I popoli dell'Africa presentazione per una lezione di geografia (classe 7) sull'argomento. I popoli dell'Africa Presentazione sul tema della tribù africana Masai

Studio dei popoli dell'Africa. Lezione-presentazione competitiva. Churlyaev Yuri Alekseevich MOU scuola secondaria con studio approfondito delle singole materie n. 78, Voronezh. Obiettivi e obiettivi: Per formare la comprensione degli studenti della diversità dei popoli dell'Africa. Sviluppare competenze nell'utilizzo di varie fonti di informazioni geografiche. Coltivare la tolleranza verso altri popoli e culture.

Attrezzatura: una lavagna interattiva, un proiettore multimediale, un computer portatile, una mappa fisica degli emisferi a parete, una mappa del mondo a parete, un grande atlante geografico per gli scolari, un atlante geografico del mondo (uno per scrivania), un test e un modulo con le domande per ogni studente a cui lavorare nella lezione.

Durante le lezioni(durata lezione 45 minuti)

IO.(Diapositiva 1) Momento organizzativo (2 minuti). Annuncio dell'argomento della lezione.
II.(Diapositiva 2) Ripetizione (5 minuti). La lezione inizia con una ripetizione della carta geografica dell'Africa. L'insegnante apre il collegamento ipertestuale mappa fisica del mondo.exe

1. L'insegnante lavora con l'intera classe. Su una lavagna interattiva, su una mappa fisica elettronica, firma 5 (cinque) oggetti geografici dell'Africa: 1. Atlas Mountains, 2. Dragon Mountains, 3. Victoria Falls, 4. Sosali Peninsula, 5. Kilimanjaro Volcano, gli studenti li scrivono in un taccuino. Quindi gli studenti si scambiano il lavoro e controllano il lavoro dell'altro e danno voti (per cinque risposte corrette 5, per quattro - 4, ecc.)

2. Due studenti in questo momento lavorano alla mappa del muro, ponendosi domande a vicenda e valutandosi a vicenda.

III.(Diapositiva 3) Imparare nuovo materiale (20 minuti). L'insegnante annuncia il programma della lezione. In tempo per le spiegazioni, gli studenti lavorano sul foglio delle risposte secondo il piano.

Piano di lezione

1. Razze e popoli dell'Africa
2. Densità di popolazione africana
3. Composizione religiosa dell'Africa
4. Collocazione dei popoli e della popolazione dell'Africa
5. Schiavitù e colonizzazione nel continente africano

(Diapositiva 4) Foglio delle risposte dello studente (Domande per la lezione)

Studio dei popoli dell'Africa

Cognome Nome Data

Ci sono differenze tra i bianchi e i neri (trova differenze esterne e interne)?

In chi credono i popoli dell'Africa?

Quali religioni sono comuni nel continente africano?

In che modo la schiavitù ha influenzato la popolazione e l'economia dell'Africa?

Quali popoli vivono in Africa. Quali sono le condizioni di vita e le tradizioni di questi popoli?

(Diapositiva 5) Ripetizione del tema: Gare. Gli studenti analizzano le differenze esterne delle razze.

(Diapositiva 6) Gli studenti lavorano con l'atlante: un grande atlante geografico dello studente. Pagina 40. Carta geografica La composizione razziale della popolazione. Rispondi alla domanda: Qual è la composizione razziale dell'Africa e quanto sono comuni nel continente. Qual è il motivo di questa diffusione? L'insegnante accenderà l'altoparlante (registrato nella presentazione), gli studenti ascolteranno la casa ancestrale della prima persona.

(Diapositiva 7) Densità e distribuzione della popolazione in Africa, da cui gli studenti imparano Grande atlante geografico dello scolaro. Pagina 38.

Studiando la mappa della densità di popolazione dell'Africa, gli studenti rispondono alla domanda: Qual è la densità di popolazione dell'Africa, quali sono le ragioni dell'insediamento irregolare del territorio?

(Diapositiva 8) Nel passaggio successivo, gli studenti imparano composizione religiosa Africa . Rispondi alla domanda: Quali religioni praticano i popoli africani? Grande atlante geografico dello scolaro. Pagina 41.

