Ampio muscolo interno della coscia. Anatomia e allenamento dei muscoli della coscia
Muscoli della coscia Vedi anche: Muscoli degli arti inferiori
Muscoli pelvici
Gruppo all'aperto
Gruppo interno
Muscoli della parte libera dell'arto inferiore
Muscoli della parte inferiore della gamba
Muscoli del piede
Fascia degli arti inferiori
Femorale circondano il femore e divisi in un gruppo di testa di muscoli, che costituiscono vantaggiosamente estensori, gruppo mediale a cui i muscoli adduttori e il gruppo posteriore di muscoli, compreso flessore.
Gruppo frontale
Il muscolo del sarto (M. Sartorius) (figura 90, 129, 132, 133, 134, 145) flette la coscia e lo stinco, allo stesso tempo ruota l'anca verso l'esterno e piega verso l'interno, fornendo l'opportunità di gettare una gamba. È un nastro stretto, situato sulla superficie anteriore della coscia e, a spirale verso il basso, va alla superficie anteriore. Il muscolo del sarto è uno dei muscoli più lunghi di una persona. Parte dalla spina iliaca anteriore superiore, è attaccata alla tuberosità tibiale e con ciuffi separati sulla fascia della tibia.
Il muscolo quadricipite della coscia (M. quadricipite femorale) (figura 131) è costituito da quattro teste ed è il muscolo più grande di un uomo. Con la riduzione di tutte le teste, estende la parte inferiore della gamba, mentre riduce il muscolo retto femorale, partecipa alla sua flessione. Situato sulla superficie anterolaterale della coscia, nelle sezioni inferiori va completamente al lato. Ogni testa ha il suo punto di partenza. Il più lungo muscolo retto femorale (M. Rectus femoris) (Fig. 90, 129, 132, 145) inizia sulla colonna iliaca inferiore; vastus mediale (m vasto mediale.) (Fig 90, 129, 130, 132, 133, 145) - Bay ruvida sulla linea mediale del femore.; vasto laterale (lateralis m vasto.) (Fig 90, 129, 130, 131, 133, 145.) - a grande trocantere e intertrocanterica linea del labbro linea laterale approssimativa del femore; la muscolatura ampia intermedia del femore (M. vastus intermedius) (Fig. 130, 145) - sulla superficie anteriore del femore. Tutte le teste sono fusi per formare un tendine comune che attacca alle superiore e laterale bordi della rotula, un tendine che bypass scende sotto un fascio ginocchio e procede apposto tubercolo tibiale. Al posto del fissaggio muscolo locale ginocchio-bag (bursa suprapatellaris), sacchetto prednadkolennaya sottocutanea (bursa subcutanea prepatellaris), sacchetto podnadkolennaya sottocutanea (bursa subcutanea infrapatellaris) e sacchetto podnadkolennaya profonda (bursa infrapatellaris profunda).
Il muscolo articolare del ginocchio (m Articularis genere) (figura 136) stringe la borsa dell'articolazione del ginocchio. È una piastra piatta e si trova sulla superficie anteriore della coscia sotto il muscolo largo intermedio della coscia. Il punto di inizio è sulla superficie anteriore del terzo inferiore del femore, e il punto di attacco è sulle superfici frontali e laterali della borsa dell'articolazione del ginocchio articolare.
Gruppo mediale
Il muscolo della cresta (M. Pectineus) (figura 90, 129, 130, 132) si flette e porta la coscia, ruotandola verso l'esterno. Piatta forma quadrangolare muscolare, e comincia alla cresta del ramo superiore del pube, e attaccato alla linea mediana del labbro femore irruvidita sotto il piccolo trocantere.
Il muscolo sottile (M. Gracilis) (Fig. 90, 129, 130, 132, 134, 145) porta la coscia e prende parte alla flessione della tibia, girando la gamba verso l'interno. Il lungo muscolo piatto si trova direttamente sotto la pelle. Il punto di partenza è sul ramo inferiore dell'osso pubico e il punto di attacco è sulla tuberosità tibiale. Il tendine del muscolo sottile cresce insieme ai tendini dei muscoli sartoriali e semi-tendinei e alla fascia della tibia, formando un piede d'oca superficiale. Ecco la cosiddetta borsa d'oca (bursa anserina).
Il lungo muscolo adduttore (m adduttore lungo) (Fig. 90, 129, 130, 132) porta la coscia, prende parte alla sua flessione e alla rotazione verso l'esterno. Questo è un muscolo piatto, che ha la forma di un triangolo irregolare e si trova sulla superficie anteromediale della coscia. Parte dal ramo superiore dell'osso pubico ed è attaccata al terzo medio del labbro mediale della linea ruvida del femore.
Il muscolo adduttore corto (m Adduttore brevis) (Fig. 131) fa sì che la coscia partecipi alla sua flessione e rotazione verso l'esterno. È un muscolo di forma triangolare, inizia sulla superficie anteriore del ramo inferiore dell'osso pubico, lateralmente al muscolo sottile, ed è attaccato sul terzo superiore del labbro mediale della linea ruvida del femore.
Il grande muscolo adduttore (m Adductor magnus) (Fig. 129, 130, 131, 132, 134) porta la coscia, ruotandola parzialmente verso l'esterno. Spesso, largo, il più potente di questo gruppo di muscoli, che si trova più in profondità rispetto al resto dei muscoli adduttori. Il punto di partenza è sulla collina sciatica, così come sul ramo dell'osso sciatico e sul ramo inferiore dell'osso pubico. Il sito di attacco si trova sul labbro mediale di una linea ruvida e l'epicondilo mediale del femore. Nei fasci muscolari si formano diversi fori che permettono ai vasi sanguigni di passare. Il più grande di questi è chiamato l'orifizio del tendine (hiatus tendineo). Sopra di esso si trova una placca fasciale, e tra essa e il muscolo si forma uno spazio di forma triangolare, chiamato canale di piombo (canalis adductorius) (figura 131). La vena femorale, l'arteria e il nervo nascosto dell'estremità inferiore lo attraversano.
Gruppo posteriore
Il muscolo bicipite della coscia (M. bicipite femorale) (Fig. 133, 134, 145) estende la coscia e piega la parte inferiore della gamba. Nella posizione piegata ruota lo stinco verso l'esterno. Passa lungo il bordo laterale della superficie superiore della coscia. Il muscolo ha un addome e due teste. La testa lunga (caput longum) parte dalla collina sciatica, dalla testa corta (caput breve) - nella parte inferiore del labbro laterale della linea ruvida del femore. L'addome termina con un tendine lungo e stretto, il cui attacco si trova sulla testa del perone. Parte dei fasci sono intrecciati nella fascia della gamba. Vicino al punto di inizio del lungo muscolo si trova la sacca superiore del bicipite femorale (bursa M. bicipite femorale superiore). Nell'area del tendine si trova il sacco della tummimina inferiore del bicipite femorale (bursa subendendinea m Bicipite femorale inferiore).
Il muscolo semi-tendineo (M. Semitendinosus) (figura 130, 132, 134, 145) estende la coscia, piega la parte inferiore della gamba, la ruota in una posizione piegata e partecipa anche all'estensione del corpo. Il muscolo è lungo e sottile, parzialmente coperto dal grande gluteo, a volte interrotto da un ponte tendineo (intersectio tendinea) (figura 134). Il punto di inizio è situato sul tubercolo sciatico e il punto di attacco è sulla superficie mediale della tuberosità tibiale. I fasci di muscoli separati sono intrecciati nella fascia della gamba, prendendo parte alla formazione di un piede d'oca.
Il muscolo semi-membranoso (M. Semimembranosus) (figura 130, 132, 134, 145) estende la coscia e piega la parte inferiore della gamba, ruotandola verso l'interno. Passa lungo il bordo mediale della superficie posteriore della coscia ed è parzialmente coperto dal muscolo semitendinoso. Il muscolo inizia dalla collina sciatica ed è attaccato al bordo del condilo mediale della tibia.
Il tendine è diviso in tre fasci, formando un piede d'oca profondo. Il fascio esterno passa nella fascia poplitea, nel legamento posteriore dell'articolazione del ginocchio.
Al posto della divisione del tendine in fasci separati si trova la sacca sinoviale del muscolo semimembranoso (bursa m Semimembranosi).
Atlante di anatomia umana. Enciclopedie e dizionari. 2011 .
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MUSCOLI DELLA PARTE LIBERA DELL'ARTO INFERIORE
Muscoli della coscia
I muscoli della coscia sono divisi in 3 gruppi: anteriore (flessori dell'anca), posteriore (estensori dell'anca) e mediale (coscia risultante).
Avendo una grande massa e una misura considerevole, questi muscoli sono in grado di sviluppare una grande forza, agendo su articolazioni dell'anca e del ginocchio. I muscoli della coscia eseguono funzioni statiche e dinamiche in piedi, camminando. Come i muscoli del bacino, i muscoli della coscia raggiungono il massimo sviluppo nell'uomo a causa della posizione eretta.
Gruppo muscolare della coscia anteriore
Muscolo su misura (m.sartorio) inizia sulla colonna iliaca anteriore superiore. Il muscolo attraversa obliquamente da cima a fondo e medialmente verso la parte anteriore della coscia. È attaccato, passando nella tensione del tendine, alla tuberosità tibiale e alla fascia della tibia.
Nel punto di attacco, il tendine del muscolo del sarto si fonde con i tendini dei muscoli sottili e semi-tendinei e forma un piatto fibroso triangolare, il cosiddetto piede d'oca (pes ansermus superficialis), sotto il quale c'è piede d'oca (bursa anserina).
funzione: flette la coscia e lo stinco, è anche coinvolto nel girare i fianchi verso l'esterno.
innervazione:
Rifornimento di sangue: rami muscolari dell'arteria femorale, l'arteria laterale, il femore circonflesso, l'arteria discendente del ginocchio.
Fig. 185. Muscoli della coscia profonda; vista dal lato mediale anteriore.
1 - muscolo ileale (tagliato fuori); 2 - grande muscolo lombare (tagliato); 3 - sacco sinoviale di ilio-pettine; 4 - pettine muscolare; 5 - lungo muscolo adduttore; 6 - grande muscolo adduttore; 7 - arteria femorale e vena; 8 - muscolo sottile; 9 - muscolo sarto (tagliato fuori); 10 - la muscolatura mediale ampia della coscia; 11 - retto femorale; 12 - il muscolo medio gluteo (tagliato fuori).
Muscolo della coscia quadricipite (m.quadriceps femoris) forte, ha la più grande massa tra tutti i muscoli.
Consiste di 4 muscoli che formano la testa: muscoli diritti, laterali, mediali e intermedi della coscia, che sono adiacenti al femore da quasi tutti i lati (figura 185). Nel terzo distale del femore, tutte e 4 le teste formano un tendine comune che si attacca alla tuberosità tibiale, così come ai bordi superiore e laterale della rotula. Distalmente dalla parte superiore della rotula, la parte centrale del tendine continua in banda di patella (ligata rotula).
