, più spesso, forniscono raccomandazioni generali per la prevenzione della formazione di ernia e per facilitare il decorso della malattia. È importante allenare sistematicamente i muscoli addominali, scuotere gli addominali e mangiare correttamente. Durante la gestazione e durante i primi due mesi dopo il parto, è necessario limitare lo sforzo fisico attivo e utilizzare bende prenatali e postnatali.