È possibile curare la spondilite anchilosante? I tuoi pensieri possono influenzare il tuo corpo. Morbo di Alzheimer: trattamento dei rimedi popolari

Dopo la diagnosi, la prima domanda che molti pazienti chiedono al medico è: "La malattia di Crohn è curabile?". Sfortunatamente, non esiste attualmente una cura per questa malattia. L'unica cosa che puoi fare è fermare i sintomi, evitando che la malattia si "bruci" e riceverai una remissione a lungo termine. Per fare questo, è necessario ridurre o controllare l'infiammazione che causa i sintomi di questa malattia. Nei bambini, il trattamento dei sintomi della malattia di Crohn aiuta a promuovere uno stile di vita sano.

La malattia di Crohn è una malattia del sistema immunitario

La malattia di Crohn è una malattia cronica che causa l'infiammazione del tratto gastrointestinale (GIT). Qualsiasi area del tratto gastrointestinale può essere colpita, dalla cavità orale all'ano, ma il più delle volte questa malattia colpisce la parte inferiore dell'intestino tenue, noto come ileo. Gonfiore da infiammazione può essere molto doloroso e spesso porta alla diarrea.

La malattia di Crohn si presenta in uomini e donne in numero uguale e sembra portare la componente genetica. Circa il 20% dei pazienti con questa malattia hanno parenti, di solito uno dei genitori o della sorella, che soffrono di malattia infiammatoria intestinale (IBD).

La malattia di Crohn ha molti, molto simili a colite ulcerosache li include in un gruppo di malattie - malattia infiammatoria intestinale.



  ATTIVAZIONE DELL'INFIAMMAZIONE NELLE REGIONI DELL'INTESTINO NELLA MALATTIA CORONA E NELL'OBIETTIVO URINARIO

Trattamento convenzionale per la malattia di Crohn

Se si verificano sintomi moderati o gravi della malattia, ciò significa che la malattia è in una forma "attiva". In questo caso, ti verrà assegnato un complesso di farmaci, tra cui. Può essere indicata anche la chirurgia, almeno dal 60% all'80% delle persone con malattia di Crohn trattamento chirurgico  ad un certo punto della tua vita.

Il trattamento chirurgico della malattia di Crohn di solito comporta la rimozione di parte del tratto digerente danneggiato, lasciando chiazze di tessuto sano. Le fistole possono anche essere chiuse e gli ascessi drenati.

Tuttavia, fai attenzione, i trattamenti convenzionali, come i farmaci e la chirurgia, possono fare ancora più danni alla tua salute. I farmaci causano effetti collaterali che sono (se non più) gravi come i sintomi debilitanti della malattia di Crohn.

Ad esempio, i corticosteroidi possono causare assottigliamento e indebolimento delle ossa (osteoporosi e osteopenia), gonfiore del viso e un aumentato rischio di infezioni. Nel frattempo, la chirurgia può portare a complicazioni e aumentare il rischio di infezioni da ospedale o di sangue. Anche gli effetti delle operazioni sono temporanei. perché la malattia può ripresentarsi (specialmente vicino alle aree di tessuto rimosse).



  REAZIONE NORMALE DELL'IMMUNITÀ INTESTINALE
  REAZIONE DELL'IMMUNITÀ DELL'INTESTINO NELLA MALATTIA DI CROWN

Prova i seguenti metodi naturali sicuri per la malattia di Crohn

Almeno il 30% dei pazienti sottoposti a intervento chirurgico avrà recidive entro 3 anni e il 60% di questi pazienti presenterà una recidiva entro 10 anni. Questo è il motivo per cui molte persone si stanno ora rivolgendo a metodi più sicuri e naturali per trattare o alleviare i sintomi della malattia di Crohn.

  • Migliora il rapporto tra batteri buoni e cattivi nell'intestino.Puoi farlo consumando regolarmente cibi fermentati (come i crauti) e / o assumendo alta qualità. Lo studio, presentato alla riunione annuale dell'American College of Gastroenterology, ha dimostrato che le persone con malattia infiammatoria intestinale (IBD) che avevano assunto bifidobatteri per otto settimane hanno mostrato livelli più bassi di infiammazione rispetto a quelli trattati con placebo. Lo studio è stato condotto da scienziati dell'University College di Cork in Irlanda.
  • Presta particolare attenzione alla tua dieta.La nutrizione svolge un ruolo importante nel trattamento o nella prevenzione dei sintomi della malattia di Crohn. Mangiare cibi sani può sostituire i nutrienti perduti e favorire la guarigione dei tessuti corporei. Idealmente, evitare tutti i tipi di alimenti trasformati (cibi veloci, cibi pronti veloci) perché contengono additivi, come emulsionanti e zuccheri, che possono danneggiare la salute e promuovere l'infiammazione. Vale anche la pena ridurre al minimo o in generale evitare di mangiare prodotti di farina che sono molto veloci nel tuo corpo. È meglio evitare i dolcificanti artificiali, che possono esacerbare i sintomi della malattia di Crohn perché queste sostanze inattivano gli enzimi gastrici e influenzano i batteri intestinali.
  • Aumentare la quantità di acidi grassi omega-3 nella dieta.Tali acidi grassi, che possono aiutare a ridurre i sintomi della malattia di Crohn e di altre malattie infiammatorie. Uno studio pubblicato nel New England Medical Journal ha scoperto che i pazienti che assumevano olio di pesce 2 volte più spesso è rimasto in remissione   rispetto a quelli che assumono un placebo. Si noti che se è possibile permettersi di scegliere, si consiglia di assumere olio di krill, che è meno suscettibile all'inquinamento nell'oceano e all'ossidazione nella produzione di integratori alimentari rispetto all'olio di pesce. Tuttavia, prima di iniziare a prendere integratori di Omega-3 in dosi elevate o in combinazione con anticoagulanti che possono causare emorragie, è necessario consultare il proprio medico.
  • Pagopuntura acuta.Si ritiene che questa antica pratica stimoli il cervello a produrre endorfine, sostanze chimiche che bloccano il dolore e aiutano a rafforzare il sistema immunitario per combattere le infezioni. Oltre all'agopuntura, puoi anche provare a praticare la meditazione, che può aiutare ad eliminare il dolore e ridurre l'infiammazione generale.
  • Prendere integratori a base di erbe e tè.Alcuni decotti alle erbe possono aiutare ad alleviare i sintomi della malattia di Crohn. Questa lista include: succo di aloe vera, corteccia di olmo sdrucciolevole, camomilla e menta. La curcuma della spezia contenente la curcumina polifenolica, come dimostrato da numerosi studi, è eccellente proprietà curative  ridurre l'infiammazione. E tale pianta ayurvedica, come Boswellia, è considerata un modo valido e sicuro per trattare i sintomi della malattia di Crohn.