Muscolo dritto della coscia
(m.rectus femoris) inizia sulla spina iliaca anteriore inferiore e sull'ileo sopra l'acetabolo. C'è un sacco sinoviale tra l'osso e l'inizio del muscolo. Successivamente, il muscolo scende di fronte all'articolazione dell'anca, va alla superficie della coscia tra il muscolo - il dispositivo di fissaggio della fascia larga e il muscolo sartorio, situato di fronte al muscolo della coscia largo intermedio. Il muscolo retto termina con un tendine, che quando
attaccato alla base della rotula. Il muscolo ha una struttura piumata.
Muscolo dell'anca laterale (m.vastus lateralis) è la più grande di tutte e 4 le teste del quadricipite. Inizia con i fasci muscolari e tendinei sulla linea intertrocanterica, la parte inferiore del grande trocantere, sulla tuberosità glutea e sulla metà superiore della linea ruvida della coscia, e anche sulla partizione laterale dell'anca intermuscolare. Attaccato al tendine del retto femorale, alla parte laterale superiore della rotula e alla tuberosità tibiale. Parte dei pacchetti di tendini continua in supporto del legamento laterale della rotula (retinaacum patellae laterial).
Muscolo della coscia mediale (m.vastus medialis) ha un ampio inizio sulla metà inferiore della linea intertrocanterica, sul labbro mediale della linea ruvida e sulla partizione mediale intermuscolare della coscia. Attaccato al bordo superiore della base della rotula e alla superficie anteriore del condilo mediale della tibia. Il tendine di questo muscolo è coinvolto nella formazione di legamento rotuleo patellare mediale (retinaculum patellae mediale).
Muscolo dell'anca ampio e intermedio (m.vastus intermedius) inizia con i fasci muscolari lungo i due terzi superiori delle superfici anteriore e laterale del corpo del femore, sulla parte inferiore del labbro laterale di un femore ruvido e il setto intermuscolare laterale. È attaccato alla base della rotula e, insieme ai tendini dei muscoli diretti, laterali e mediali della coscia, è coinvolto nella formazione del tendine comune del quadricipite femorale.
funzione: il muscolo quadricipite della coscia è un potente estensore della gamba nell'articolazione del ginocchio; il retto flette la coscia.
innervazione: nervo femorale (L II -L IV).
Rifornimento di sangue: arteria femorale, arteria femorale profonda.
Gruppo muscolare posteriore della coscia
Il bicipite della coscia, il semitendinoso e i muscoli mezzi membranosi appartengono ai muscoli del gruppo posteriore (vedi Fig. 182, 183). Prossimamente sul sito dell'inizio sul tubercolo sciatico, sono coperti da un grande muscolo gluteo. Sotto, nella regione posteriore del femore, i muscoli semitendinosi e semimembranosi si trovano medialmente, adiacenti al grande muscolo adduttore. Il muscolo bicipite della coscia occupa la posizione laterale ed è adiacente al muscolo largo laterale della coscia. A partire dal livello del confine tra il medio e il terzo inferiore della coscia, i muscoli divergono ai lati, così i muscoli semitendinosi e semi-membranosi limitano la fossa poplitea dal lato mediale, e il bicipite della coscia - da quello laterale.
Coscia bicipiti (m.biceps femoris) ha due teste: lunga e corta. Testa lunga (produzione longum) insieme con il muscolo semitendinoso inizia sulla superficie mediale superiore del tubero sciatico e sul legamento sacro-cuspide, dove c'è femore del bicipite della borsa superiore (Bursa Musculi bicipite femorale superiore). A livello del terzo inferiore della coscia, la testa lunga del bicipite della coscia è separata dal muscolo semitendinoso ed è collegata alla testa corta, passando in un tendine piatto. Testa corta (caput breve) inizia sul labbro laterale della linea ruvida, la parte superiore del laterale sopra il condilo e sulla partizione intermuscolare laterale della coscia. Il comune tendine muscolare è diretto verso il basso sul lato posteriore-laterale dell'articolazione del ginocchio ed è attaccato alla testa del perone e alla superficie esterna del condilo laterale dell'osso tibiale. Parte dei fasci di tendini continua nella fascia della gamba. Tra il tendine del muscolo e il legamento collaterale fibulare c'è tracolla inferiore del bicipite femorale (bursa subtendmea m.bicipitis femoris inferiore).
funzione: insieme ad altri muscoli del dorso del gruppo si estende la coscia; flette la parte inferiore della gamba all'articolazione del ginocchio; quando piegato all'articolazione del ginocchio, la tibia la gira verso l'esterno.
innervazione: la testa lunga è il nervo tibiale (S I-S II), la testa corta è il nervo peroneo comune (L IV -S I).
Rifornimento di sangue: l'arteria mediale, l'involucro del femore, le arterie penetranti.
Muscolo semitendinoso (m.semitendinosus) inizia con la testa lunga del bicipite femorale sul tubercolo ischiatico. A livello del terzo medio della coscia si passa al lungo tendine, che segue il lato posteriore-mediale dell'articolazione del ginocchio e si attacca alla superficie mediale della parte superiore della tibia (partecipa alla formazione del piede d'oca superficiale).
funzione: estende la coscia, flette la parte inferiore della gamba; quando piegato all'altezza dell'articolazione del ginocchio, lo stinco lo gira verso l'interno.
innervazione:
Rifornimento di sangue: arterie penetranti.
Muscolo poluponevchataya(m.semimembranosus) inizia sul tubercolo sciatico con un lungo tendine piatto. La piastra tendinea continua verso il basso e, restringendosi nella direzione distale, passa a livello della metà della coscia nel ventre muscolare. Questo addome si trova anteriormente al muscolo semitendinoso e alla testa lunga del bicipite femorale. A livello dell'articolazione del ginocchio, l'addome muscolare continua di nuovo in un tendine piatto, che è fissato con 3 raggi sulla superficie posterolaterale del condilo mediale dell'osso tibiale. Questi fasci di tendini del muscolo semimembranoso formano il cosiddetto piede d'oca (fig 186). Un fascio di tendini continua verso il basso e si unisce al legamento collaterale tibiale. Il secondo fascio, che segue verso il basso e lateralmente, è intrecciato nella fascia del muscolo popliteo, e anche attaccato alla linea del muscolo soleo della tibia. Il terzo, il più grande ciuffo, è diretto verso l'alto e lateralmente alla superficie posteriore del condilo laterale del femore, formando un legamento popliteo obliquo. Dove il tendine del muscolo semimembranoso si diffonde attraverso il condilo mediale del femore e contatta la testa mediale del muscolo gastrocnemio, c'è un sacchetto sinoviale di questo muscolo (bursa musculi semimembranosi).
funzione: estende la coscia e flette lo stinco; quando il gambo è piegato al ginocchio, lo gira verso l'interno; ritarda la capsula dell'articolazione del ginocchio, proteggendo la membrana sinoviale dal pizzicamento.
innervazione: nervo tibiale (L IV -S I).
Rifornimento di sangue: arteria attorno al femore, le arterie penetranti e poplitee.
Fig. 186. Tendini del sarto, muscoli sottili, semi-contratti e semi-membranosi; vista dal lato mediale.
1 - muscolo semimembranoso; 2 - tendine del muscolo semitendinoso; 3 - tendine muscolare sottile; 4 - tendine del muscolo su misura; 5 - legamento collaterale tibiale.
Gruppo muscolare della coscia mediale
I muscoli del gruppo mediale sono magri, pettinati e muscolosi (lunghi, corti e grandi). La funzione principale dei muscoli di questo gruppo è la riduzione dell'anca, quindi sono chiamati muscoli adduttori. Raggiungono un forte sviluppo nell'uomo grazie alla camminata verticale. Questi muscoli iniziano sulla superficie esterna delle ossa sciatiche e pubiche, vicino al forame dell'otturatore. I posti dell'inizio dei muscoli occupano una superficie relativamente ampia - dal livello del tubercolo pubico al tubercolo ischiatico.
I muscoli principali sono attaccati nella zona dal piccolo spillo all'epicondilo mediale della coscia. La direzione generale dei fasci muscolari è obliqua e si estende dalla parte anteriore a quella posteriore, dall'alto verso il basso, fino alla linea ruvida della coscia, che funge da sito di attacco per la maggior parte di questi muscoli (Fig. 187).
Fig. 187. Muscoli della coscia; gruppi anteriori e mediali.
1 - muscolo ileopsoas; 2 - pettine muscolare; 3 - lungo muscolo adduttore; 4 - grande muscolo adduttore; 5 - muscolo sottile; 6 - partizione intermuscolare mediale della coscia; 7 - l'ingresso al canale principale; 8 - muscoli larghi mediali (cosce); 9 - retto femorale.
Muscolo sottile (m.grácilis) piatto, lungo, localizzato superficialmente lungo la superficie mediale della coscia. Inizia con un breve tendine nella metà inferiore della sinfisi pubica e sul ramo inferiore dell'osso pubico. Nel terzo inferiore della coscia, l'addome si trova tra i muscoli del sarto e quelli semi-membranosi. Il tendine del piccolo muscolo è attaccato alla superficie mediale della parte superiore del corpo della tibia ed è coinvolto nella formazione del piede d'oca superficiale.
funzione: porta la coscia; piega il polpaccio ruotandolo verso l'interno.
innervazione:
Rifornimento di sangue: otturatore, femore e arterie genitali esterne.
Pettine muscolare (m.pectmeus) corto, piatto, inizia sulla cresta e sul ramo superiore dell'osso pubico. Attaccato con un tendine piatto sottile all'area situata tra la superficie posteriore dello spiedo minore e la linea ruvida della coscia.
funzione: partecipa all'adduzione e alla flessione dell'anca.
innervazione: nervo otturatore (L II -L III).
Rifornimento di sangue:
Lungo muscolo adduttore (m.adductor longus) ha una forma triangolare, si trova medialmente e verso il basso dal muscolo pettine, copre il muscolo adduttore anteriore e i fasci superiori del muscolo adduttore principale nella parte anteriore. Inizia con uno spesso tendine sulla superficie esterna dell'osso pubico (tra la cresta e la sinfisi pubica). Va giù e lateralmente, va in un tendine largo e sottile, che è attaccato al labbro mediale della linea ruvida della coscia tra i punti di attacco del grande adduttore e il muscolo largo mediale della coscia.
funzione: porta la coscia, contemporaneamente si piega e la gira verso l'esterno.
innervazione: nervo otturatore (L II -L III).
Rifornimento di sangue: otturatore e arterie genitali esterne, arteria femorale profonda.
Breve muscolo adduttore (m.adduttore brevis) di spessore, triangolare. Inizia sulla superficie esterna del corpo e sul ramo inferiore dell'osso pubico. Si trova dietro il muscolo pettine e il lungo muscolo adduttore. Scendendo verso il basso e lateralmente, il muscolo si espande e si attacca con fasci di tendini corti verso la parte superiore della linea di massima.
funzione: porta la coscia, è coinvolto nella flessione della coscia.
innervazione: nervo otturatore (L II -L III).