(Diapositiva 9) Colonizzazione dell'Africa. Gli studenti conoscono il passato coloniale dei popoli africani. Atlante geografico del mondo. Pagina 6. Rispondi alla domanda:Quali paesi possedevano territori africani e in che modo ciò ha influito sullo sviluppo di questi popoli?

(Diapositiva 10) Gli studenti ascoltano l'oratore e rispondono alla domanda: Perché i popoli africani sono in ritardo rispetto ai popoli europei nel loro sviluppo?

(Diapositiva 11) L'insegnante riporta le caratteristiche della popolazione del continente africano nelle sue classi: - In Africa vivono più di 500 persone appartenenti a 16 famiglie linguistiche diverse.

(Diapositiva 12) La diapositiva mostra Mappa dei popoli dell'Africa. L'annunciatore riferisce sulle caratteristiche di questi popoli, sul numero di abitanti nel continente africano, sull'insediamento dei popoli sulla terraferma.

(Diapositiva 13) Popoli dell'Africa occidentale. Sulla diapositiva appare una mappa dei popoli dell'Africa occidentale e l'annunciatore racconta quali persone vivono in questa parte della terraferma e cosa fanno. Gli studenti scrivono i nomi delle persone su un quaderno.

(Diapositiva 14) Popoli del Nord Africa. Gli studenti guardano la mappa mostrata nella diapositiva. Conoscono i popoli del Nord Africa: questi sono i popoli semitici che appartengono alla razza caucasica: arabi, berberi, tuareg. Alcuni arabi vagano ancora con branchi di cammelli attraverso il Sahara. Si chiamano beduini

(Diapositiva 15) Popoli dell'Africa orientale. In questa diapositiva, gli studenti studiano le PERSONE KUSHITE. I popoli kushiti si sono formati come risultato della mescolanza delle razze caucasiche ed equatoriali. Questi sono i Popoli: Etiopi, Amhara, Somali.

(Diapositiva 16) Popoli dell'Africa meridionale e centrale. In questa diapositiva, gli studenti imparano a conoscere i popoli BANTU: Boscimani, Ottentotti, Boeri, Zulù. Bantu sono il gruppo più numeroso di popoli africani. Abitano la metà meridionale della terraferma.

(Diapositiva 17 -18) Le diapositive 17 e 18 introducono gli studenti alle persone più alte e basse, non solo del continente africano, ma del mondo. Nella diapositiva 17, il relatore riporta le caratteristiche di questi popoli.

(Diapositiva 19) La diapositiva 19 introduce gli studenti Tribù nilotica. Il mondo ha ereditato molte tradizioni dai popoli africani, inclusa questa: Dopo il matrimonio, le donne Mursi si tagliano il labbro inferiore e vi inseriscono un piatto speciale. Potrebbe essere un lobo dell'orecchio.

(Diapositiva 20) La diapositiva 20 presenta le domande per il film, dopo aver visto quali studenti devono rispondere.

(Diapositiva 21) Proiezione del film "Popoli d'Africa" (9 minuti) che è stato compilato dall'autore della presentazione. Il film utilizza le trame del primo canale televisivo e del canale Pyaterochka, i programmi: "Their Morals", "My Planet", nonché frammenti dei film video della serie Golden Globe: "Kenya", "South Africa".

Gli studenti guardano un film sui popoli dell'Africa, la loro cultura, le loro occupazioni. Tutti i dati visti e ascoltati vengono elaborati dagli studenti. Sulla base dei dati ricevuti, gli studenti rispondono alle domande nel modulo.

IV. (Diapositiva 22) Consolidamento del materiale (7 minuti). Le domande appaiono di nuovo nella diapositiva 22. Insieme all'insegnante, gli studenti rispondono. L'insegnante si concentra sulla risposta alla domanda principale che è stata posta all'inizio della lezione: - Ci sono differenze tra bianchi e neri? E ripete le parole della conduttrice del programma MY PLANET: “L'anima non ha colore!”.