Esiste un'altra possibile strategia per migliorare la composizione dei batteri nell'intestino. Questa procedura è chiamata trapianto di microbiota fecale . Ciò comporta il prelievo di feci da donatori sani (idealmente da un parente o da un coniuge) per poi trasferirli all'intestino durante una colonscopia. Questa procedura consente al paziente di ottenere una flora intestinale sana, che aiuta con problemi gastrointestinali e altri problemi di salute. Gli studi hanno dimostrato che questo trasferimento della microflora sana ha mostrato risultati incoraggianti nel trattamento della colite ulcerosa e della malattia di Crohn - in alcuni pazienti i sintomi sono migliorati dopo alcuni giorni o settimane.

vitaminaD  combatte il morbo di Crohn

Uno studio recente ha scoperto che la vitamina D può contrastare lo sviluppo della malattia di Crohn. Gli scienziati hanno scoperto come la vitamina D agisce direttamente gene della beta-defensina che codifica un peptide antimicrobico, e gene NOD2 che avverte le cellule sulla presenza di microbi invasori.

Entrambi i geni beta-defensin e NOD2 sono associati alla malattia di Crohn. Se il lavoro del gene NOD2 è insufficiente o inadeguato, non aiuta nella lotta contro l'invasione di microbi e virus nel tratto gastrointestinale.

Nella malattia di Crohn, è irresponsabile non misurare i livelli di vitamina D nei pazienti con questa malattia. E se necessario, assicurati di portare il livello di questa vitamina a livelli terapeutici in 55-65   Ng / ml La maggior parte degli adulti ha bisogno di almeno 5.000 unità di vitamina D al giorno, ma alcune persone potrebbero aver bisogno di fino a 50.000 unità al giorno. Dovrebbe essere capito che il danno può essere causato se si prende troppa vitamina D, quindi gli integratori di vitamina D non sono il modo migliore per portare questa vitamina in uno stato sano. L'unica cosa di cui hai bisogno è l'accesso quotidiano al buon sole.



  DIAGRAMMA DI SINTESI DI VITAMINA D

La vitamina D è la sostanza principale per il tuo sistema immunitario.

Uno dei motivi per cui la vitamina D funziona è perché aiuta il corpo a produrre più di 200 peptidi antimicrobici che aiutano a combattere ogni tipo di infezione. Ci sono molti esperti che considerano fonti di malattie infiammatorie - infezioni.

Ecco un estratto da un comunicato stampa della Oregon State University:

Una nuova ricerca mostra che la vitamina A è una delle sostanze chiave per il sistema immunitario.D e la sua capacità di regolare le proteine ​​anti-batteriche. È importante capire che tali proteine ​​hanno avuto origine quasi 60 milioni di anni fa nel corso dell'evoluzione e sono comuni solo nei primati, incluso l'uomo, ma non sono presenti in nessuna delle altre specie animali conosciute.

Il fatto che una tale vitaminaDLa risposta immunitaria mediata sorse e persiste in milioni di anni di selezione evolutiva, che si verificano in varie specie di primati, che vanno dalle scimmie scoiattolo, ai babbuini e agli umani, suggerisce che dovrebbe essere cruciale per la loro sopravvivenza.

sebbene cathelicidin (cathelicidin) - Un peptide antimicrobico ha diversi tipi di attività biologica oltre a uccidere gli agenti patogeni, non è chiaro se sia necessaria una sola vitaminaD o una combinazione di più sostanze per regolare questo peptide. Ma la ricerca suggerisce che esiste una significativa importanza biologica di adeguati livelli di vitamina D nell'uomo, come altri primati.

L'esistenza e l'importanza di questa parte della nostra risposta immunitaria dimostra chiaramente che gli umani e gli altri primati devono mantenere livelli adeguati di vitamina D ", ha dichiarato Adrian Gombart, professore associato di biochimica e investigatore presso il Linus Pauling Institute dell'Università dell'Oregon (USA).

In parole povere, se hai carenza di vitamina D, significa che il tuo sistema immunitario non farà attivamente il suo lavoro. E poiché la vitamina D regola anche la tua risposta immunitaria, riducendo la sovra-reazione sotto forma di infiammazione, una mancanza di questa vitamina può portare a disturbi autoimmuni, come il morbo di Crohn.



  Quanta vitamina D hai bisogno?

Scegliere il giusto test è il primo passo nel processo di determinazione del contenuto di vitamina D, poiché oggi i laboratori propongono due vitamine D per l'analisi: 1,25 (OH) D e 25 (OH) D.

Il test più corretto che il medico dovrebbe raccomandare è il rilevamento del livello. 25 (OH) D , chiamata anche 25-idrossivitamina D. Il valore del contenuto di tale sostanza è il miglior indicatore del livello complessivo di vitamina D. Questo è il marcatore che è maggiormente associato allo stato generale di salute.

Oggi, il livello "normale" di 25 (OH) D è considerato come un indicatore nell'intervallo di 30-100 ng / ml, che mostra troppe variazioni nei valori. Ma, in effetti, il livello ottimale di questa sostanza dovrebbe essere valori all'interno 55-65 ng / ml e livelli sotto 20 ng / ml sono considerati un serio problema di salute. Questi valori più bassi aumentano il rischio di 16 diversi tumori e una varietà di malattie autoimmuni, come la sclerosi multipla o l'artrite reumatoide, per esempio.

Per ogni persona, la memoria è il componente principale che ti permette di sopravvivere. Dopo tutto, rimangono dei momenti pericolosi nel magazzino delle funzioni mentali, manteniamo in noi stessi la paura delle minacce, ricordiamo i momenti migliori della nostra vita, i volti dei nostri parenti, dei nostri cari, dei nostri cari. Ma arriva un momento in cui il ricordo è incontrollabile, tutto sembra cancellato. Questo sintomo è indicativo del fenomeno della malattia di Alzheimer, il cui trattamento è ancora difficile da trattare.