Rifornimento di sangue: otturatore e arterie penetranti.
Grande muscolo adduttore (m.adductor mаgnus) di forma triangolare spessa. Inizia sul tubercolo sciatico, sul ramo dell'osso sciatico e sul ramo inferiore dell'osso pubico. Attaccato su tutto il labbro mediale della linea ruvida. Situato dietro i muscoli corti e lunghi. Dietro di esso sono adiacenti i muscoli semi-tumbler, semi-membranosi e la testa lunga del bicipite della coscia. I ciuffi dei muscoli prossimali sono orientati quasi orizzontalmente, passando dall'osso pubico alla parte superiore della coscia. I ciuffi della parte distale del muscolo sono diretti verticalmente verso il basso - dal tubero ischiatico all'epicondilo mediale della coscia. Il tendine del principale muscolo adduttore nel punto di attacco a tubercolo risultante (tuberculum adductorium) del femore confina con un foro chiamato gap tendineo(hiatus tendmeus adductorius). Attraverso questa lacuna l'arteria femorale dal canale adduttore alla coscia passa nella fossa poplitea. Accanto all'arteria si trova la vena femorale.
funzione: è il più forte adduttore della coscia; I fasci muscolari mediali, originati dal tubercolo sciatico, sono anche coinvolti nell'estensione della coscia.
innervazione: nervi otturator (L II -L III) e sciatico (L IV -LV).
Rifornimento di sangue: otturatore e arterie penetranti.
Muscoli della parte inferiore della gamba
I muscoli della gamba, come gli altri muscoli dell'arto inferiore, sono ben sviluppati, il che è determinato dalla funzione che svolgono in relazione all'erezione, alla staticità e alla dinamica del corpo umano. Avendo un ampio inizio sulle ossa, setti intermuscolari e fascia, i muscoli del polpaccio agiscono sulle articolazioni del ginocchio, della caviglia e del piede.
Ci sono gruppi anteriori, posteriori e laterali dei muscoli della gamba. Il muscolo tibiale anteriore, il lungo estensore delle dita, il lungo estensore del pollice appartengono al gruppo anteriore. Il gruppo posteriore comprende il muscolo tricipite del vitello (costituito dai muscoli gastrocnemio e soleo), i muscoli plantari e poplitei, il lungo flessore delle dita, il lungo flessore dell'alluce, il muscolo tibiale posteriore. Il gruppo laterale della parte inferiore della gamba comprende i muscoli peroneali corti e lunghi.
Gruppo muscolare delle gambe anteriori
Muscolo tibiale anteriore (m.tibialia anteriore) si trova sul lato anteriore della tibia. Inizia sul condilo laterale e sulla metà superiore della superficie laterale del corpo della tibia, così come sulla parte adiacente della membrana interossea e sulla fascia della tibia. A livello del terzo distale della gamba, i fasci muscolari passano nel lungo tendine, che passa sotto i fermi superiori e inferiori dei tendini estensori, anteriori all'articolazione della caviglia. Successivamente, il tendine gira attorno al bordo mediale del piede e si attacca alla superficie plantare dell'osso cuneiforme mediale e alla base del primo osso metatarsale.
funzione: estende il piede nell'articolazione della caviglia, alza contemporaneamente il bordo mediale del piede e lo gira verso l'esterno (supinazione), rafforza l'arco longitudinale del piede. Con un piede fisso, si piega avanti shin; contribuisce a mantenere la tibia in posizione verticale.
innervazione:
Rifornimento di sangue; arteria tibiale anteriore.
Fig. 188. Muscoli profondi della regione anteriore della gamba e della parte posteriore del piede, a destra.
1 - patella; 2 - membrana interossea della gamba; 3 - tibia; 4 - muscolo - lungo estensore dell'alluce; 5 - tendine del muscolo tibiale anteriore; 6 - fermo del tendine del muscolo estensore superiore; 7 - fermo del tendine del muscolo estensore inferiore; 8 - muscolo - corto estensore dell'alluce; 9 - muscolo interosseo dorsale; 10 - dita estensore muscolari - corte; 11 - dita estensore muscolari.
Estensore a dita lunghe (m.extensor digitorum longus) - muscolo pinna, inizia sul condilo laterale della tibia, sulla superficie anteriore del corpo del perone, sul terzo superiore della membrana interossea, sulla fascia e sulla partizione intermuscolare anteriore della tibia (fig. 188). Dirigendosi verso la parte posteriore del piede, il muscolo passa dietro i fermi del tendine estensore superiore e inferiore. A livello dell'articolazione della caviglia, il muscolo è diviso in 4 tendini, che sono racchiusi nella vagina sinoviale a loro comune. Ogni tendine è attaccato alla parte posteriore della base delle falangi medie e distali delle dita II-V.
Dalla parte inferiore del muscolo, un piccolo fascio, chiamato terzo muscolo fibulare (m.peroneus tertius), è separato, il cui tendine è attaccato alla base dell'osso metatarsale V.
funzione: estende le dita II-V nelle articolazioni metatarso-falangee e il piede nell'articolazione della caviglia. Il terzo muscolo fibulare solleva il bordo laterale del piede. Con un piede rinforzato, il lungo estensore delle dita tiene lo stinco in posizione verticale.
innervazione: nervo fibulare profondo (L IV -S I).
Rifornimento di sangue: arteria tibiale anteriore.
Lungo estensore dell'alluce (m.estensor hallucis longus) è localizzato lateralmente tra il muscolo tibiale anteriore medialmente e il lungo estensore delle dita; parzialmente coperto da loro di fronte. Inizia sul terzo medio della superficie anteriore del perone, membrana interossea della tibia. Il tendine del muscolo passa alla parte posteriore del piede sotto i fermi superiori e inferiori dei tendini estensori in una vagina sinoviale separata ed è attaccato alla falange distale dell'alluce. I fasci di tendini separati possono anche essere attaccati alla falange prossimale.
funzione: si distende l'alluce; partecipa anche all'estensione del piede nell'articolazione della caviglia.
innervazione: nervo fibulare profondo (L IV -S I).
Rifornimento di sangue: arteria tibiale anteriore.
Gruppo muscolare posteriore
I muscoli del gruppo posteriore formano due strati - superficiale e profondo. Il muscolo tricipite superficiale della parte inferiore della gamba, che crea la caratteristica rotondità della parte inferiore della gamba (Figura 189), è più fortemente sviluppato. Lo strato profondo è formato da un piccolo muscolo popliteo e da 3 muscoli lunghi: un lungo flessore delle dita (situato più medialmente), un muscolo tibiale posteriore (occupa una posizione intermedia) e un lungo flessore dell'alluce (situato lateralmente) (figura 190).
Lo strato superficiale del gruppo posteriore dei muscoli delle gambe
Muscolo tricipite (m.triceps surae) consiste di due muscoli: il muscolo gastrocnemio, che si trova in superficie, e il muscolo soleo, nascosto sotto il gastrocnemio. Il muscolo gastrocnemio appartiene ai muscoli articolari, agisce su due articolazioni - il ginocchio e la caviglia, mentre il muscolo soleo è monoarticolare - agisce solo sull'articolazione della caviglia.
Muscolo del polpaccio (m.gastrocnemius) ha due teste: la mediale e laterale, i cui strati superficiali sono rappresentati da forti fasci di tendini. Testa laterale (caput laterale) inizia sulla superficie esterna dell'epifisi inferiore del femore sopra il condilo laterale. Testa mediale (сuput mediale) inizia sul condilo mediale del femore. Sotto ogni testa del muscolo gastrocnemio c'è un sacco sinoviale. Tra la testa laterale e la capsula dell'articolazione del ginocchio si trova muscolo gastrocnemio a sacco di restringimento laterale (bursa subtendinea musculi gastrocnemii lateris). Tra la testa mediale e la capsula articolare è borsa per il muscolo del polpaccio dolcificante mediale (bursa subtendinea musculi gastrocnemii medialis). Entrambe le borse, di regola, comunicano con la cavità dell'articolazione del ginocchio.
Nel mezzo del vitello, entrambi i polpacci passano in uno spesso tendine, che si restringe e si fonde con il tendine del muscolo soleo, formando tendine calcaneal (achille) (tendo calcaneus, s. achili), che è attaccato al tallone. Tra il tendine e il calcagno è disponibile tendine del tallone della borsa (achille) (bursa tendinis calcаnei, s.Achillis).
Muscolo soleo (m.soleus) è spessa, piatta, situata sotto il muscolo gastrocnemio. Di fronte a lei ci sono i muscoli dello strato profondo. Il muscolo soleo ha un ampio inizio sulla superficie posteriore della tibia (sulla linea del muscolo soleo) e su arco tendineo (arcus tendineus musculi solei), diffondendosi tra le ossa tibiale e fibula. Il muscolo soleo ha una struttura piumosa, passa in un tendine piatto, che è coinvolto nella formazione del tendine del tallone.
funzione: il muscolo tricipite flette il polpaccio e il piede (flessione plantare); con un piede fisso, tiene lo stinco sull'astragalo, impedendogli di rovesciarsi.
innervazione:
Rifornimento di sangue:
Fig. 189. Muscoli della regione posteriore della gamba, destra; vista dal lato mediale.
1 - muscolo tricipite della gamba; 2 - tendine del tallone (Achille); 3 - muscolo tibiale posteriore; 4 - muscolo - lungo flessore delle dita; 5 - muscolo - lungo flessore dell'alluce; 6 - tendine del tendine flessore.
Fig. 190. Muscoli della regione posteriore della gamba, a destra; strato profondo.
1 - muscolo popliteo; 2 - muscolo tibiale posteriore; 3 - muscolo fibulare corto; 4 - tallone (tendine d'Achille) (tagliato); 5 - muscolo - lungo flessore dell'alluce; 6 - muscolo - lungo flessore delle dita: 7 - muscolo soleo (tagliato).
Muscolo plantare (m.plant.ris) è incostante, ha un piccolo addome e un lungo tendine sottile. Inizia sull'epicondilo laterale della coscia e sul legamento popliteo obliquo. Il tendine di questo muscolo passa tra i muscoli gastrocnemio e soleo, adiacente al bordo mediale del tendine calcaneale, con il quale è attaccato al tubercolo calcaneale.
funzione: stringe la capsula dell'articolazione del ginocchio, partecipa alla flessione della gamba e del piede.
innervazione: nervo tibiale (L IV -S II).
Rifornimento di sangue: arteria poplitea.
Strato profondo del gruppo muscolare della gamba posteriore
Lo strato profondo è formato da 4 muscoli: il flessuoso popliteo, il lungo flessore delle dita, il lungo flessore dell'alluce e il muscolo tibiale posteriore, che sono separati dal muscolo soleo da una piastra profonda della fascia.