V. (Diapositiva 23) Compiti a casa secondo il libro di testo (2 minuti) VA Korinskaya, IV Dushina, VA Shchenev Geografia dei continenti e degli oceani. §trenta. Fai una presentazione su uno dei paesi africani.

(Diapositiva 24, 25) Elenco delle risorse utilizzate.

Riassunti

Lezione-presentazione competitiva

I popoli dell'Africa. In Africa ci sono da 500 a 7000 persone. Tale discordia si spiega con la vaghezza della delimitazione dei popoli e delle loro suddivisioni. Molto probabilmente, il numero di popoli e di grandi comunità etniche che uniscono diversi popoli strettamente imparentati varia da 1 a 2 mila. In termini culturali ed etnografici, il territorio dell'Africa è diviso in 2 province storiche ed etnografiche dell'Africa settentrionale e tropicale.

L'occupazione principale in Nord Africa è l'agricoltura arabile, l'orticoltura e la viticoltura, bovini grandi e piccoli (cavalli, asini). Abbigliamento camicie lunghe larghe con collo tondo, pantaloni affusolati, giacche senza maniche, giacche, caftani, impermeabili aperti con maniche corte o senza maniche. La tradizione dei nomadi è conservata nell'usanza di sedersi, mangiare e dormire per terra. L'alimento principale è il porridge, focaccia, latte acido, cous cous (pasta di grano tenero bollito), carne allo spiedo e macinata, pesce, crostate, salsa di fagioli, salse piccanti, olio d'oliva, frutta secca e i loro piatti base, tè, caffè . L'abitazione dei contadini: edifici in adobe o adobe con tetto piano, spesso con terrazze, si affacciano sul cortile, la tenuta si affaccia sulla strada con un muro cieco.

Le città dell'Africa occidentale sono nate come centri commerciali e artigianali, residenze di sovrani, centri sacrali o combinavano queste funzioni. L'abitazione è a pianta circolare, quadrata o rettangolare monocamerale. Il materiale da costruzione nel Sahel è argilla, pietra, arbusti, erba, nella savana legno, ramoscelli, paglia, nelle foreste legno di palma, bambù, foglie di banana e ficus; ovunque nella costruzione di abitazioni si usano pelli, pelli, tessuti, stuoie e letame. In Sudan si è sviluppato un unico tipo di costume maschile, risalente agli abiti dei maestri marabutti islamici: un bubu (una lunga camicia larga, generalmente blu, spesso con ricami al colletto e sulla tasca), pantaloni larghi con polsini all'altezza il fondo, un berretto, sandali, vestiti. Il cibo dei popoli dell'Africa occidentale è il porridge di verdure, stufati, vino di palma, birra di miglio.

Le occupazioni tradizionali dei popoli di lingua bantu sono l'agricoltura manuale e l'allevamento di bovini semi-nomadi (bovini grandi e piccoli). Il cibo tradizionale di contadini e pastori è la polenta di sorgo e mais e la polenta condita con verdure, latte; la bevanda principale è la birra di miglio. Un tradizionale insediamento a forma di anello di capanne emisferiche (kraal). A differenza della maggior parte dei popoli africani, che hanno un focolare aperto (di norma, fuori dall'abitazione, nel cortile), le stufe in adobe sono comuni tra gli abitanti delle montagne. L'abbigliamento tradizionale non è cucito (perizoma e grembiule, mantello di pelle-karos).

Famiglia linguistica niger-kordofana Zulu (Bantu) Pigmei "pugno" - le persone più basse sulla Terra (altezza media cm) Watuzi - le persone più alte sulla Terra (altezza media circa cm) Boscimani "uomo della foresta" - sfrattato nel deserto del Namib Fulbe Fulbe

diapositiva 1

diapositiva 2

diapositiva 3

Il passato coloniale dell'Africa INCARICO: scegli le affermazioni corrette 1. La colonizzazione della terraferma iniziò in tempi antichi. 2. I paesi europei si sono divisi quasi tutta l'Africa all'inizio del XX secolo. 3. La Liberia e l'Egitto sono paesi rimasti liberi all'inizio del XX secolo. 4. I colonialisti hanno oppresso e sfruttato la popolazione indigena, hanno trasformato gli africani in schiavi virtuali. 5. Il lungo dominio delle potenze coloniali contribuì al rapido sviluppo dei paesi africani. 6. Alla fine del XX secolo, l'Africa divenne il continente della lotta di liberazione nazionale, il sistema coloniale crollò. 7. Attualmente non ci sono colonie in Africa.