Al fine di influenzare efficacemente lo sviluppo della malattia mentale, è necessario capire quali fattori influenzano la malattia e come dimostra la storia di studio della malattia. Perdita di memoria - parziale o completa si verifica a causa di processi neurodegenerativi nella corteccia cerebrale, funzioni cognitive compromesse. Seguendo questo, naturalmente, una persona cambia in termini di emozioni, la sua coscienza è in uno stato depresso. Molti di noi sono convinti che i sintomi dell'Alzheimer siano una manifestazione naturale dell'invecchiamento.

Sì, c'è del vero in questo. Malattie croniche, predisposizione genetica colpisce alcune risorse del corpo umano, che porta a compromissione delle funzioni mentali e mentali. Ma ci sono molti fattori che influenzano lo sviluppo della demenza, e se la profilassi viene eseguita in tempo, il deterioramento mentale può essere ridotto al minimo.

Il trattamento del morbo di Alzheimer comporta l'adozione di misure per prevenire il suo ulteriore sviluppo.

La sindrome di Alzheimer può verificarsi in qualsiasi persona. In generale, la perdita di memoria, altre disfunzioni mentali violano la coscienza delle persone anziane, di circa 65 anni o più. Tuttavia, i dati della ricerca sono più che tristi. La malattia sta "diventando più giovane", i giovani completamente affetti da perdita di memoria a breve termine, nel tempo il problema si sviluppa in disturbi cognitivi, disturbi della parola e del movimento. Secondo gli psichiatri, la sindrome è una bomba ad azione ritardata e la maggior parte dei medici non sa come trattare le forme gravi.

Tutto inizia con lievi disturbi a cui poche persone prestano attenzione. Spesso i sintomi sono associati a stress trasferito, trauma. Ma la principale minaccia della malattia è la progressione della compromissione del riflesso cognitivo e se non si conosce in tempo come trattare la malattia di Alzheimer, il problema peggiorerà e diventerà un profilo pericoloso.

I principali fattori che influenzano lo sviluppo della demenza

Sembrerebbe che la medicina abbia fatto una serie di scoperte incredibili, grazie alle quali viene trattato un gran numero di patologie. Ma la sindrome, scoperta da Alois Alzheimer all'inizio del 20 ° secolo, causa tuttora accesi dibattiti tra specialisti. Il fatto che la malattia si manifesti principalmente nella vecchiaia lo indica la ragione principale è l'età.

Il secondo fattore più popolare che influenza lo sviluppo della malattia è la predisposizione genetica. Lunghi studi hanno dimostrato che il disturbo è più spesso trasmesso attraverso la madre, così come le emicranie, i problemi con il sistema vascolare. Se la famiglia era una persona che soffriva di demenza, è necessario prendere preventivamente misure preventive per eliminare i primi segni di malattia.

Inoltre, i fattori per lo sviluppo della malattia di Alzheimer sono:

  • lesioni alla testa: commozioni cerebrali, lividi, ematomi;
  • malattie infettive: meningite, encefalite, ecc .;
  • patologie del cuore, sistema vascolare: attacchi di cuore, ictus, danni al capillare, vene, arterie;
  • malattia della tiroide:
  • vivendo in zone di radiazione, in imprese tossiche;
  • ritardo del parto;
  • operazioni trasferite.


Uno dei fattori predisponenti può essere un trauma cranico.

Gli specialisti hanno anche notato che le persone con bassi livelli di alfabetizzazione, prospettive ristrette, interessi limitati hanno maggiori probabilità di soffrire di demenza rispetto a persone con istruzione e hobby versatili, hobby. Ciò significa che con l'alimentazione adeguata della mente, lo sviluppo delle capacità motorie fini, il rischio di malattia di Alzheimer diminuisce significativamente.

Può la cura della cura di Alzheimer?

Per riconoscere i pericolosi segni di malattia nel tempo, dovresti prestare attenzione ai seguenti punti:

  • la persona ha smesso di esprimere normalmente i suoi pensieri;
  • il paziente diventa permaloso, piangente, irritato, c'è un'improvvisa aggressività;
  • lo stadio tardivo della malattia si manifesta per mancanza di volontà, apatia, rifiuto di compiere azioni abituali;
  • la parola è disturbata, sorge il delirio, la sostituzione di momenti dimenticati con episodi inesistenti;
  • mancanza di abilità elementari, dimenticando parole familiari: nomi di oggetti domestici, nomi, persone vicine.

Per una comprensione più dettagliata di cosa sia questa malattia, quali sono le sue manifestazioni, ti consigliamo di guardare il video dei pazienti con la sindrome di Alzheimer.

Se c'è almeno uno di questi sintomi, è urgente consultare uno specialista per un trattamento adeguato.

Come curare il morbo di Alzheimer

Un paziente con questo disturbo o i suoi parenti, prima di tutto, deve essere preparato per il fatto che anche il miglior specialista non può fornire una garanzia del 100% di recupero completo. Neuropatologi, terapeuti, psichiatri, psicologi si occupano del problema della demenza senile. Inoltre, potrebbe essere necessario consultare un endocrinologo, cardiologo, specialista vascolare. Per una diagnosi accurata, il medico raccoglie una storia della malattia, intervista il paziente, i suoi parenti sul comportamento della persona che soffre di disturbi mentali e svolge anche una serie di studi seguenti:

  • analisi del sangue per la chimica generale;
  • puntura di liquido cerebrospinale;
  • tomografia computerizzata della testa;
  • doplerografia vascolare;

Per determinare la gravità del corso, al paziente vengono dati dei test, le cui risposte indicheranno direttamente la profondità del problema.

Grazie ad un'analisi dettagliata, il medico può presentare un quadro della malattia, pianificare i metodi di trattamento e identificare se i sintomi non indicano altri tipi di disturbi mentali.

Importante: il morbo di Alzheimer è spesso confuso con la sindrome di Parkinson, l'Huntington, le patologie aterosclerotiche, le neoplasie nel cervello, la disfunzione tiroidea. Pertanto, uno specialista esperto conduce diagnosi differenziale.

Per il trattamento dei farmaci utilizzati effetti sedativi, sedativi, di tipo ipnotico. Negli stadi successivi, antipsicotici e nootropici sono usati per sopprimere aggressività e stati depressivi profondi: Lorazepam, Hydazepam, Quetiron, Prozac, Sertralin, Donezepil, Cognex, Namenda, Aricept, ecc.