Muscolo popliteo (m.popliteus) giace in profondità nella fossa poplitea. Inizia con uno spesso tendine sulla superficie esterna del condilo laterale del femore (sotto l'attacco del legamento collaterale fibulare). Il muscolo è adiacente alla superficie posteriore della capsula articolare e si trova al di sotto del legamento popliteale arcuato, sul quale iniziano i suoi fasci mediali. Il muscolo si attacca a un cuscinetto triangolare sulla superficie posteriore della tibia, sopra la linea del muscolo soleo.
funzione: piega il polpaccio, ruotandolo verso l'interno; stringe la capsula dell'articolazione del ginocchio, proteggendo la membrana sinoviale dal pizzicamento.
innervazione: nervo tibiale (L IV -S II).
Rifornimento di sangue: arteria poplitea.
Flessore a dita lunghe (m.flexor digitorum longus) ha una struttura bisessuale, inizia con ciuffi carnosi sulla superficie posteriore del corpo della tibia sotto il muscolo soleo, così come sulla fascia e sulla partizione intermuscolare posteriore della tibia. Si trova dietro e mediale al muscolo tibiale posteriore. Il tendine del lungo flessore delle dita è diretto verso il basso, attraversando il tendine del muscolo tibiale posteriore da dietro e dal lato laterale. Successivamente, il tendine del muscolo passa alla pianta del piede dietro la caviglia mediale sotto il divaricatore del tendine flessore in una vagina sinoviale separata (tra i tendini del muscolo tibiale posteriore medialmente e il lungo flessore del pollice laterale). Quindi il tendine si piega intorno alla parte posteriore e inferiore del supporto dell'astragalo. Essendo situato sopra il breve flessore delle dita, è diviso in 4 tendini separati, che sono attaccati alle falangi distali delle dita II-V, precedentemente perforati i tendini del flessore corto delle dita (come i tendini del flessore profondo delle dita sulla mano).
funzione: piega le falangi distali delle dita II-V; piega il piede, ruotandolo verso l'esterno.
innervazione: nervo tibiale (L IV -S II).
Rifornimento di sangue: arteria tibiale posteriore.
Flessore lungo dell'alluce (m.flexor halucus longus) è un muscolo bisecato, inizia sui due terzi inferiori del corpo del perone, sulla membrana interossea e sulla partizione intermuscolare posteriore della tibia. Si trova lateralmente e dietro il muscolo tibiale posteriore. Il tendine del lungo flessore dell'alluce passa sotto il tendine flessore del tendine dietro il malleolo mediale e lateralmente al tendine del lungo flessore delle dita in una vagina sinoviale separata. Successivamente, il tendine del lungo flessore dell'alluce cade nello stesso solco del processo posteriore dell'astragalo, passando in avanti sotto il supporto dell'astragalo. Raggiungendo la superficie plantare dell'alluce, il tendine del lungo flessore del pollice si attacca alla sua falange distale. Sulla sua strada verso il piede, questo tendine si interseca con il tendine del lungo flessore delle dita (si trova sotto di esso). Lungo tutta la superficie plantare del primo osso metatarsale, il tendine del lungo flessore dell'alluce si trova tra l'addome mediale e laterale del flessore corto dell'alluce.
funzione: flette l'alluce, è coinvolto nella flessione (supinazione) e nel portare il piede; rafforza l'arco longitudinale del piede.
innervazione: nervo tibiale (L IV - S II).
Rifornimento di sangue: arteria posteriore tibiale e peroneale.
Muscolo tibiale posteriore (m.tibialis posterior) si trova in profondità sul retro dello stinco tra il lungo flessore delle dita (medialmente) e il lungo flessore dell'alluce (lateralmente). Inizia sulla superficie posteriore del corpo del perone (tra la cresta mediale e il bordo interosseo), la superficie inferiore del condilo laterale e sui due terzi superiori del corpo dell'osso tibiale (sotto la linea del muscolo soleo) e la membrana interossea della tibia.
Il muscolo continua in un tendine forte, che giace nel solco sulla superficie posteriore del malleolo mediale di fronte al tendine del lungo flessore delle dita (sotto il fermo dei tendini flessori). Passando alla superficie plantare del piede, il tendine si lega alla tuberosità dell'osso scafoide, a tutte e 3 le ossa sfenoidali, nonché alla base dell'IV (e talvolta V) dell'osso metatarsale.
funzione: piega il piede (flessione plantare), causa il piede e lo supiniruzza.
innervazione: nervo tibiale (L IV - S II).
Rifornimento di sangue: arteria tibiale posteriore.
Muscoli laterali della gamba
Il gruppo laterale è rappresentato dai muscoli peroneali lunghi e corti, che si trovano sulla superficie laterale della tibia sotto la fascia tra i setti intermuscolari anteriore e posteriore.
Muscolo lungo fibulare (m.peroneus longus) è osseo-circolare, giace superficialmente, inizia alla testa e ai due terzi superiori della superficie laterale del perone, sul condilo laterale della tibia, sulla fascia della tibia e sulle partizioni intermuscolari della tibia. A livello dei muscoli caviglia tendine, bypassando la caviglia laterale da dietro, passa prima sotto la parte superiore del fermo tendine peroneo muscolo in generale sinoviale guaina del tendine peroneo breve, e quindi nella scanalatura calcagno (sotto i tendini fermo peronieri inferiori, muscoli). Sulla suola, il tendine del lungo muscolo peroneale passa obliquamente in avanti e medialmente, e giace nello stesso solco dell'osso cuboide in una vagina sinoviale (propria) separata. Il tendine si attacca alla base delle ossa metatarsali I e II e all'osso sfenoide mediale.
In quei punti in cui il tendine cambia direzione (dietro la caviglia laterale e sull'osso cuboide), solitamente si ispessisce a causa della cartilagine fibrosa o dell'osso sesamoide formato nel suo spessore.
funzione: piega il piede, alza il suo bordo laterale (pronazione), rafforza gli archi trasversali e longitudinali del piede.
innervazione: nervo peroneo superficiale (L IV - S I).
Rifornimento di sangue: arteria inferiore del ginocchio laterale, arteria peroneale.
Muscolo a fibre corte (m.peroneus brevis) due-pedigree, inizia sui due terzi inferiori della superficie laterale della fibula e sulle partizioni intermuscolari della tibia. Il tendine del muscolo passa sul piede dietro la caviglia laterale sotto il tendine del tendine dei muscoli peronei, che si trova nella comune vagina sinoviale insieme al tendine del lungo muscolo peroneale. Sul bordo inferiore di questo supporto, il tendine del muscolo peroneo corto ruota in avanti e passa lungo il lato esterno del calcagno sotto il blocco peroneale fino al punto di attacco sulla base dell'osso metatarsale V.
funzione: solleva il bordo laterale del piede; impedisce al piede di girare verso l'interno; flette il piede (flessione plantare).
innervazione: nervo peroneo superficiale (L IV -S I).
Rifornimento di sangue: arteria fibulare.
Muscoli del piede
Insieme ai tendini dei muscoli delle gambe attaccati alle ossa del piede, che fanno parte dei gruppi anteriore, posteriore e laterale, il piede ha i suoi muscoli (corti). Questi muscoli iniziano e si attaccano allo scheletro del piede, hanno complessi rapporti anatomici, topografici e funzionali con i tendini dei muscoli della gamba, i cui punti di attacco si trovano sulle ossa del piede. I muscoli del piede si trovano sulla schiena e sulla suola.
I muscoli del piede posteriore
I muscoli del piede posteriore giacciono sotto la fascia dorsale del piede e dei tendini delle lunghe dita estensorie. Questi sono due muscoli: un breve estensore delle dita e un breve estensore dell'alluce (Fig. 191).
Finger Extender (m.extensor digitorum brevis) è un muscolo sottosviluppato. Inizia sulle superfici anteriore e laterale del calcagno. Il muscolo passa lungo la superficie posteriore del piede obliquamente in avanti e medialmente. Tre tendini di questo muscolo raggiungono le dita II-IV, si uniscono dal lato laterale ai tendini del lungo estensore delle dita e insieme si attaccano alle basi delle falangi medie e distali.
funzione: insieme con i tendini del lungo estensore delle dita è coinvolto nell'estensione delle dita del piede.
innervazione: nervo fibulare profondo (L IV - S I)
Rifornimento di sangue: tarso laterale e arterie peroneali.
Fig. 191. I tendini dei muscoli estensori e i muscoli corti del piede posteriore, a destra.
1 - tenditore tendineo dei muscoli estensori inferiori; 2 - tendine del muscolo tibiale anteriore; 3 - tendine muscolare - lungo estensore dell'alluce; 4 -music - corto estensore dell'alluce; 5 - muscoli dorsali interossei; 6 - dita estensore muscolari; 7 - tendini muscolari - dita lunghe estensore.
Estensore a punta corta (m.extensor hallucis brevis) si trova medialmente al corto estensore delle dita. Inizia sulla superficie superiore del calcagno, nella sua parte anteriore. Il muscolo si muove in avanti e medialmente, passa nel tendine, che è attaccato al dorso della base della falange prossimale del dito del piede.
funzione: coinvolto nell'estensione dell'alluce.
innervazione: nervo fibulare profondo (L IV -S I).
Rifornimento di sangue: arteria dorsale del piede.
Muscoli della pianta del piede
Nell'area della pianta del piede, si distinguono i seguenti gruppi muscolari: il mediale - dal lato dell'alluce, il laterale - dal mignolo, al centro, che occupa una posizione intermedia (Fig. 192, 193).
In contrasto con la mano sulla pianta del piede, i gruppi mediale e laterale sono rappresentati da un numero minore di muscoli e il gruppo centrale è rafforzato. In generale, sui soli 14 muscoli corti. Tre di loro appartengono al gruppo mediale (un muscolo che rimuove l'alluce, un breve flessore dell'alluce e un muscolo che causa l'alluce). I due muscoli formano un gruppo laterale (un muscolo che rimuove il mignolo del piede e un breve flessore del mignolo del piede). Il gruppo centrale sulla suola è rinforzato. Consiste di 13 muscoli. Oltre a 4 muscoli vermiformi e 7 muscoli interossei, comprende altri due muscoli: un breve flessore delle dita e un muscolo quadrato della suola.
Fig. 192. Muscoli della pianta del piede, a destra.
1 - tendine muscolare - lungo flessore dell'alluce; 2 - muscoli simili a vermi; 3 - muscolo - breve flessore dell'alluce; 4 - muscolo, ritrattando l'alluce; 5 - aponeurosi plantare (tagliata); 6 - muscolo - breve flessore delle dita (tagliato); 7 - muscolo quadrato della suola; 8 - tendine muscolare - lungo flessore delle dita; 9 - muscolo - flessore del mignolo del piede; 10 - il muscolo che rimuove il mignolo del piede.
Fig. 193. Muscoli profondi della pianta del piede, a destra. (Muscoli e tendini superficiali rimossi).
1 - muscolo che porta l'alluce (testa trasversale); 2 - muscolo che porta l'alluce (testa obliqua); 3 - muscolo - breve flessore dell'alluce; 4 - muscolo, ritrattando l'alluce; 5 - muscoli interossei plantari.