diapositiva 4

Consolidamento del materiale studiato 1. Quale continente considerano gli scienziati la casa ancestrale dell'uomo moderno? 2. Di quale razza è la maggioranza della popolazione africana? 3. Quali popoli vivono nei semi-deserti e nei deserti del Sud Africa? 4. Queste "persone della foresta" si distinguono per il colore della pelle giallastro, il naso molto largo, la bassa statura? Chi è? 5. Dove vive la popolazione aliena della razza caucasica all'interno della terraferma? 6. Qual è la popolazione dell'Africa? Qual è la densità media di popolazione della terraferma? 7. Qual è il nome di un paese privato dell'indipendenza politica ed economica?

diapositiva 5

diapositiva 6

La razza equatoriale Masai Masai conduce ancora uno stile di vita semi-nomade in Kenya e Tanzania. Ma la costruzione di nuove città e la crescita di quelle già costruite le stanno costringendo sempre più a lasciare le proprie case. Le persone più alte dell'Africa.

Diapositiva 7

Le capanne sono allineate in cerchio e recintate con rami con spine e spine per proteggersi dai leoni. All'interno del boma (villaggio) sono allevate anche giovani mucche e capre. I Maasai costruiscono tradizionalmente le loro capanne con lo sterco. Questa è una tribù di nomadi, si spostano costantemente alla ricerca di cibo e acqua per il bestiame. Pertanto, le loro abitazioni non sono permanenti, ma devono rimanere in piedi per qualche tempo mentre i Maasai sono in un posto.

Diapositiva 8

Pigmei La prima testimonianza antica di pigmei è stata lasciata da uno storico greco del V secolo aC. a x. e. Erodoto. Le persone più basse. L'altezza dei pigmei è di 140-150 cm La loro pelle è marrone dorato, più chiara di quella degli altri africani. I Pigmei "Figli della Foresta" sono persone nomadi. Più volte all'anno lasciano le loro case e, insieme a tutti i semplici averi, percorrono sentieri nascosti fino agli angoli più remoti della foresta.

Diapositiva 9

I pigmei hanno escogitato un modo molto efficace per catturare! Gettano nel fiume del veleno vegetale appositamente preparato. Il pesce si addormenta e galleggia in superficie. La corda per i loro piccoli fiocchi sono piante rampicanti. Affilano le loro frecce in miniatura con una pietra affilata e le ricoprono di veleno vegetale. I vasi di terracotta vengono scambiati con le tribù vicine. I pigmei non fanno alcun provvedimento. Se si ottiene la carne, la mangiano lo stesso giorno.

diapositiva 10

I pigmei vivono in capanne che sembrano piccoli tubercoli verdi. I pigmei mantengono costantemente il fuoco. Quando si spostano in un altro parcheggio, portano con sé marchi in fiamme, poiché è molto lungo e difficile intagliare un fuoco con la selce. Una vite è conficcata nel terreno, che viene lanciata a una certa altezza attraverso il centro della futura abitazione e rafforzata nella direzione opposta. Si ottiene così una cornice a cupola, che viene poi intrecciata con viti e ricoperta di foglie in cima. I pigmei che hanno familiarità con l'agricoltura hanno i tetti fatti di foglie di banana. I primi strati di foglie sono semplicemente sovrapposti l'uno all'altro e quelli superiori, che possono essere spazzati via dal vento, sono legati con viti.