Novità nel trattamento della malattia di Alzheimer

Dato che non è stata ancora trovata una panacea per i disturbi mentali, la perdita di memoria e altri importanti riflessi cognitivi, gli specialisti continuano a lavorare sulla creazione di un metodo di trattamento efficace. Le malattie più gravi possono essere prevenute con una scoperta del XIX secolo - vaccinazione. Gli scienziati hanno anche deciso di creare un farmaco, quando somministrato, il cervello è protetto da gravi processi patologici.


Il vaccino contro l'Alzheimer si è sviluppato negli Stati Uniti

Vaccinazione contro la demenza

Il vaccino contro l'Alzheimer e altri disturbi mentali sono stati sviluppati dagli scienziati degli Stati Uniti. Il componente principale della vaccinazione è volto a rafforzare il sistema immunitario, che impedisce le correnti distruttive a causa della morte di anormali proteine ​​cellulari. Il lavoro continua, sono stati raggiunti da importanti istituti di ricerca in Europa e in Asia.

Pillola quotidiana e nessuna patologia

Recentemente, nel Regno Unito è stato creato un farmaco che può fermare i processi distruttivi nel cervello bloccando e riducendo i livelli di amiloide del 92%. Più di 200 persone affette dalla sindrome di Alzheimer hanno partecipato alla ricerca. I risultati sono stati più che ottimisti.

Aerosol di perdita di memoria

Attraverso gli organi respiratori, i componenti dell'agente penetrano nel cervello umano, che stimola la crescita delle cellule giovani. In questo caso, i componenti passano facilmente attraverso le proteine ​​amiloidi e contribuiscono al miglioramento del pensiero, della memoria.

Le cellule staminali proteggono il pensiero

L'ultima tecnica consente di sostituire le cellule morte e modificate con cellule sane. Quando vengono rilasciati nel cervello, i materiali dello stelo ne producono di nuovi, che contribuiscono all'attivazione e al ripristino degli impulsi nervosi, processi metabolici. Con la corretta terapia, i segni della malattia mentale scompaiono completamente. Il metodo per sostituire i geni mutati creati da scienziati israeliani.

Patch novità

L'assunzione di farmaci è sempre irta di manifestazioni di effetti collaterali, i componenti chimici hanno controindicazioni, causano reazioni allergiche, ecc. Per un livello stabile della sostanza desiderata nel corpo, vengono utilizzati i cerotti in cui è conservata la dose ottimale del medicinale utile.

Trazodone nella malattia di alzheimer

Un farmaco unico è stato sviluppato negli anni '60 del XX secolo da scienziati di Cambridge. Innanzitutto, mirava ad eliminare la depressione, la psicosi, senza avere controindicazioni e effetti collaterali. Il componente principale del farmaco colpisce il meccanismo di difesa delle cellule cerebrali, che consente di curare i segni primari dell'Alzheimer e di altre forme di demenza.

Morbo di Alzheimer: trattamento dei rimedi popolari

Ci sono molti modi per influenzare il miglioramento della memoria umana con i mezzi disponibili. Questo include infusioni, decotti, procedure fisiche.

Importante: prima di trattare l'Alzheimer a casa, ricorda che è necessaria una terapia complessa. Solo le ricette popolari non sono in grado di apportare miglioramenti, farmaci, fisioterapia, ecc.

Il fatto ben noto che qualsiasi malattia può essere prevenuta, lo stesso vale per la demenza senile. Esistono sei modi per trattare la malattia di Alzheimer, che includono:

  1. Forte tè nero Bevi di mattina presto a stomaco vuoto. In questo caso, è severamente vietato consumare caffè e altre bevande contenenti caffeina.
  2. Infusione di radice di ginseng. Grattugiare 5 grammi di radice, aggiungere la stessa pappa di schisandra, versare acqua bollente (1 litro) e far bollire per 15-20 minuti. Bevi 1/3 di tazza nella forma raffreddata invece del tè.
  3. Macina la radice e ripida in 250 grammi di acqua, bevi a piccole dosi.
  4. Lecitina (soia) assunta 1 volta al giorno con dosi minime (3 gr.).
  5. Infusione di bevande giornaliere di tazza di gingko biloba (1/3).
  6. Tintura di Motherwort - 15 gocce, 2 volte al giorno.


Dieta di Alzheimer

Non esiste una dieta speciale per le persone che soffrono di demenza senile. Tutti i consigli si riferiscono a un'alimentazione sana. Per migliorare il lavoro delle navi, rafforzare le loro pareti, regolare i processi metabolici, è necessario includere:

  • verdure, frutta fresca, al vapore, al forno;
  • carne bianca: coniglio, pollo, carne di tacchino;
  • frutti di mare: pesce, granchi, calamari, gamberetti;
  • noci: anacardi, noci, mandorle, arachidi.

Il cibo nella malattia di Alzheimer non dovrebbe includere pasticcini, farina, prodotti dolci, latticini.

Importante: fumo e alcol, cibi grassi, speziati, affumicati e fritti causano processi patologici a livello dell'apparato digerente, del fegato e dei reni. È importante abbandonare le cattive abitudini, che avranno un effetto benefico sullo stato dell'intero organismo.

Massaggio per demenza senile

Digitopressione su alcune zone del corpo porta a una migliore circolazione del sangue, aiuta a sbarazzarsi di spasmi, dolore.

Importante: il primo massaggio è meglio seguire uno specialista esperto, quindi, seguendo le sue raccomandazioni, eseguire la procedura a casa ogni giorno. Puoi anche familiarizzare con la procedura del video, dove i passi e i metodi di massaggio sono esattamente indicati.

  1. Fase iniziale. Metti il ​​paziente sullo stomaco (metti un cuscino), piega le gambe sulle ginocchia, le braccia tese lungo il corpo. I movimenti di corsa vanno in giro per tutta la vertebra, ogni ripetizione - per aumentare la pressione. Lungo le vertebre, tenere la parte posteriore del palmo, piegando le falangi delle dita.
  2. Secondo stadio. Punta delle dita con movimenti a spirale, poi con la base del palmo, come se "segasse" la schiena, portandola al riscaldamento. Quindi, allo stesso modo, eseguire manipolazioni "plananti", "cova" lungo i muscoli della schiena più lunghi.
  3. Fase finale. Strofinare l'intera superficie della schiena, compresa la colonna vertebrale, con un movimento "careggiato", quindi impastare con piccole e leggere pieghe. Massaggiare trasversalmente i muscoli, rullo, schiacciare. Termina con pennellate leggere fino ad ottenere una tonalità rosa. Durante la procedura, è possibile applicare olio d'oliva, lavanda, olio dell'albero del tè.