Gruppo mediale dei muscoli del piede
Il muscolo che rimuove l'alluce (m.abduttore halucis), giace superficialmente lungo il bordo mediale del piede. Inizia con fasci di tendini corti sulla superficie mediale del tubero calcaneale e fasci carnosi sul fermo inferiore dei tendini flessori e dell'aponeurosi plantare. Il muscolo si attacca al lato mediale della base della falange prossimale dell'alluce.
funzione: rimuove l'alluce dalla linea mediana della pianta del piede nella direzione mediale.
innervazione:
Rifornimento di sangue: arteria plantare mediale.
Flessore del piede corto (m.flexor hallucis brevis) confina con il muscolo precedente dal lato laterale. Inizia con una sottile placca tendinea sul lato mediale della superficie plantare dell'osso cuboide (dietro il solco tendineo del lungo muscolo peroneale), sul primo osso cuneiforme e sul legamento heeltocube-cuboide. Il muscolo va avanti e si divide in parti mediali e laterali, tra le quali passa il tendine del lungo flessore dell'alluce.
Entrambe le parti del muscolo sono attaccate alla base della falange prossimale e alle ossa sesamoidi ai lati della prima articolazione metatarso-falangea. Dal lato laterale, il muscolo è giuntato con il muscolo che causa l'alluce.
funzione: flette l'alluce.
innervazione: la parte laterale del muscolo è il nervo plantare laterale (S I-S II); la porzione mediale è il nervo plantare mediale (L V -S I).
Rifornimento di sangue: arteria plantare mediale, arco plantare.
Il muscolo che porta l'alluce (m.adduttore alucido), giace in profondità, quasi nel mezzo della suola. Ha due teste: oblique e trasversali. La testa obliqua (cataput obliquum) inizia sul parallelepipedo, a forma di cuneo laterale, sulla base delle ossa metatarsali II, III e IV e sul lungo legamento plantare. L'addome muscolare è diretto in avanti e medialmente, e passa in un tendine comune con la testa trasversale. Testa croce (caput trasverso) forma un addome muscoloso piatto, che inizia sulle capsule delle articolazioni metatarso-falangee delle dita III-V, passa trasversalmente nella direzione mediale e si collega alla testa obliqua. Il tendine dell'adduttore è fissato alla base della falange prossimale dell'alluce e all'osso sesamoide laterale.
funzione: porta il pollice alla linea mediana del piede, è coinvolto nel piegare l'alluce del piede.
innervazione:
Rifornimento di sangue:
Gruppo laterale dei muscoli del piede
Il muscolo che rimuove il mignolo del piede (m.abductor digiti minimi), inizia con i fasci muscolari e tendinei sulla superficie plantare del calcagno, la tuberosità dell'osso metatarsale V e l'aponeurosi plantare. Il tendine del muscolo passa lungo il bordo laterale del piede e si attacca al lato laterale della piccola falange prossimale.
funzione: flette la falange prossimale del mignolo e la ritrae lateralmente.
innervazione: nervo plantare laterale (S I-S II).
Rifornimento di sangue:
Breve flessore del piede piccolo (m.flexor digiti minimi brevis) inizia sul lato mediale della superficie plantare dell'osso metatarsale V, sulla vagina del tendine del lungo muscolo peroneale e sul lungo legamento plantare. Il tendine del muscolo che giace medialmente e più in profondità rispetto al precedente, è attaccato alla base della falange prossimale del mignolo.
funzione: si piega mignolo.
innervazione: nervo plantare laterale (S I-S II).
Rifornimento di sangue: arteria plantare laterale.
Muscolo che si oppone al mignolo (m.opponens digiti minimi), si trova sul lato laterale del flessore corto del mignolo. Inizia su un lungo legamento plantare. Attaccato al metatarso V.
funzione: coinvolto nel rafforzamento dell'arco longitudinale laterale del piede. Il muscolo non è costante.
innervazione: nervo plantare laterale (S I-S II).
Rifornimento di sangue: arteria plantare laterale.
Il gruppo medio dei muscoli del piede
Flessore a dita corte (m.flexor digiti brevis) si trova sotto l'aponeurosi plantare. Sul lato laterale, il muscolo è adiacente al muscolo, che rimuove il mignolo, e dal lato mediale, è adiacente al muscolo, che rimuove l'alluce. Sotto il breve flessore delle dita vi sono il muscolo quadrato della suola e il tendine del lungo flessore delle dita. Il breve flessore delle dita inizia sulla parte anteriore della superficie plantare dell'urto del tallone e sull'aponeurosi plantare. Dall'addome muscoloso piatto di questo muscolo ci sono 4 tendini che sono attaccati alle falangi medie delle dita II-V. Ciascuno di questi tendini a livello della falange prossimale si divide in due fasci. Il lungo tendine flessionale passa attraverso lo spazio tra di loro. Una parte dei fasci di tendini del flessore corto delle dita viene tessuta direttamente nelle guaine fibrose delle dita dei piedi. Le relazioni indicate dei tendini del breve flessore delle dita con i tendini del lungo flessore delle dita sul piede sono simili alle relazioni dei tendini dei flessori superficiali e profondi delle dita della mano.
funzione: flette le dita II-V; coinvolto nel rafforzamento dell'arco longitudinale del piede.
innervazione: nervo plantare mediale (L V -S I).
Rifornimento di sangue: arterie plantari mediali e laterali.
Muscolo della suola quadrata, extra flessore (m.quadrаtus pàntae, s.m.flexor accessorius) inizia sui lati esterni e mediali della superficie inferiore del calcagno e sul lungo legamento plantare. Il muscolo viene inviato in avanti e al livello del centro della pianta del piede è attaccato sul lato laterale ai tendini del lungo flessore delle dita, diretto verso le dita II-IV.
funzione: partecipa alla flessione delle dita del piede, allo stesso tempo impartisce una direzione rettilinea al lungo flessore delle dita.
innervazione: nervo plantare laterale (S I-S II).
Rifornimento di sangue: arteria plantare laterale.
Muscoli simili a vermi (Mm.lumbricales); 4 di loro hanno una forma del mandrino. Lateralmente distesi 3 muscoli iniziano sulle superfici di fronte dei tendini del lungo flessore delle dita. Il quarto muscolo, situato in posizione mediale, ha origine sul lato mediale del tendine adiacente del lungo flessore delle dita. Ogni muscolo a forma di verme continua in un tendine sottile, che è attaccato dal lato mediale alla falange prossimale del dito corrispondente (II-V). Una parte dei fasci di tendini dei muscoli simili a vermi si piega intorno alla falange prossimale e passa al lato posteriore delle dita, intrecciandosi con i tendini del lungo estensore delle dita dei piedi.
funzione: piega le falangi medie e distali delle dita IV, spostandole medialmente al lato dell'alluce.
innervazione: nervi plantari laterali e mediali (L V - S I).
Rifornimento di sangue: arterie plantari laterali e mediali.
Fig. 194. Muscoli dorsali interossei (1) e plantare (2).
Muscoli intercostali (m.interossei) si trovano negli intervalli tra le ossa metatarsali (fig. 194). Questi muscoli sono divisi in due gruppi: i muscoli interossei plantari e dorsali.
A differenza dei muscoli simili situati sulla mano, che sono raggruppati sui lati del dito medio, sul piede i muscoli interossei sono concentrati sui lati del secondo dito. Ciò è dovuto alle specifiche della funzione: prensile - mano e muscolo-scheletrico - i piedi.
Muscoli intercostali plantari (mm.interassei plantаres); ce ne sono 3, situate negli spazi interossei sul lato della suola. Ogni muscolo inizia sulla base della superficie mediale dei corpi dell'osso metatarsale III-V. I muscoli plantari sono attaccati alla superficie mediale delle falangi prossimali dei piedi III-V del piede. Una parte dei pacchi passa dal lato mediale alla superficie dorsale del dito corrispondente e si intreccia nell'aponeurosi dorsale.
funzione: i muscoli interossei plantari portano le dita III-V al dito II; piegare le falangi prossimali di queste dita.
innervazione: nervo plantare laterale (S I-S II).
Rifornimento di sangue: arterie metatarsali plantari, arco plantare.
Muscoli intercostali posteriori (mm.interossei dorsáles); 4 di loro, occupano gli spazi tra le ossa metatarsali sul lato dorsale. Ogni muscolo interosseo dorsale inizia con due teste sulle superfici adiacenti delle ossa metatarsali adiacenti. I tendini dei muscoli sono attaccati alla base delle falangi prossimali e ai tendini delle lunghe dita estensorie. Il primo muscolo interosseo è attaccato al lato mediale del secondo dito, l'altro 3 al lato laterale del secondo e quarto dito.
funzione: Il primo muscolo interosseo dorsale ritrae il secondo dito dalla linea mediana del piede al lato del pollice. I rimanenti 3 muscoli (il secondo - il quarto) deviano le dita II-IV verso il lato laterale (vicino al mignolo). I muscoli dorsali interossei flettono le falangi prossimali delle dita II-IV.
innervazione: nervo plantare laterale (S I-S II).
Rifornimento di sangue: arterie metatarsali plantari, arco plantare.
Domande per la ripetizione e l'autocontrollo
1. Quali gruppi sono i muscoli della cintura degli arti inferiori? Dai un nome ai muscoli di ciascun gruppo.
2. Quali sono i gruppi muscolari assegnati alla coscia, così come i muscoli di ciascun gruppo?
3. Elencare i sacchetti sinoviali che si trovano nell'area dell'articolazione del ginocchio, nei punti di inizio o di attacco dei muscoli.
4. Assegna un nome ai muscoli in ciascuno dei 3 gruppi di muscoli della gamba.
5. Quali sono i muscoli sul piede posteriore?
6. Quali muscoli si trovano sul lato plantare del piede? Quanti di loro? Assegna un nome alla funzione di ciascuno di questi muscoli.
Grazie ai muscoli una persona ha una silhouette perfetta o meno di gambe, bacino, fianchi. Il brillante scultore ha dotato i muscoli della coscia con funzioni diverse a seconda della loro posizione. Quindi, i muscoli che flettono il femore si trovano sulla parte anteriore di esso - questi sono i cosiddetti flessori. I muscoli che estendono le gambe sono nel segmento posteriore della coscia: questi sono gli estensori. Le fibre muscolari che guidano e scaricano i fianchi si trovano sul lato interno e si trovano nel gruppo mediale. Considera l'anatomia dei muscoli femorali e rafforza i suoi esercizi.
Anatomia dei muscoli della coscia
Muscoli flessori
Il gruppo frontale unisce i muscoli del segmento anteriore della coscia umana. Questo gruppo consiste di sei fibre muscolari: sarto e quadricipite, che comprendono i muscoli laterali, mediali, intermedi, mediali.
Il muscolo su misura ruota la coscia verso l'esterno. Le fibre su misura sono attaccate all'ileo. Nello stesso luogo, i tendini del semitendinoso e dei muscoli sottili si trasformano in un triangolo. Il muscolo del sarto attraversa la tibia e termina all'inizio della tibia. Per il suo sviluppo, esegui i seguenti esercizi: affondi e squat. Allo stesso tempo con il sarto, i muscoli glutei del bacino sono ben pompati, in particolare possono essere sviluppati con esercizi con bilanciere o pesi.