diapositiva 11

Nilotic Masai Tutsi Pigmei Savannah nella parte settentrionale della terraferma Zona della foresta equatoriale Pelle molto scura, quasi nera. Altezza 180-200 cm La pelle è meno scura, le labbra sono sottili. Il naso è largo. Tozzo, sottodimensionato (150 cm) Caratteristiche della razza Nome della razza Popoli Luogo di residenza Caratteristiche caratteristiche Equatoriale (Negroide) Equatoriale Caucasoide Intermedio

diapositiva 12

I Boscimani I Boscimani sono un popolo basso, ma sono proporzionatamente costruiti. I Boscimani sono molto più chiari dei Pigmei e dei Bantus, e hanno la pelle giallastra che è caratteristica degli abitanti dell'Asia meridionale. "dominatori del deserto" I Boscimani sono la più antica popolazione indigena dell'Africa meridionale e orientale. Vivono nei deserti del Kalahari e del Namib, in prossimità della depressione di Etosha in Namibia, nelle aree adiacenti del Botswana, dell'Angola e del Sud Africa; un piccolo numero in Tanzania.

diapositiva 13

Nessuno in Africa può eguagliare i Boscimani nella loro conoscenza della natura. I Boscimani sono insuperabili cacciatori e inseguitori, artisti e intenditori di serpenti, insetti e piante. Gli uomini cacciano con archi e frecce, le cui punte sono avvelenate dal veleno. Il veleno, che paralizza il sistema nervoso della vittima, è ottenuto da speciali larve di scarabeo essiccate e macinate. Posizionano anche trappole dai tendini degli animali negli abbeveratoi.

diapositiva 14

Di solito i Boscimani organizzano il loro accampamento tra i cespugli, per i quali, a quanto pare, hanno ricevuto il nome dagli europei - "gente dei cespugli". Gli alloggi permanenti dei Boscimani differiscono leggermente da quelli temporanei. Lo costruiscono usando gli stessi materiali ausiliari usando pelli di antilope. I Boscimani sono nomadi e quando il cibo finisce, lasciano questo posto e vanno più lontano alla sua ricerca.

diapositiva 15

Boscimani Ottentotti Semi-deserti del deserto Colore della pelle bruno-giallastro. Faccia larga e piatta. I Boscimani sono sottodimensionati, ma di ossatura sottile. Nome della razza Popoli Luogo di residenza Caratteristiche caratteristiche Niloti equatoriali (negroidi) Masai Tutsi Pigmei della savana nella parte settentrionale della terraferma Zona forestale equatoriale Pelle molto scura, quasi nera. Altezza 180-200 cm La pelle è meno scura, le labbra sono sottili. Il naso è largo. Intermedio caucasico equatoriale tozzo, corto (150 cm).

diapositiva 16

Ora la stragrande maggioranza dei berberi conduce uno stile di vita sedentario. Diffusa è l'agricoltura dei seminativi (frumento, orzo, miglio, olive, palma da datteri, orticoltura e orticoltura). E i pastori nomadi allevano cammelli, bovini grandi e piccoli. Le abitazioni dei nomadi sono tende-tenda (tahamt) e le tribù stanziali vivono in abitazioni di legno o di pietra.

diapositiva 17

Con l'inizio delle conquiste arabe alla fine del VII secolo, ebbe luogo l'arabizzazione e l'islamizzazione della popolazione berbera, soprattutto nei secoli XI-XII. Allo stesso tempo, viene preservata una pronunciata autocoscienza etnica.

diapositiva 18

Algerini Tuareg Egiziani Berberi Nord Africa Sud Africa Pelle scura, capelli e occhi scuri, cranio allungato, naso stretto e viso ovale Nome della razza Popoli Luogo di residenza Caratteristiche caratteristiche Equatoriale (Negroide) Nilotico Masai Tutsi Pigmei Savana nella parte settentrionale della terraferma Foresta equatoriale zona Pelle molto scura quasi nera. Altezza 180-200 cm La pelle è meno scura. Le labbra sono sottili. Il naso è largo. Tozzo, sottodimensionato (150 cm) Boscimani Equatoriali Ottentotti Deserto semi-desertico Colore della pelle bruno-giallastro, faccia larga e piatta. I Boscimani sono sottodimensionati, ma con ossatura sottile del Caucasoide Intermedio

