Il contenuto di monociti nel sangue di un bambino: valori normali, aumentati e diminuiti

Per giudicare lo stato di salute del bambino, il medico deve monitorare regolarmente i risultati dell'analisi del sangue del piccolo paziente. Uno degli indicatori più importanti di questa analisi è il rapporto tra le cellule dei leucociti. I monociti sono un tipo di leucociti, il loro livello nel sangue può dire molto a uno specialista competente. Quanti monociti sono considerati normali per un bambino e cosa significa se sono aumentati o diminuiti?

I monociti sono un tipo di globuli bianchi

Funzioni dei monociti

I monociti sono cellule del sangue abbastanza grandi che hanno un nucleo, a forma di fagiolo. Si formano nel midollo osseo, lì maturano completamente e quindi entrano nel flusso sanguigno. Il ciclo di vita di queste cellule nel sistema circolatorio è di tre giorni, quindi penetrano nei tessuti e negli organi, dove vengono convertiti in macrofagi.

Le funzioni dei monociti sono molto diverse, ma la principale è la purificazione del sangue. Il dottor Komarovsky ha focalizzato molto accuratamente l'attenzione su questa capacità dei monociti, chiamandoli "pulitori del corpo". Tuttavia, queste cellule svolgono anche una serie di altre attività:

combattere i microrganismi dannosi che sono entrati nel flusso sanguigno;
eliminare le cellule morte dal corpo;
partecipare al riassorbimento dei coaguli di sangue;
preparare il terreno e le condizioni per la nascita di nuove cellule;
sono un partecipante attivo nella formazione di nuovo sangue.

Valori normali

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Poiché i monociti sono un tipo di leucociti, il loro valore viene calcolato in relazione al numero totale di questo tipo di cellule. Allo stesso tempo, la normale percentuale di tali particelle cambia a seconda dell'età del bambino. Il loro numero nel sangue di un neonato, di un bambino in età prescolare e di un adolescente dal numero totale di leucociti dovrebbe rientrare nei seguenti limiti:
neonato - dal 3 al 12%;
bambini da 0 a 2 settimane - 5-15%;
i bambini da 14 giorni a 1 anno possono avere - 4-10%;
da 1 a 2 anni - 3-10%;
da 2 a 16 anni - 3-9%;
adolescenti dai 16 ai 18 anni - fino all'8%.

La percentuale richiesta di monociti viene calcolata in base all'età del bambino
Tuttavia, la tabella copre solo i valori relativi di questo indicatore. L'analisi può anche indicare i valori assoluti del contenuto di queste cellule in relazione alla quantità totale di sangue. Nei bambini di età inferiore ai 12 anni, il valore può variare tra 0,05-1,1 * 10 per litro. Come risultato dell'analisi, questo valore può sembrare "monociti, addominali".
Le ragioni principali del livello abbassato
Si dice monocitopenia (un numero ridotto di monociti) quando il paziente ha zero o meno del 2%. Quali possono essere le ragioni della diminuzione del livello di questo tipo di leucociti (si consiglia di leggere :)? Di norma, la radice del problema risiede nella soppressione dell'immunità, che è provocata da varie condizioni. I monociti in un bambino possono essere del tutto assenti o essere al di sotto del normale se:
il bambino è emaciato, costantemente privo di sostanze nutritive;
il bambino ha anemia dovuta a carenza di vitamina B12;
il paziente si sta riprendendo da un intervento chirurgico;
il bambino ha ARVI;
il paziente è nel processo di terapia ormonale;
il bambino ha una ferita profonda, c'è suppurazione o bolle;
il paziente è sotto shock;
durante il trattamento con chemioterapia e radiazioni;
il bambino ha un infortunio;
il bambino ha subito uno stress profondo.

Alcuni pediatri ritengono che la completa assenza di queste cellule nel corpo sia un sintomo molto allarmante. Questa condizione può indicare un grave grado di leucemia (la produzione cellulare viene interrotta), così come la sepsi, quando il corpo non è più in grado di purificare il sangue.