Un componente importante nella dieta umana è l'acqua. È necessario bere almeno 1,5-2 litri di acqua pura al giorno, che contribuisce alla chiarificazione dei vasi sanguigni, al metabolismo e alla conservazione del bilancio idrico.


Il massaggio terapeutico aiuta anche a raggiungere risultati positivi.

Nessuno può aggirare la vecchiaia e, con essa, i compagni negativi sotto forma di malattie croniche. Per evitare che il corpo fallisca nella vecchiaia, è necessario averne cura in anticipo e condurre uno stile di vita corretto.

La cura di Parkinson può essere curata?

La malattia di Parkinson è una malattia cronica. Al momento, la medicina moderna è farmaci sconosciuti o altri modi che potrebbero curare completamente la malattia. Tuttavia, l'uso corretto dei moderni metodi di terapia consente di affrontare in modo efficace le principali manifestazioni della malattia, riducendo la loro gravità. Allo stesso tempo, è possibile mantenere attività quotidiane professionali e ordinarie al livello adeguato.

Allo stesso tempo, la scienza e la medicina pratica continuano a studiare attivamente la malattia, con conseguente introduzione di nuovi agenti farmacologici nella pratica e il miglioramento degli approcci al loro uso.

Strategia di trattamento

Poiché la qualità del trattamento di una malattia ha un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone affette dal morbo di Parkinson, è estremamente importante essere osservati da un neurologo competente. Molte persone sono preoccupate per il modo in cui il morbo di Parkinson viene trattato con una migliore qualità e dove usano un trattamento più moderno.

Sulla base dell'esperienza di molti anni di ricerca, gli scienziati hanno sviluppato una serie di approcci standardizzati comuni al trattamento della malattia, usati dai neurologi di diversi paesi. L'efficacia e la sicurezza dei farmaci farmacologici per il trattamento del morbo di Parkinson corrispondono a elevati requisiti scientifici moderni.

Molto importante è l'osservazione continua e dinamica di un neurologo, che consente la correzione tempestiva del trattamento necessario. Pertanto, un ruolo così importante nel corso della terapia è svolto dalla relazione di fiducia tra il medico e il paziente, la possibilità di discutere con lui eventuali cambiamenti nella tollerabilità e l'efficacia dei farmaci.

L'obiettivo principale del trattamento è ridurre la gravità dei sintomi al fine di ripristinare e mantenere l'attività quotidiana del paziente.

Nel trattamento del morbo di Parkinson possono essere identificate diverse aree principali.

1. Il metodo principale di trattamento deve essere considerato terapia farmacologica, mostrato in tutte le fasi della malattia e che consente di ridurre significativamente la gravità dei sintomi. Il programma di trattamento viene selezionato individualmente, tenendo conto della gravità della malattia e dell'età del paziente:

Nella fascia di età fino a 65 anni nella fase iniziale della malattia, è indicata la prescrizione di agonisti del recettore della dopamina o inibitori della MAO-B (monoammina ossidasi B), amantadina. Se sono inefficaci, vai ai farmaci contenenti levodopa.

Nella fascia di età superiore a 65 anni, farmaci prescritti contenenti levodopa.

La principale caratteristica distintiva del trattamento di questa malattia è la necessità di un trattamento continuo, altrimenti le conseguenze del ritiro del farmaco compaiono immediatamente o entro pochi giorni o settimane.

2. Applicazione trattamento neurochirurgico  (stimolazione elettrica o distruzione delle strutture cerebrali profonde) è mostrato come un metodo aggiuntivo nelle fasi avanzate e tardive della malattia. Come risultato del suo utilizzo, si ottiene una riduzione della gravità dei sintomi, nonché una riduzione della dose dei farmaci assunti.

3. Metodi riabilitazione fisica, il principale dei quali è il carico fisico dosato, sono un importante metodo aggiuntivo di trattamento, contribuendo al miglioramento dell'attività motoria. Efficace in tutte le fasi della malattia. Questi includono la deambulazione, l'esercizio fisico regolare, il nuoto, il miglioramento dell'attività motoria generale e un effetto positivo sui sintomi della malattia. L'approccio corretto a tali procedure può aumentare significativamente l'aspettativa di vita per la malattia di Parkinson.

4. Metodo neuroprotezione  è in fase di sviluppo. Si basa sul rallentamento della progressione dei processi distruttivi con l'aiuto di alcuni farmaci usati per la terapia sintomatica.

5. Metodo terapia con cellule staminaliin cui, con l'aiuto dell'ingegneria genetica, si ottengono cellule che producono dopamina, e poi vengono introdotte nelle parti profonde del cervello. Questo è un metodo sperimentale e non è attualmente utilizzato nella pratica clinica.

Fattori di rischio

Oltre alle manifestazioni motorie della malattia, la qualità della vita dei pazienti è spesso influenzata da disturbi del sonno, cambiamenti dello stato emotivo (depressione, aumento dell'ansia), rallentamento della motilità del tratto gastrointestinale e altri disturbi autonomici (ipotensione ortostatica, disturbi urinari sotto forma di "iperattivo" o viceversa, "ipoattivo" disturbi della vescica, della sudorazione, disturbi sessuali sotto forma di disfunzione erettile negli uomini e anorgasmia nelle donne. Tutti questi sintomi sono corretti durante la terapia con agonisti del recettore della dopamina e mediante correzione con la terapia con preparati a base di levodopa. Inoltre, è necessario seguire una serie di misure speciali per ridurre ciascuno dei sintomi di cui sopra.

In conclusione, alcune parole sui metodi non tradizionali di trattamento del morbo di Parkinson in connessione con la recente comparsa nei media di pubblicità di terapie non farmacologiche e agenti biologicamente attivi. Dovresti diffidare di questi "metodi non convenzionali" e non ricorrere a loro, senza prima consultare il tuo dottore.

Aspettativa di vita per la malattia di Parkinson

Il gruppo di patologie con danni al sistema nervoso centrale è il morbo di Parkinson più comune al mondo. È noto che uno dei fattori di rischio nell'insorgenza della malattia sta invecchiando. Ciò causa preoccupazione a ogni persona, soprattutto oltre i 60 anni, e sorge la domanda sull'aspettativa di vita.

La malattia di Parkinson è ereditaria

La malattia di Parkinson è una malattia degenerativa cronica, con danno progressivo al sistema nervoso centrale, manifestata da una violazione dei movimenti volontari.