diapositiva 19

Etiopi malgasci della penisola somala del Madagascar Più chiari, ma con una buccia di colore rossastro. Miscuglio di razze mongoloidi e negroidi Nome della razza Popoli Luogo di residenza Caratteristiche caratteristiche Niloti equatoriali (Negroidi) Masai Tutsi Pigmei Savana nella parte settentrionale della terraferma Zona forestale equatoriale Pelle molto scura, quasi nera. Altezza 180-200 cm La pelle è meno scura, le labbra sono sottili. Il naso è largo. Tozzo, sottodimensionato (150 cm) Boscimani Equatoriali Ottentotti Deserto semi-desertico Colore della pelle bruno-giallastro, faccia larga e piatta. Boscimani corto ma ossuto Caucasoide Algerino Tuareg Egiziano Berbero Nordafricano Pelle scura, capelli e occhi scuri, cranio allungato, naso stretto e viso ovale Intermedio

diapositiva 20

diapositiva 21

In Africa vivono più di 200 persone appartenenti a 16 famiglie linguistiche diverse. Mappa della distribuzione linguistica

diapositiva 22

In generale, le valli del Nilo sono densamente popolate (1200 abitanti / km2), la zona costiera - i paesi del Marocco, Algeria, Tunisia, le aree di agricoltura irrigua in Sudan, le oasi del Sahara, la vicinanza di grandi città (100 -200 persone kmq). Si nota una bassa densità di popolazione nel Sahara - meno di 1, nell'Africa tropicale - 1-5, nelle steppe aride e nei semi-deserti del Namib e del Kalahari - meno di 1 persona. /km2. La distribuzione della popolazione è influenzata non solo dalle condizioni naturali, ma anche da fattori storici, in primo luogo le conseguenze della tratta degli schiavi e della dominazione coloniale.

diapositiva 23

3. Come sono rappresentati sulla mappa i territori disabitati? Esistono sulla terraferma? 4. Qual è la densità di popolazione nell'est della terraferma? 5. Qual è la densità di popolazione nel bacino del Congo? Domande per la mappa tematica: 1. Mostrare sulla mappa le aree con la più alta densità di popolazione (più di 100 persone/km2). 2. Mostrare sulla mappa le aree con la densità di popolazione più bassa (meno di 1 persona/km2).

diapositiva 24

La popolazione dell'Africa nel 2011 era di 1,04 miliardi di persone. La densità di popolazione media del continente è bassa: 34,2 abitanti/km2. La distribuzione della popolazione è influenzata dalle condizioni naturali e da fattori storici: le conseguenze della tratta degli schiavi e della dominazione coloniale. CONCLUSIONE: Le valli del Nilo, la zona costiera del Mediterraneo, gli stati dell'Africa orientale, le oasi del Sahara e la vicinanza delle grandi città sono densamente popolate. Una bassa densità di popolazione si nota nell'Africa tropicale, nelle steppe aride e nei semi-deserti del Namib e del Kalahari, e in alcune zone del Sahara non c'è alcuna popolazione.

diapositiva 25

Nato nel 1918. Il primo presidente nero del Sud Africa dal 10 maggio 1994 al 14 giugno 1999, uno dei più famosi attivisti nella lotta per i diritti umani durante l'esistenza dell'apartheid. Vincitore del Premio Nobel per la Pace nel 1993. Membro onorario di oltre 50 università internazionali. “Essere liberi non è solo liberarsi dalle catene, ma vivere rispettando e aumentando la libertà degli altri” Nelson Kholilala Mandela

diapositiva 26

Patrice Emery Lumumba (2 luglio 1925 - 17 gennaio 1961) Personaggio politico e pubblico, primo Primo Ministro della Repubblica Democratica del Congo nel 1960. Eroe nazionale dello Zaire, poeta e uno dei simboli della lotta dei popoli africani per l'indipendenza. Fondatore (1958) e leader del Movimento Nazionale del Congo.