Il muscolo quadricipite è il muscolo più forte della gamba umana. Il quadricipite è formato da quattro teste. Provengono da diversi punti dell'articolazione dell'anca e crescono in un unico tendine del muscolo quadricipite sopra la rotula.
Il muscolo retto è il suo più forte flessore. Proprio al centro della parte superiore della gamba, il muscolo retto della coscia sale dall'acetabolo ed è associato al tendine sotto la rotula. Questa è la più lunga delle 4 teste quadricipite. La sua particolarità è la struttura dei cirri del tessuto. Il muscolo retto della coscia ha fibre corte più forti di quelle flessibili. Gli esercizi per questo flessor possono essere eseguiti su un simulatore (leg press) e con un bilanciere (tozzo).
Muscolo mediale Questo muscolo, come la maggior parte dei flessori, proviene dal femore: dalla linea ruvida della sua superficie posteriore. Le fibre mediali scendono dall'alto nella parte interna della coscia umana. Esercizi che allenano il tessuto muscolare medio: squat, meglio su una gamba, affondi, jogging esplosivo.
L'ampia muscolatura laterale della coscia è responsabile della bella forma della parte superiore delle gambe. Questo è il muscolo più grande del quadricipite. L'esercizio ideale per il loro studio è lo squat "da ragazza". Con una mano devi afferrare qualcosa di stabile, alzarti sulle dita dei piedi e abbassare, spingendo le ginocchia in avanti.
Il muscolo largo intermedio della coscia è stato chiamato a causa della sua posizione: tra i muscoli mediale e laterale. Questo muscolo con le fibre più sottili è sotto la copertura del muscolo retto femorale. Pressa intermittente pompata o squat con le gambe unite.
L'intero gruppo di muscoli quadricipiti viene rafforzato durante semplici squat. La diversa posizione dei piedi aumenta lo stress.
Estensori muscolari
I muscoli nella parte posteriore delle strutture femorali umane sono raggruppati nello stesso gruppo. La loro composizione: muscolo bicipite femorale (in latino m.biceps femoris), semi-membranoso (m.semimembranosus) e semi-sactimate, (m.semitendinosus). Tutti questi muscoli iniziano la loro crescita dalla parte superiore dell'osso sciatico. Combina il loro scopo e anatomia in una piccola lista.
- Il muscolo semitendinoso è associato al tendine con i muscoli snelli e su misura del tubero della tibia. Questi tre muscoli formano la parte superiore della fossa a forma di V sotto il ginocchio. E il segmento inferiore del "piede d'oca" crea il muscolo tricipite. Se il muscolo semitendinoso ruota lo stinco all'interno, il muscolo a tre teste piega lo stinco al ginocchio.
- Il muscolo semimembranoso svolge la stessa azione del semitendinoso. Il muscolo flette l'interno dello stinco e l'anca si estende. Mezza tessitura impedisce un'eccessiva flessione del ginocchio.
- Il muscolo bicipite della coscia ha due teste. Le sue fibre crescono da due diverse ossa del bacino, dal femore e dallo sciatico. Il muscolo bicipite del femore è fissato con un singolo tendine al perone. Se pieghi la gamba al ginocchio, si gira lo stinco. Viene anche chiamato bicipite femorale.
I muscoli della superficie posteriore della parte femorale proteggono il ginocchio dalle ferite. Ma nella vita di tutti i giorni, i muscoli non sono sufficientemente coinvolti e spesso si lacerano, a causa di ciò, può verificarsi un'ammaccatura o un cedimento sotto la pelle. Pertanto, le formazioni muscolari semitendinose, semicroschiose e bicipite della coscia meritano un'attenzione particolare in allenamento.
Piegando, gli squat con i piedi larghi, le panche con le gambe divaricate, cioè gli esercizi, in cui l'angolo tra il corpo e la parte femorale è cambiato, ha un buon effetto.
Muscoli principali
Nella zona mediale vi è un gruppo muscolare di strutture che conducono e scaricano le cosce umane. Questi muscoli sono raggruppati sulla loro superficie interna. Questi includono 5 muscoli: sottili (in latino m.gracilis), risultanti in grandi (m.adductor magnus), lunghi e brevi induttori, e anche pettine. La funzione di base di tali muscoli si riflette nel titolo: riduzione dell'anca. I muscoli iniziano a crescere dalla superficie esterna del bacino, nell'area del tubercolo pubico e dall'apertura dell'otturatore. Le fibre muscolari su una linea ruvida di un femore si concludono.
| forza muscolare | caratteristiche |
| Sottile o magro. | Funziona tra le fibre sartoriali e semi-membranose. Questo muscolo flette il polpaccio e lo ruota verso l'interno. |
| Comb. | Cresce da un punto alto dell'osso pubico a forma di quadrangolo. La sua funzione è di portare e flettere l'articolazione dell'anca. Se si fissa la gamba e si comprimono i fianchi, il pettine inclina il bacino in avanti. |
| Lunga guida. | Si trova proprio sotto la pelle. Il muscolo si sviluppa dalla parte inferiore del pube e termina con i muscoli sartoriali e semi-tendinei del tubercolo dell'osso della tibia. Il lungo adduttore ha la forma di un triangolo. L'adduttore si piega e ruota l'anca verso l'esterno. |
| Corto vantaggio | Ha anche un aspetto triangolare e corre dietro il pettine e lunghi muscoli adduttori. Le sue fibre riducono la coscia e partecipano alla sua rotazione. |
| Grande vantaggio | Possiede le fibre più dense. |
Il muscolo si trova più in profondità rispetto al resto degli adduttori, fa ruotare la coscia verso l'esterno. Una funzione simile ha un muscolo quadrato della coscia, le cui fibre sono collegate con un grande risultato sotto la copertura del muscolo gluteo. Il muscolo quadrato della coscia arriva dalla parte superiore dell'osso sciatico e prende parte alla rotazione della coscia.
Il muscolo del sarto (m.sartorio) inizia sulla colonna iliaca anteriore superiore. Il muscolo attraversa obliquamente da cima a fondo e medialmente verso la parte anteriore della coscia. È attaccato, passando nella tensione del tendine, alla tuberosità tibiale e alla fascia della tibia.
Il muscolo quadricipite (m.quadriceps femoris) è forte, ha la più grande massa tra tutti i muscoli. Consiste di 4 muscoli che formano la testa: muscoli diritti, laterali, mediali e intermedi della coscia, che sono adiacenti al femore da quasi tutti i lati. Nel terzo distale della coscia, tutte e 4 le teste formano un tendine comune che si attacca alla tuberosità della grande tibia, nonché ai bordi superiore e laterale della rotula. Distalmente dalla parte superiore della rotula, la parte centrale del tendine continua in banda di patella(ligata rotula).
Gruppo muscolare posteriore della coscia
Il bicipite della coscia, il semitendinoso e i muscoli mezzi membranosi appartengono ai muscoli del gruppo posteriore. Prossimamente sul sito dell'inizio sul tubercolo sciatico, sono coperti da un grande muscolo gluteo. Sotto, nella regione posteriore della coscia, i muscoli semitendinosi e semimembranosi si trovano medialmente, adiacenti al grande muscolo adduttore. Il muscolo bicipite della coscia occupa la posizione laterale ed è adiacente al muscolo largo laterale della coscia. A partire dal livello del confine tra il medio e il terzo inferiore della coscia, i muscoli divergono ai lati, così i muscoli semitendinosi e semi-membranosi limitano la fossa poplitea dal lato mediale, e il bicipite della coscia - da quello laterale.
Il muscolo bicipite della coscia (m.biceps femoris) ha due teste: lunga e corta. La testa lunga (caput longum), insieme al muscolo semitendinoso, inizia sulla superficie mediale superiore del tubero sciatico e sul legamento sacrospinale, dove c'è femore del bicipite della borsa superiore(Bursa Musculi bicipite femorale superiore). A livello del terzo inferiore della coscia, la testa lunga del bicipite della coscia è separata dal muscolo semitendinoso ed è collegata alla testa corta, passando in un tendine piatto.
Il semitendinoso (m.semitendinoso) inizia con la testa lunga del bicipite femorale sul tubercolo sciatico. A livello del terzo medio della coscia si passa al lungo tendine, che segue il lato posteriore-mediale dell'articolazione del ginocchio e si attacca alla superficie mediale della parte superiore della tibia (partecipa alla formazione del piede d'oca superficiale).
Il muscolo semi-membranoso (m.semimembranosus) inizia sul tubercolo sciatico con un lungo tendine piatto. La piastra tendinea continua verso il basso e, restringendosi nella direzione distale, passa a livello della metà della coscia nel ventre muscolare. Questo addome si trova anteriormente al muscolo semitendinoso e alla testa lunga del bicipite femorale. A livello dell'articolazione del ginocchio, l'addome muscolare continua di nuovo in un tendine piatto, che è fissato con 3 raggi sulla superficie posterolaterale del condilo mediale dell'osso tibiale. Questi fasci tendini di muscolo semimembranoso formano il cosiddetto piede d'oca profondo.
Gruppo muscolare della coscia mediale
I muscoli del gruppo mediale sono magri, pettinati e muscolosi (lunghi, corti e grandi). La funzione principale dei muscoli di questo gruppo è la riduzione dell'anca, quindi sono chiamati muscoli adduttori. Raggiungono un forte sviluppo nell'uomo grazie alla camminata verticale. Questi muscoli iniziano sulla superficie esterna delle ossa sciatiche e pubiche, vicino all'apertura. I posti dell'inizio dei muscoli occupano una superficie relativamente ampia - dal livello del tubercolo pubico al tubercolo ischiatico. I muscoli adduttori sono attaccati nella zona dallo spiedo minore al sup-condilo mediale della coscia. La direzione generale dei fasci muscolari è obliqua, si estende dalla parte anteriore a quella posteriore, dall'alto verso il basso, fino alla linea ruvida della coscia, che funge da sito di attacco per la maggior parte di questi muscoli.
Il muscolo sottile (M. Gracilis) è piatto, lungo, posizionato superficialmente lungo la superficie mediale della coscia. Inizia con un breve tendine nella metà inferiore della sinfisi pubica e sul ramo inferiore dell'osso pubico. Nel terzo inferiore della coscia, l'addome si trova tra i muscoli del sarto e quelli semi-membranosi. Il tendine del piccolo muscolo è attaccato alla superficie mediale della parte superiore del corpo della tibia ed è coinvolto nella formazione del piede d'oca superficiale.
Il pettine (m.pectineus) è corto, piatto, inizia sulla cresta e sul ramo superiore dell'osso pubico. Attaccato con un tendine piatto sottile all'area situata tra la superficie posteriore dello spiedo minore e la linea ruvida della coscia.