La malattia è comune, soprattutto negli anziani dopo 60 anni. Con un esordio precoce può arrivare fino a 40 anni. Ci sono casi di forme giovanili di parkinsonismo, in giovane età di 20 anni.

Esercizio terapia per il morbo di Parkinson

Il morbo di Parkinson, chiamato anche paralisi tremula, è una malattia cronica, inevitabilmente progressiva che si verifica più spesso tra i 45-70 anni ed è ereditaria nel 30% dei casi.

Cause del morbo di Parkinson

La malattia di Parkinson o il parkinsonismo (paralisi tremula) è una malattia cronica del sistema nervoso umano, in conseguenza della quale si manifestano tali sintomi: movimento lento, rigidità muscolare e tremore di riposo.
   Si verifica in seguito alla morte di un gran numero di cellule nervose (neuroni), la materia nera nel mesencefalo e in altre parti del sistema nervoso centrale umano. In generale, secondo le norme, ogni giorno un tale processo ha luogo per ciascuno di noi, ma nei casi in cui il loro numero è in costante aumento, si verifica la malattia di Parkinson.

Ciao amici, di seguito, presento una traduzione dell'articolo di Joe Dispenza, scritto da lui nel suo blog. L'articolo racconta la storia di una ragazza guarita dal morbo di Parkinson con il potere del pensiero. L'autore sostiene che ogni persona può curare la malattia stessa con l'aiuto del suo potere di pensiero.

La ragazza è andata ai seminari di Joe Dispenza e ha lavorato con il suo metodo. Joe ha descritto questo metodo di guarigione nel suo libro Placebo, il primo capitolo di cui puoi leggere nel mio blog.

I tuoi pensieri possono influenzare il tuo corpo.

La medicina moderna ha cambiato il corso della storia umana. I progressi nella prevenzione e nel trattamento delle malattie ci hanno permesso di vivere una vita più lunga e più sana. La nostra crescente conoscenza del corpo umano ha reso possibile vedere l'ordine in quello che sembrava essere il caos. Ora abbiamo più controllo sul nostro destino che mai.

Tuttavia, con tutti i vantaggi della scienza e della medicina, molte domande rimangono senza risposta. La forza della moderna metodologia occidentale è la sua dipendenza dalle prove raccolte attraverso la ricerca e la sperimentazione. Questa forza può anche essere vista come una debolezza, dal momento che tutto ciò che non appartiene al "mainstream" è ignorato o ridicolizzato, come qualcosa di inadeguato.

Una delle manifestazioni di questa filosofia è la convinzione da lungo tempo che mente e corpo sono due sistemi diversi che non hanno influenza l'uno sull'altro.

Solo pochi anni fa, l'idea che i tuoi pensieri potessero influenzare positivamente o negativamente i tuoi corpi sarebbe ridicolizzata come manifestazione di pseudo-scienza.

Ora, grazie in parte al processo che ho descritto sopra, stiamo iniziando a capire che questi sistemi sono strettamente correlati.

Nei miei libri parlo della relazione tra mente e corpo. Io sostengo che per la maggior parte di noi il corpo è la mente. Questo concetto può sembrare strano, ma ha senso quando pensi alla tua realtà attuale. La tua giornata consiste in gran parte di una routine. Ti alzi allo stesso tempo, fai una doccia, mangi, vai al lavoro, poi torna a casa. Molto probabilmente, stai seguendo lo stesso percorso tra il tuo ufficio e la tua casa. Puoi anche mangiare la stessa colazione e il pranzo.

L'abitudine è quando il corpo diventa coscienza. La coscienza "cuce" questa routine nel tuo cervello e nel tuo corpo, e molto presto tutto diventa automatico. Ora espandiamo questa idea nel nostro mondo interiore. Supponiamo di essere bloccato nel traffico (di nuovo!). Le macchine strisciano a malapena. Inizi a sentire che il collo è incuneato e il tuo petto è stretto. Pensi che sarai in ritardo, il che provoca reazioni neurochimiche molto specifiche.

Un tale ciclo è caratteristico non solo per situazioni stressanti. Lo supportiamo continuamente, parlando o limitando la nostra esperienza. Ad esempio, quando stai cercando di perdere peso, ma pensa che questo sia improbabile che accada mai. All'inizio puoi vedere i progressi, ma alla fine i dubbi si insinuano nella tua mente e tu ritorni al tuo normale stile di vita.

Perché succede? Immagina di provare a riparare il tetto attuale, semplicemente cambiando la tessera. Sembrerà meglio dall'esterno, ma il danno interno richiederà comunque una riparazione. Lo stesso è vero se si tratta di cambiamenti a lungo termine nella nostra vita. Non possiamo creare un nuovo futuro basato su vecchi pensieri, sentimenti ed esperienze. Utilizziamo essenzialmente vecchi materiali per provare a costruire qualcosa di nuovo.

Sappiamo che esiste una potente connessione tra la nostra mente e il nostro corpo.

Infatti, non succede mai che la mente non influenzi il corpo e il corpo non influenzi la mente. In uno dei libri ho raccontato la storia di un paziente che ha frainteso la diagnosi. Quando il medico disse che soffriva di TS, decise che si stava riferendo a una situazione terminale.

In realtà, si trattava di un'abbreviazione per la stenosi tricuspide, che è un tipo di insufficienza cardiaca non pericolosa per la vita. La paziente stava peggiorando e lei morì poche ore dopo.

Questo è un esempio triste ma allo stesso tempo illustrativo. La donna in questa storia ha creduto così fortemente che stava morendo, che il suo cervello e il suo corpo hanno risposto come se fosse davvero così. Se l'interazione tra il nostro cervello e il nostro corpo è così forte, può essere il contrario? Questo può contribuire alla guarigione?

La risposta è sì Ho visto questo accadere infinite volte.

La cura della malattia è una realtà

Uno dei miei esempi preferiti è la mia studentessa Michelle. Le è stata diagnosticata la malattia di Parkinson nel 2011. Presto cominciò ad assumere farmaci, ma non c'era alcun cambiamento nei sintomi. Michelle ha iniziato a frequentare i miei seminari nel novembre 2012 e le sue condizioni hanno cominciato a cambiare in meglio.

Il risultato della scansione cerebrale di Michelle da febbraio 2013. Le aree blu mostrano un declino cognitivo.