diapositiva 27

T e s t 1. IN AFRICA VIVE ... UNA PERSONA. a) meno di 500 milioni, b) 500 milioni - 850 milioni, c) circa 1 miliardo. a) negroide, b) caucasoide, c) mongoloide. 3. POPOLAZIONE DEL NORD AFRICA: a) malgasci, b) popoli arabi, c) popoli bantu. 4. I POPOLI PASSI DELL'AFRICA SI CHIAMANO: a) Pigmei, b) Lillipuziani, c) Boscimani. 5. I RESTI UMANI PIÙ ANTICHI SONO STATI TROVATI IN: a) Egitto, Libia, Algeria, b) Nigeria, Gabon, Ciad, c) Tanzania, Kenya, Etiopia. 6. UNO DEI POPOLI PIÙ ALTI DELL'AFRICA: a) Boscimani, b) Masai, c) Arabi. 7. LA POPOLAZIONE ALIENA DELL'AFRICA VIVE: a) all'equatore, b) sulla costa del Golfo di Guinea, c) sulle coste settentrionale e meridionale della terraferma.

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popoli dell'Africa

Zaitseva Elena Vladimirovna

insegnante di geografia

MBOU Irkutsk scuola secondaria n. 73

pigmei

Pigmei - abitanti delle foreste,

la foresta per loro è la fonte di tutto ciò che è necessario alla vita.

pigmei

I pigmei sono bassi

(per uomini - 142-145 cm.),

carnagione giallastra

labbra strette, ponte nasale stretto e basso. Prima dell'insediamento bantu, i Pigmei occuparono

in tutta l'Africa centrale, poi furono costretti a entrare nella foresta pluviale.

pigmei

Conservata la cultura primitiva arcaica.

pigmei

Sono impegnati nella caccia, nella raccolta e nella pesca.

pigmei

Arma: arco con frecce,

spesso avvelenato,

con punta in ferro

(il ferro viene scambiato con i vicini),

a volte una piccola lancia.

Trappole e trappole sono ampiamente utilizzate.

pigmei

Vagano per la foresta in gruppi di 2-4 famiglie.

pigmei

Vivono in piccoli villaggi, in radure e radure. Le capanne sono tessute da aste flessibili

e ricoperto di foglie.

pigmei

Costruzione e riparazione di un'abitazione -

occupazione delle donne pigmee.

Vera argilla, capace di tenere insieme gli edifici,

non è qui, e le piogge distruggono gli edifici pigmei.

Pertanto, spesso devono essere riparati.

Dietro questa occupazione si vedono sempre solo donne. Ragazze che non hanno ancora messo su famiglia

e propria casa

secondo le usanze locali, questo lavoro non è consentito.

Masai

I Masai sono tribù di pastori bellicosi che vivono nella savana.

Masai

I Masai sono le persone più alte della Terra, due metri di altezza sono nell'ordine delle cose.

Masai

L'elemento più eccentrico della cultura Masai sono le loro danze tribali. Danza classica Masai

questo è un salto in alto, dopo il quale il ballerino batterà sicuramente il piede e si guarderà intorno con uno sguardo orgoglioso.

Masai

Gli abitanti del villaggio sono vestiti

in abiti tradizionali Masai,

chiamato "chuka".

La veste è composta da due pannelli rossi rivestiti in una gabbia con doppie strisce blu.

Masai

Alcuni degli uomini hanno i capelli corti

altri hanno i capelli lunghi adornati con enormi cerchi e pendenti di metallo.

Masai

Nelle loro mani tengono costantemente una corta lancia.

Quando il guerriero si ferma, punta la lancia

nel terreno con l'estremità appuntita in modo che stia in piedi, ma non lo poggi mai a terra. Uomini che non sono guerrieri

portare costantemente un bastone della stessa lunghezza nelle loro mani.

Masai

Anche le donne Maasai preferiscono il rosso, ma alcune indossano anche chuka a quadri blu.

Tutte le teste sono rasate e alcune, inoltre, hanno le sopracciglia e le ciglia strappate. Rimuovono anche i due denti anteriori dalla mascella inferiore.