Il lungo muscolo adduttore (m.adductor longus) ha una forma triangolare, è situato medialmente e discendente dal muscolo pettine, copre il muscolo adduttore corto e i fasci superiori del grande muscolo adduttore davanti. Inizia con uno spesso tendine sulla superficie esterna dell'osso pubico (tra la cresta e la sinfisi pubica). Il muscolo adduttore corto (m.adductor brevis) ha una forma spessa e triangolare. Inizia sulla superficie esterna del corpo e sul ramo inferiore dell'osso pubico. Si trova dietro il muscolo pettine e il lungo muscolo adduttore. Scendendo verso il basso e lateralmente, il muscolo si espande e si attacca con fasci di tendini corti verso la parte superiore della linea di massima.
Il grande muscolo adduttore (m.adductor magnus) è spesso, di forma triangolare. Inizia sul tubercolo sciatico, sul ramo dell'osso sciatico e sul ramo inferiore dell'osso pubico. Attaccato su tutto il labbro mediale della linea ruvida. Situato dietro i muscoli corti e lunghi. Dietro di esso sono adiacenti i muscoli semi-tendinei, semi-membranosi e la testa lunga del bicipite della coscia. I ciuffi dei muscoli prossimali sono orientati quasi orizzontalmente, passando dall'osso pubico alla parte superiore della coscia.
I muscoli della coscia sono molto ben sviluppati in relazione alla camminata verticale. Sono enormi, agiscono sulle articolazioni dell'anca e del ginocchio, partecipano alle funzioni di stare in piedi, camminare, fare jogging. Questi muscoli non sono solo coinvolti nel movimento del corpo, ma anche tenerlo in posizione verticale. I muscoli della coscia sono divisi in 3 gruppi. Il gruppo anteriore (flessori dell'anca e estensore dello stinco) consiste di due muscoli: un quadricipite e un sarto; il posteriore (estensori della coscia e flessori della parte inferiore della gamba) consiste di tre muscoli: un semitendinoso, un mezzo membranoso e due teste; Il gruppo mediale (femore adduttore) è formato da cinque muscoli: è un muscolo pettine, un muscolo adduttore sottile, lungo, corto e grande. In connessione con la posizione eretta, è facilitata la flessione dell'articolazione del ginocchio in una persona, poiché ciò è facilitato dalla forza di gravità. I muscoli flessori della coscia sono meno sviluppati e il quadricipite, che è l'estensore della parte inferiore della gamba, è meglio sviluppato.
Gruppo muscolare della coscia anteriore. Muscolo su misura(M. sartorio),a forma di nastro, lungo fino a 50 cm, situato sul lato anteriore della coscia, nella scanalatura tra i quadricipiti e gli adduttori della coscia. Il muscolo del sarto inizia sulla spina iliaca superiore anteriore dell'ioum, anteriore al muscolo che tende l'ampia fascia della coscia. Ulteriore muscolo sarto obliquamente verso il basso e medialmente
attraversa la parte anteriore della coscia, essendo racchiuso in una guaina fasciale separata dell'ampia fascia della coscia. Appena sopra l'articolazione del ginocchio, il muscolo passa in una tensione tendinea, che è attaccata alla tuberosità tibiale ed è intrecciata nella fascia della tibia. Nel punto di attacco, il tendine del muscolo del sarto si fonde con i tendini dei muscoli sottili e semi-tendinei. Di conseguenza, insieme a loro si forma una placca triangolare - piedi d'oca (pes anserinus superficialis),sotto il quale si trova lo stesso nome borsa mucosa (Bursa ansergee crturis).
funzione:flette la coscia e lo stinco, ritrae e ruota la coscia verso l'esterno, e quando l'arto inferiore viene sollevato e la gamba inferiore piegata verso il ginocchio, gira la parte inferiore della gamba verso l'interno.
innervazione:nervo femorale (LII-LIV).
Rifornimento di sangue:arteria laterale, femore circostante, arteria discendente del ginocchio.
Muscolo della coscia quadricipite(M. quadri porcini femoris)il più forte e il più potente di tutti i muscoli, situato sul lato anteriore della coscia (vedi fig. 162, 165). Consiste di quattro parti (muscoli): i muscoli rettale, laterale, mediale e intermedio della coscia, che sono quasi su tutti i lati adiacenti al femore. Nel terzo inferiore della coscia, tutti e quattro i muscoli si uniscono e formano un tendine a loro comune. Questo ampio e spesso tendine si lega alla tuberosità tibiale, così come alla base, all'apice e ai bordi laterali della rotula. Viene chiamato il tendine tra la rotula e la tibia legamenti rotulea (lig. pattellae).Pertanto, la rotula, situata nello spessore del tendine del quadricipite, è un osso sesamoide che aumenta l'angolo di attacco di questo tendine alla tuberosità tibiale. Davanti alla rotula sotto il tendine c'è sacchetto pre-ginocchio podsuhozhilnaya (bursa prepatellaris subtendinea).
Sotto il tendine del quadricipite, nel punto di attacco alla tuberosità tibiale, lo è borsa patellare profonda (bursa infrapatellaris profunda).
Le fibre tendinee dei muscoli mediani e laterali della coscia non si uniscono solo al tendine del muscolo retto femorale, partecipando alla formazione del tendine comune, ma si attaccano anche ai bordi della rotula, formando ceppi tendinei mediali e laterali- supporto mediale e laterale del legamento patellare.
Muscolo dritto della coscia(M. retto femorale)- La più lunga di tutte le parti del muscolo quadricipite della coscia, a forma di fuso, a due pedigree. inizia
sulla spina iliaca anteriore inferiore e sulla superficie esterna dell'ileo sopra l'acetabolo. Tra l'inizio del muscolo e la parte anteriore iliaca inferiore è borsa muscolo dritto della coscia (bursa mtosculi recti femoris).Il muscolo va da cima a fondo, davanti all'articolazione dell'anca, va nella parte anteriore della coscia, dove passa nel tendine comune del muscolo quadricipite della coscia.
Muscolo dell'anca laterale(M. vastus lateralis)- la più grande di tutte e quattro le parti del muscolo quadricipite della coscia, che si trova sul lato postero-laterale. Questo muscolo è coperto da un dispositivo di fissaggio muscolare dell'ampia fascia della coscia e del tratto iliaco-tibiale. La muscolatura laterale del femore è a punta singola, piatta, e inizia con i fasci muscolari tendinei sulla linea intertrocanterica del femore, la parte inferiore del grande trocantere, la ruvidità del gluteo, sul labbro laterale della linea ruvida del femore e sulla partizione dell'anca intermuscolare laterale. Il muscolo segue obliquamente verso il basso e medialmente alla rotula e passa nel tendine comune. Parte dei fasci di questo muscolo continua in supporto laterale del legamento patellare (retintaculum pattellae latertale).
La muscolatura mediale ampia della coscia (M. Vastus medialis),anche a faccia singola, piatta, situata sul lato anteromediale della coscia. Nella parte superiore e posteriore del muscolo largo mediale della coscia adiacente ai muscoli grandi e lunghi, a volte anche giuntati con loro. La superficie mediale del muscolo è coperta da muscolo sartoriale. La muscolatura mediale ampia della coscia inizia nella metà inferiore della linea intertrocanterica, il labbro mediale della linea ruvida del femore, la partizione mediale intermuscolare della coscia. Quindi il muscolo segue obliquamente verso il basso, entra nel tendine comune. Parte dei fasci di tendini coinvolti nella formazione di legamento rotuleo mediale (retintaculum pattellae meditale).
Muscolo anca medio largo (M. Vtastus intermtedius)È una placca piatta, che è impiombata lateralmente e medialmente con i muscoli larghi della coscia, essendo coperta con i bordi. Di fronte il muscolo largo intermedio della coscia è coperto dal retto femorale. Il muscolo intermedio è il più debole dei quattro muscoli che compongono il muscolo quadricipite della coscia. Inizia con i fasci muscolari sui due terzi superiori delle superfici anteriore e laterale del corpo del femore, la parte inferiore del labbro laterale della linea ruvida e sulla partizione intermuscolare laterale della coscia. Dovrebbe essere dall'alto verso il basso e andare nel tendine comune del quadricipite femorale.
Una parte dei fasci muscolari profondi del muscolo intermedio della coscia nella parte inferiore della coscia è attaccata alle sezioni superiore e laterale.
sacca ginocchio articolare. Questi fasci muscolari sono chiamati muscoli articolari del ginocchio (m. articultaris gtenus).
funzione:il muscolo quadricipite della coscia è una potente estensione della gamba nell'articolazione del ginocchio (il muscolo retto flette anche l'anca). Il muscolo svolge un ruolo importante nella postura eretta e mantiene il corpo in posizione eretta, contrastando la forza di gravità, che tende a piegare la gamba all'altezza dell'articolazione del ginocchio.
innervazione:nervo femorale (LII-LIV).
Rifornimento di sangue:arteria femorale, arteria femorale profonda.
Gruppo muscolare della coscia posteriore. Al gruppo muscolare posteriore della coscia bicipite femorale, semiquinatazione e semimembranoso,hanno tutti un inizio sul tubercolo ischiatico. All'inizio, questi muscoli sono coperti con il muscolo del gluteo massimo. La semitendinosità e i muscoli semimembranosi, adiacenti dietro il grande muscolo adduttore, giacciono medialmente. Il muscolo bicipite è laterale. Confina con il muscolo laterale largo della coscia. Al confine tra il medio e il terzo inferiore dei muscoli della coscia divergono. I muscoli semitendinosi e semimembranosus scendono e medialmente, limitando la fossa poplitea dal lato mediale. Il muscolo bicipite della coscia forma la parete laterale della fossa poplitea (vedi fig. 163).
Coscia bicipiti(M. bicipite femorale),lungo, potente, ha due teste: lunga e corta. Testa lunga (caput longum)inizia con un tendine corto spesso (insieme con il muscolo semitendinoso) sulla superficie mediale superiore del tubero sciatico e sul legamento sacrospinale. Quindi questo muscolo segue dall'alto verso il basso obliquamente nella direzione laterale vicino al muscolo semitendinoso. Al confine tra il medio e il terzo inferiore della coscia, la testa lunga del muscolo bicipite è separata dal muscolo semitendinoso ed è collegata alla sua testa corta. Testa corta(caput breve)il bicipite femorale inizia sul labbro laterale della linea ruvida, la parte superiore dell'epicondilo laterale del femore e sulla partizione intermuscolare laterale della coscia. Entrambe le teste, che si connettono al confine tra la parte centrale e quella inferiore della coscia, passano nel tendine comune, che segue il lato posterolaterale dell'articolazione del ginocchio. Il tendine è attaccato alla testa del perone e alla superficie esterna del condilo laterale della tibia. Alcune delle fibre di questo tendine sono intrecciate nella fascia della gamba. Tra il tendine bicipite e il legamento collaterale fibulare è seno inferiore del tendino del bicipite femorale (btorsa subtendinea m bicipite femorale inferiore). Borsa per il bicipite superiore del bicipite (btorsa m.
bicipite femorale superiore)si trova tra l'inizio della lunga testa di questo muscolo e la collina sciatica.
funzione:raddrizza e guida la coscia, piega lo stinco all'altezza dell'articolazione del ginocchio, lo stinco piegato all'altezza dell'articolazione del ginocchio ruota verso l'esterno.
innervazione:nervo tibiale (SI-SII) (testa lunga), nervo peroneo comune (LIV-SI) (testa corta).