Michelle aveva altre ragioni per lo stress, che aggravava la sua condizione. Sua madre si ammalò e sua sorella subì un ictus. Ciò significava che Michel doveva trascorrere gli ultimi mesi viaggiando. Abbiamo iniziato a fare scansioni cerebrali nei nostri laboratori per monitorare l'impatto del nostro lavoro. Ha iniziato a prendere farmaci per aiutare a cambiare la funzione cerebrale neurologicamente e chimicamente.

La scansione ha mostrato alcuni risultati interessanti. La prima scansione di Michelle è avvenuta prima dell'inizio di uno dei nostri seminari avanzati. Abbiamo visto alti livelli  iperattività e sfocatura. Abbiamo testato Michelle di nuovo alcuni giorni dopo verso la fine del workshop. Il suo cervello divenne più calmo, più equilibrato e coerente. Forse ancora più importante, lei non ha più avuto tremore involontario, spasmi e problemi motori tipici del morbo di Parkinson.

Scansione Michelle nel febbraio 2013 dopo un seminario avanzato di quattro giorni. Le aree verdi nell'immagine mostrano una funzione cerebrale normale ed equilibrata.

Le scansioni del cervello di Michelle, effettuate nel giugno 2013. Come potete vedere, lei continua a riprendersi.

Michelle è riuscita a fare cambiamenti positivi nella sua vita, coprendo non solo un atteggiamento più attento alle connessioni tra il corpo e la mente, ma anche curare la malattia.

Le sue immagini e altro hanno dimostrato che la malattia può essere curata dal potere del pensiero.

Anche tu puoi curare una malattia con il potere del pensiero, ma per questo devi andare oltre il solito, oltre i limiti del mainstream - cioè, ciò che è già noto - nell'ignoto. Certo, chiariamo questo in modo più dettagliato nei nostri seminari e ne scrivo nei miei libri.

Il termine "polineuropatia" combina un numero di patologie causate da vari motivi, ma in cui vi è una violazione del normale funzionamento del sistema nervoso periferico.

Molto spesso, la malattia colpisce le gambe e le braccia, riducendo le prestazioni dei muscoli, peggiorando la circolazione sanguigna negli arti, riducendo la loro sensibilità. Le conseguenze della polineuropatia sono molto pericolose, dal momento che può portare alla perdita parziale o totale della sensibilità degli arti o per completare l'immobilizzazione delle aree colpite.

Caratteristiche della malattia e delle sue varietà

Tradotto dalla polineuropatia greca significa "sofferenza di molti nervi". Le cause della patologia sono diverse: quasi tutti i fattori possono causare polineuropatia, almeno una volta che ha un effetto negativo sul sistema nervoso periferico.

Poiché l'attività vitale dell'organismo dipende dalla trasmissione delle terminazioni nervose ai comandi del cervello, con lo sviluppo della polineuropatia, c'è una violazione della funzione sensoriale e motoria degli arti.

È importante!   La polineuropatia degli arti inferiori è più comune, perché c'è un carico maggiore sulle gambe rispetto alle parti superiori del corpo.

Quando la polineuropatia di solito colpisce i piccoli nervi, perché la loro guaina di mielina è sottile e le sostanze nocive sono più facili da penetrare nel nervo. Pertanto, la polineuropatia degli arti superiori e inferiori si verifica più spesso - la sconfitta dei piedi e delle mani.

Di solito, quando si determina la diagnosi, la parola "polineuropatia delle gambe o delle braccia" non viene scritta semplicemente al paziente, ma deve essere aggiunta una definizione che dipende dal tipo di malattia. La classificazione internazionale delle malattie comprende diverse varietà di polineuropatia (codice ICD - G60-G64), che differiscono per localizzazione, per grado e area di danno, per cause.



Secondo il grado e l'area del danno

Le fibre nervose possono essere suddivise in diversi tipi: motori, autonomi, sensibili. A seconda del danno di cui i nervi prevalgono, anche la polineuropatia è classificata:

Motore (motore). La normale condizione dei muscoli si deteriora, il che porta a un fallimento nel loro lavoro: c'è una debolezza nei muscoli, convulsioni, atrofia e atrofia muscolare. I sintomi si diffondono dal basso verso l'alto e possono portare alla completa perdita di movimento.

  • Autonomic. Le fibre nervose autonome sono influenzate, da cui dipende la condizione organi interni. C'è una maggiore sudorazione, problemi con la minzione, c'è una tendenza alla stitichezza, pelle secca.
  • Polineuropatia sensoriale Disturbi sensibili sorgono: sensazione di formicolio, bruciore, torpore, gattonare, dolorosa e lancinante anche quando si tocca leggermente l'arto.
  • Polineuropatia sensomotoria. Combina i sintomi del danno alle fibre sensoriali e motorie.
  • Misto. Include i segni di tutti i tipi di disturbi.

Nella sua forma pura, queste forme si possono trovare molto raramente, di solito vengono diagnosticati i tipi sensoriali-vegetativi, motorio-sensoriali e altri tipi misti della malattia.

Per il tipo di processo patologico

La polineuropatia colpisce le fibre nervose, che consistono in assoni e guaine mieliniche. A seconda della lesione si distinguono:

  • Polineuropatia assonale: si verifica quando un assone è danneggiato in vari disturbi dei processi metabolici: intossicazione da arsenico, piombo, mercurio e alcol;
  • Polineuropatia demielinizzante - si verifica quando le fibre nervose demielinizzanti si sviluppano rapidamente e le fibre motorie e sensoriali sono principalmente interessate.

Nella loro forma pura, tali tipi non esistono a lungo: con la sconfitta dell'assone, un disturbo demielinizzante si unisce gradualmente, e con demielinizzazione, un tipo assonale.

A seconda della posizione, si trovano polineuropatia distale e prossimale: nella parte distale, le parti inferiori delle gambe si trovano nella parte inferiore, mentre nella parte prossimale, le estremità, situate sopra.

cause di



Affinché il trattamento della polineuropatia produca risultati, è necessario identificare il fattore causale che lo causa.