Masai

Le donne Maasai non vivono bene.

Costruiscono e riparano capanne,

portare sulle spalle tutti i beni di casa,

quando il villaggio migra in un altro luogo, si prendono cura del bestiame.

Tutto è su di loro: acqua, cibo e fuoco.

Masai

Dopo aver partorito e aver chiuso il cordone ombelicale del bambino con argilla cruda,

portano la prole dietro la schiena per non interferire con il lavoro.

Masai

E quelli che sono più grandi sono rinchiusi in una capanna speciale,

fungendo da asilo nido.

Masai

Dall'età di tre anni

iniziano i bambini

aiutare la madre nelle faccende domestiche.

Si prendono cura del piccolo bestiame

vivere in capannoni di vimini

sul territorio del villaggio.

Masai

E poi pascolano le mucche nella boscaglia.

Masai

Solitamente il villaggio è composto da una dozzina di capanne, circondate da una palizzata di due metri.

Masai

I Maasai costruiscono le loro capanne con rami e rami di arbusti imbrattati con uno spesso strato di letame secco.

Masai

Nonostante il fatto che l'altezza media dei Maasai

circa 175 cm, l'altezza massima della capanna è di 1,5 metri,

il che rende molto difficile per una persona civile entrare e rimanervi.

Masai

Lungo i bordi dell'abitazione ci sono lettini per dormire, anch'essi fatti di ramoscelli, e al centro della capanna c'è sempre un focolare, che viene riscaldato di nero.

Masai

Se è necessario spostare il villaggio in un altro pascolo, i proprietari battono semplicemente le loro case con dei bastoncini, il rivestimento vola via e la scatola viene smontata, facilmente trasferita in un nuovo posto, dove la capanna viene nuovamente assemblata.

Boscimani

Boscimani, un popolo che vive nelle regioni desertiche della Namibia

e aree adiacenti del Sud Africa, Botswana, Angola,

così come in Tanzania.

Boscimani

I Boscimani sono persone basse.

Di che colore è la loro pelle?

difficile da determinare immediatamente.

Nel Kalahari sprecare acqua per lavarsi è un lusso inaccessibile,

e quindi le "stratificazioni naturali" ostacolano la delucidazione di questa domanda.

Boscimani

I Boscimani non hanno mai tenuto bestiame.

L'unico animale domestico che accompagna sempre il Boscimano è il cane.

Boscimani

Gli alloggi permanenti dei Boscimani differiscono leggermente da quelli temporanei. Lo costruiscono usando gli stessi materiali ausiliari usando pelli di antilope.

Tuareg

Tuareg - il popolo del gruppo berbero,

Nord Africa.

I tuareg sono considerati i migliori

guide selvagge.

I Tuareg hanno un matriarcato e tutto nel villaggio è gestito dalla donna più anziana.

Tuareg

Le uniche persone al mondo che non hanno donne, ma gli uomini, anche nella cerchia domestica, sono tenuti a coprirsi il viso con una benda, i tuareg (lo stesso nome kel tigelmust - "gente del copriletto").

Tuareg

Nell'abbigliamento i Tuareg prediligono il colore blu ottenuto dalla tintura indaco. Inoltre, non impregnano i vestiti con questa vernice (risparmia acqua), ma lo martellano con pietre. Pertanto, una volta indossata, la vernice si sbriciola, cade sul corpo e lo macchia, per cui i Tuareg furono soprannominati il "popolo blu".

Tuareg

Tyapeg non si sente attratto da attività come la caccia o l'allevamento del bestiame, o ancor più dall'agricoltura. È attratto dalla guerra; non esiterà ad attaccare chiunque si metta sulla sua strada.

Tuareg

Tra i tuareg, sono le donne a possedere le terre e i valori familiari, e hanno esclusivamente il diritto al divorzio. La casa dei Tuareg è chiamata con il nome dell'amante: la sua testa. In caso di divorzio, il marito esce di casa, lasciandovi moglie e figli. Le donne scelgono il proprio marito.