L'assenza di monociti può essere osservata se il bambino ha subito un intervento chirurgico complesso
Cause di un aumento del livello di monociti
Se i risultati del test indicano un volume di monociti superiore al 9% (o superiore all'11% per i bambini di età inferiore a 2 anni), possiamo parlare di monocitosi, una quantità maggiore di questo tipo di leucociti. Perché si verifica la monocitosi? Questa condizione può svilupparsi a causa della reazione dell'organismo a una malattia infettiva o può essere il risultato di un'interruzione del funzionamento del midollo osseo che si verifica con alcuni problemi gemmologici.
La monocitosi può essere relativa o assoluta. È chiaro che il primo è diagnosticato da indicatori relativi. Si può parlare di monocitosi assoluta quando le cellule con lo stesso nome superano 1,1 * 10⁹ / l. Relativo è caratterizzato dall'eccesso di queste cellule rispetto al numero totale di leucociti, mentre il valore assoluto dei monociti rimane entro i limiti normali. Tale immagine significa che il bambino ha ridotto altri tipi di leucociti: basofili, linfociti, neutrofili, eosinofili (si consiglia di leggere :). A questo proposito, il relativo aumento dei monociti non ha valore diagnostico, poiché può significare che il bambino è stato recentemente ferito, ha sofferto di ARVI.
Tuttavia, un aumento del contenuto di queste cellule della serie dei leucociti può essere dovuto a patologie e malattie. Di questi si possono distinguere:
Gli esperti notano che l'aumento del livello dei monociti è dovuto al tentativo del corpo di resistere alle infezioni. Tali sintomi sono più pronunciati nel periodo successivo a una malattia virale acuta (ARVI, scarlattina). Inoltre, il corpo può attivare la produzione di monociti durante la dentizione (dentizione) e durante la loro perdita.
Esistono molte malattie gravi che potrebbero portare alla crescita dei monociti, ma raramente vengono diagnosticate. Nonostante ciò, vale la pena esaminare il bambino per escludere questa possibilità.
I pediatri ritengono che la monocitosi assoluta indichi che il corpo sta attualmente combattendo una grave infezione piena di complicazioni. Allo stesso tempo, la relativa monocitosi chiarisce solo che il bambino ha sofferto della malattia nel recente passato e al momento il medico ne vede solo le conseguenze.
Monocitosi in combinazione con un aumento di altri indicatori
Cosa può indicare la deviazione del numero di monociti dalla norma in combinazione con un aumento del livello di altri parametri del sangue? Uno specialista competente valuterà sicuramente il rapporto tra tutti i valori dell'analisi del sangue: linfociti, eritrociti, VES. Daremo esempi delle varianti più probabili di deviazioni dalla norma di determinati indicatori e decifreremo i loro valori:
I linfociti lavorano spesso in collaborazione con i monociti. Se vengono superati entrambi i tipi di queste cellule, ciò indica che il corpo sta combattendo l'infezione. La loro crescita accompagna spesso anche il periodo postoperatorio, il che è un buon segno. In questo momento, i linfociti possono raggiungere il 72% nei bambini di età inferiore a un anno e il 60% in quelli più grandi (per maggiori dettagli nell'articolo :). Tuttavia, se i livelli di monociti e linfociti aumentano durante una malattia virale (morbillo, scarlattina, rosolia, varicella), è probabile che alla malattia di base si sia aggiunta un'infezione batterica. Può essere infiammazione nei siti di iniezione, gola purulenta e tutti i tipi di dermatite.

Un aumento del numero di linfociti e monociti indica che il corpo sta combattendo attivamente l'infezione.
I monociti possono crescere con gli eosinofili, indicando una malattia infettiva. La mononucleosi è la causa più probabile (si consiglia di leggere :). La stessa immagine si osserva con malattie fungine e virali, nonché tubercolosi, sifilide, sarcoidosi. Allo stesso tempo, monociti alti e bassi eosinofili sono caratteristici durante il periodo di recupero dopo gravi malattie virali.
La valutazione del numero di cellule leucocitarie consente di ottenere il quadro più chiaro della malattia. Allo stesso tempo, è importante che il medico controlli un indicatore come ESR (velocità di eritrosedimentazione) (si consiglia di leggere :). Se il pediatra ha dei dubbi sul fatto che valga la pena prestare attenzione a un aumento del livello di cellule leucocitarie, una velocità di eritrosedimentazione sovrastimata informerà che nel corpo è presente un processo infiammatorio. Tuttavia, questo indicatore è inerziale, cresce solo un giorno dopo l'insorgenza della malattia e torna alla normalità anche dopo un po' di tempo dalla guarigione. A questo proposito, le cellule leucocitarie e la VES in combinazione aiuteranno lo specialista a fare la diagnosi corretta.

I monociti elevati o ridotti non sono gli unici sintomi di qualsiasi malattia. A questo proposito, il medico deve tenere conto di altri segni, nonché dei reclami del paziente, al fine di formulare la diagnosi corretta. Per riportare questo indicatore alla normalità, è necessario determinare la malattia sottostante, che era la causa di questa condizione. Solo il trattamento corretto può riportare l'emocromo a livelli normali.