Rifornimento di sangue:l'arteria mediale che circonda il femore; arterie penetranti.
Muscolo semitendinoso(semitendinoso),lungo, piatto, affusolato verso il basso, inizia con la testa lunga del bicipite femorale sulla superficie mediale superiore del tubero sciatico e del legamento angolato sacro. Il muscolo si trova più vicino al bordo mediale della parte posteriore della coscia. Il lato laterale del muscolo è delimitato dal muscolo bicipite della coscia, il lato mediale con il semimembranoso. La parte prossimale del muscolo semitendinoso è coperta dal muscolo grande gluteo. A volte, intorno alla metà della coscia, il muscolo semitendinoso ha un ponte tendineo. Il muscolo semi-tendineo segue dall'alto verso il basso e al livello del terzo medio della coscia si trasforma in un lungo tendine. Questo tendine scorre lungo il lato posteriore-mediale dell'articolazione del ginocchio, si piega intorno alla parte posteriore dell'epicondilo femorale della fossa mediale e si attacca alla superficie mediale della parte superiore della tibia e della fascia della tibia, partecipando alla formazione del cosiddetto superficie "piede d'oca".
funzione:estende la coscia, il ginocchio piegato verso il ginocchio si gira verso l'interno.
innervazione:nervo tibiale (LIV-SII).
Rifornimento di sangue:arterie penetranti.
Muscolo poluponevchataya(M. semimembranoso),piatto, inizia sul tubercolo sciatico tra l'inizio del semitendinoso e i grandi muscoli adduttori con un lungo tendine piatto. Il muscolo segue dall'alto verso il basso e, restringendosi, a livello della metà coscia passa nell'addome muscolare, situato anteriormente al muscolo semitendinoso e alla testa lunga del bicipite della coscia. Il tendine del muscolo semimembranoso, prima appiattito e poi assumendo una forma arrotondata, si forma sul lato mediale del suo addome. Il tendine passa dietro l'epicondilo mediale del femore. A livello della superficie posteriore dell'articolazione del ginocchio, il tendine si appiattisce e si divide in 3 fasci di tendini (mediale, medio e laterale), e quindi questa parte ramificata del piede d'oca profondo (pes anserinus profundus).Il fascio di tendine mediale (anteriore) va in avanti in senso orizzontale e si attacca al condilo mediale
tibia, sotto il legamento collaterale tibiale (mediale) dell'articolazione del ginocchio. Il fascio medio tendineo è attaccato alla superficie posteriore del condilo mediale della tibia ed è intessuto nella fascia del muscolo popliteo. Il fascio di tendini laterale (posteriore) si piega ripidamente nel lato laterale e verso l'alto e continua nel legamento popliteo obliquo, che è intrecciato nella parete posteriore della capsula articolare dell'articolazione del ginocchio.
Sotto il tendine del muscolo semimembranoso al posto della sua divisione in tre fasci di tendini c'è sacchetto di semimembranoso (borsa m semimembranosa).
funzione:estende l'anca e piega lo stinco, piegato all'articolazione del ginocchio, lo stinco gira medialmente, ritarda la capsula dell'articolazione del ginocchio e, quando è piegato, protegge la membrana sinoviale dell'articolazione del ginocchio dall'infrazione.
I muscoli del gruppo posteriore giocano un ruolo importante nel mantenere la posizione eretta e la posizione eretta, impedendo al corpo di flettersi nell'articolazione dell'anca sotto l'influenza della gravità.
innervazione:nervo tibiale (LIV-SI).
Rifornimento di sangue:arteria mediale, femore circostante, arterie penetranti, arteria poplitea.
Gruppo muscolare della coscia mediale. I muscoli del gruppo mediale sono muscoli della coscia sottili, pettinati, grandi, lunghi e corti(fig 165). Questi muscoli, che causano la coscia, sono molto sviluppati nell'uomo in relazione alla camminata eretta. I muscoli si trovano sul lato mediale della coscia per tutta la sua lunghezza. Cominciano sulle ossa del bacino (il pubico e lo sciatico) vicino all'orifizio dell'otturatore, che questi muscoli coprono davanti. Sotto la parte iniziale dei muscoli adduttori è il muscolo otturatore esterno. Il pettine e i muscoli sottili si trovano più superficialmente nel gruppo degli adduttori, il muscolo adduttore più lungo si trova più in profondità e i muscoli adduttori grandi e corti sono più profondi. I muscoli del gruppo mediale sono attaccati per quasi tutta la lunghezza del femore, dal piccolo trocantere all'epicondilo mediale della coscia.
Muscolo sottile(M. gracile),piatto, lungo, a forma di nastro, situato superficialmente lungo il lato mediale della coscia. Inizia con un breve tendine sottile nella metà inferiore della sinfisi pubica e sul ramo inferiore dell'osso pubico. Successivamente, il muscolo dovrebbe essere dall'alto verso il basso, situato in alto vicino al lungo muscolo adduttore (medialmente) e al grande muscolo adduttore (dietro). Nel terzo inferiore della coscia, il muscolo sottile si trova tra il muscolo anteriore del sarto e il muscolo semimembranoso nella parte posteriore. Sottile al livello dell'articolazione del ginocchio
Fig. 165.Il muscolo principale della coscia, a destra, vista dal lato mediale:
1 - grande muscolo adduttore; 2 - muscolo semitendinoso; 3 - canale principale; 4 - muscolo semimembranoso; 5 - muscolo medio largo della coscia; 6 - piastra fibrosa; 7 - retto femorale; 8 - lungo muscolo adduttore; 9 - breve muscolo adduttore; 10 - pettine muscolare;
11 - membrana di bloccaggio;
12 - muscolo ileale;
13 - grande muscolo lombare; 14 - muscolo della pera; 15 - l'ere sacrale
legamento di taya
il muscolo si trova tra i muscoli del sarto e quelli semitendinosi. Il tendine del piccolo muscolo è attaccato alla superficie mediale della parte superiore del corpo della tibia, partecipando alla formazione del piede d'oca superficiale insieme ai tendini dei muscoli semitendinoso e sartorio.
funzione:porta la coscia, piega lo stinco all'altezza dell'articolazione del ginocchio e contemporaneamente lo rigira verso l'interno.
innervazione:nervo otturatore (LII-LIV).
Rifornimento di sangue:otturatore, genitali esterni, arterie femorali.
Pettine muscolare(M. pettineo),corto, piatto, adiacente alla superficie frontale del muscolo otturatore esterno e al muscolo adduttore corto. Il pettine inizia sulla cresta e sul ramo superiore dell'osso pubico. Dovrebbe essere in basso e lateralmente, adiacente al muscolo otturatore esterno e, in parte, al muscolo adduttore corto. Il bordo laterale del muscolo pettine è bordato dal muscolo ileopsoas, formando nel punto di contatto il solco ilio-pettine. Il bordo mediale del muscolo pettine è a contatto con il lungo muscolo adduttore e la capsula dell'articolazione dell'anca. Il sottile tendine piatto del muscolo pettine è attaccato alla linea del pettine del femore, che si trova tra la superficie posteriore dello spiedo minore e la linea ruvida della coscia.
funzione:conduce e flette la coscia.
innervazione:
Rifornimento di sangue:
Lungo muscolo adduttore(M. adduttore lungo),spessa, piatta, triangolare, situata medialmente e discendente dal muscolo pettine, chiude il muscolo adduttore anteriore e i fasci superiori del muscolo adduttore principale nella parte anteriore (vedi Fig. 165). Comincia con un tendine grosso e forte sulla superficie esterna del ramo superiore dell'osso pubico tra il tubercolo pubico e la sinfisi pubica, laterale all'insorgenza del muscolo sottile. Il lungo adduttore si estende dall'alto verso il basso e lateralmente, continua nell'ampio tendine piatto, che si attacca al terzo medio del labbro mediale della linea ruvida del femore, tra le zone di attacco del grande adduttore e i muscoli mediali larghi della coscia.
funzione:porta la coscia, contemporaneamente si piega e la gira verso l'esterno.
innervazione:nervo otturatore (LII-LIII).
Rifornimento di sangue:otturatore, arteria genitale esterna, arteria femorale profonda.
Breve muscolo adduttore(M. adduttore brevis),spesso, piatto, triangolare. Situato dietro il pettine e lunghi muscoli adduttori. Inizia sulla superficie esterna del corpo e sul ramo inferiore dell'osso pubico, lateralmente all'insorgenza del muscolo sottile. Il muscolo va giù e lateralmente, si espande gradualmente e si attacca con fasci di tendini corti e spessi alla parte superiore del labbro mediale e alla linea ruvida del femore, dietro il punto di attacco del lungo adduttore.
funzione:provoca la coscia, è coinvolto nella flessione e nella rotazione della coscia verso l'esterno.
innervazione:nervo otturatore (LII-LIII).
Rifornimento di sangue:otturatore, arterie penetranti.
Grande muscolo adduttore(M. adduttore magnus),massiccio, piatto, triangolare, il più grande di tutti i muscoli del gruppo mediale della coscia. Inizia con un breve tendine largo sul tubercolo sciatico, il ramo dell'osso sciatico e il ramo inferiore dell'osso pubico. Il grande muscolo adduttore si trova dietro i muscoli adduttori corti e lunghi, davanti ai fasci inferiori del grande gluteo, il semitendinoso, il semimembranoso e la testa lunga del bicipite della coscia. Il muscolo a ventaglio si espande verso il basso e medialmente, i suoi raggi superiori sono diretti quasi orizzontalmente, seguendo l'osso pubico verso la parte superiore del corpo del femore. I fasci muscolari distali sono diretti verso il basso dal tubero sciatico all'epicondilo mediale del femore. Il muscolo è attaccato al labbro mediale della linea ruvida del femore per tutta la sua lunghezza, fino al suo epicondilo mediale. Al sito di attacco del fascio di tendini di questo muscolo al cosiddetto tubercolo risultante del condilo mediale del femore si forma gap tendineo,attraverso il quale l'arteria femorale passa nella fossa poplitea dal canale adduttore alla coscia. È appena sopra questo buco piastra del tendine intermuscolare (lamina vastadductoria),che nella forma di un ponte collega il grande muscolo adduttore e il muscolo largo mediale, uno dei muscoli quadricipiti della coscia. I fasci superiori dei grandi muscoli afferenti, situati quasi orizzontalmente, sono noti come piccolo muscolo adduttore (m adduttore minimus).Questi fasci muscolari si trovano dietro il muscolo adduttore corto, nella parte superiore sono adiacenti al muscolo di bloccaggio esterno e al muscolo quadrato della coscia.
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