Perché si verifica la polineuropatia arti superiori  e gambe:

  • Fattore diabetico. La sconfitta delle piccole navi, come complicanza del diabete, si verifica nella maggior parte dei pazienti affetti da questa malattia. Pertanto, il diabete è il primo nella lista delle cause di polineuropatia. Una complicazione simile di solito si verifica in coloro che soffrono. diabete mellito  per un lungo periodo di tempo (5-10 anni).
  • Forma tossica  Si verifica quando le sostanze estranee al corpo umano entrano nel sangue: arsenico, piombo, metanolo, mercurio e altri composti chimici. A volte la polineuropatia tossica può verificarsi con un uso prolungato di droga, ma la neuropatia da alcol è la forma più comune. La forma di alcol si sviluppa in circa il 2-3% delle persone che soffrono di dipendenza da alcol e la frequenza di insorgenza è al secondo posto dopo la forma diabetica della malattia.
  • Mancanza di vitamine del gruppo B.. Alcuni tipi di vitamine del gruppo B (B12, B1, B6) hanno un effetto neurotropico, che colpisce positivamente i nervi periferici e il sistema nervoso centrale. Pertanto, la loro mancanza può causare manifestazioni di polineuropatia assonale cronica.
  • Tipo dismetabolico  La malattia si verifica a causa del funzionamento alterato dei tessuti nervosi a causa della penetrazione di sostanze prodotte nel corpo dopo il trasferimento di alcune malattie.
  • Lesioni.  A seguito di lesioni, possono verificarsi danni meccanici ai nervi che portano allo sviluppo della neuropatia degli arti superiori e inferiori.

Fai attenzione!   La polineuropatia è spesso causata da malattie in cui il corpo accumula sostanze nocive che influiscono negativamente sul sistema nervoso.

Le varietà primarie della malattia includono la forma ereditaria di polineuropatia e l'aspetto idiopatico (sindrome di Guillain-Barre). L'eziologia di queste forme non è completamente definita, il che rende alquanto difficile il trattamento delle malattie.

Le forme secondarie di polineuropatia degli arti superiori e inferiori comprendono i tipi derivanti da malattie infettive, disordini metabolici, avvelenamento, patologie dei reni e del fegato, interruzione delle ghiandole endocrine, tumori di vario tipo.

Sintomi e sviluppo della malattia



  È semplicemente impossibile saltare il verificarsi di una tale patologia, perché le membra colpite cominciano a tremare, gonfiarsi e la sensibilità è persa.

La polineuropatia ha un quadro clinico piuttosto caratteristico. Il sintomo principale della malattia può essere considerato simmetria delle lesioni degli arti inferiori e superiori, dal momento che le sostanze patologiche circolano attraverso il sangue.

I sintomi più comuni della malattia:

  • Dolore di natura diversa, con una tonalità neuropatica ("brucia").
  • Le dita tremanti.
  • La comparsa di contrazioni muscolari che si verificano involontariamente.
  • Violazioni della sensibilità (dolore, tattilità, temperatura). Con lo sviluppo della malattia, il paziente può non sentire un sassolino nei panni, una superficie calda e altre sostanze irritanti.
  • Debolezza muscolare, difficoltà nei movimenti con ampia ampiezza.
  • Gonfiore degli arti inferiori;
  • Intorpidimento parziale delle gambe.

I sintomi vegetativi della malattia comprendono la comparsa di sensazione di freddo, debolezza delle dita, disturbi circolatori (colorazione degli arti in marmo, scarsa cicatrizzazione delle ferite, ecc.), Vampate di calore.

Polineuropatia diabetica degli arti inferioriprovoca il seguente quadro clinico:

  • La comparsa di dolori lancinanti e intensi alle gambe e ai piedi, che diventano più forti a una temperatura calda:
  • La debolezza sorge nei piedi;
  • I segni vegetativi stanno crescendo;
  • Il dolore aumenta gradualmente, con prurito e cambiamenti di colore della pelle (viola scuro, quasi nero);
  • Il piede diabetico è formato.

Neuropatia alcolica  si sviluppa gradualmente, i suoi sintomi si verificano a causa degli effetti tossici dell'etanolo sul sistema nervoso centrale e dei disturbi metabolici nei nervi:

  • In primo luogo, ci sono dolori nella zona del polpaccio, che aumentano con la pressione
  • La debolezza si verifica, la paralisi si verifica sia negli arti superiori che in quelli inferiori;
  • L'atrofia dei muscoli paretici si verifica;
  • Compaiono disturbi della sensibilità primaria (sensazioni cosiddette "calzini e guanti");
  • C'è una maggiore sudorazione, gonfiore degli arti distali, decolorazione della pelle.


  La polineuropatia può anche verificarsi a causa dell'eccessivo consumo di alcol, a causa della quale il sistema nervoso centrale viene avvelenato dall'etanolo.

La polineuropatia non si verifica sempre gradualmente: nella forma acuta, i sintomi possono svilupparsi entro una settimana, nel tipo subacuto - le manifestazioni aumentano di circa un mese, nella forma cronica - la malattia può svilupparsi nel corso degli anni.

Metodi di trattamento



Prima del trattamento diretto della polineuropatia, viene effettuata la sua diagnosi, in cui vengono analizzate le manifestazioni della malattia e viene stabilita la sua causa per eliminare le patologie che si manifestano con sintomi simili.

Come diagnosticare:

  1. I reclami dei pazienti sono analizzati.
  2. Impostare il periodo in cui i primi sintomi della malattia.
  3. Si scopre se l'attività del paziente è correlata al contatto con sostanze chimiche.
  4. È determinato se il paziente ha dipendenza da alcol.
  5. Imposta fattori ereditari.
  6. Viene eseguito un esame del sangue.
  7. La biopsia nervosa è prescritta.
  8. L'elettroneimografia viene eseguita.
  9. Ispezione nominata da un neurologo, in alcuni casi - l'endocrinologo, terapeuta.

Poiché la polineuropatia non è una malattia indipendente, il suo trattamento principale sarà volto ad eliminare i fattori che hanno portato alla comparsa della malattia. Tuttavia, le misure terapeutiche dovrebbero essere eseguite in modo completo, in modo che, allo stesso tempo del trattamento principale, vengano eliminati gli spiacevoli sintomi della polineuropatia.

Terapia farmacologica



I farmaci sono prescritti a seconda del tipo e del tipo di malattia, così come lo stadio della polineuropatia e la gravità dei suoi sintomi:

  • Vitamine. La preferenza è data alle vitamine del gruppo B in combinazione con altri minerali e vitamine. I preparati vitaminici migliorano la capacità dei nervi di ripristinare i propri componenti strutturali, forniscono una protezione antiossidante.
  • Antidolorifici. Al fine di fermare il dolore, ai pazienti vengono prescritti analgesici (tramal, aspirina) o farmaci antiinfiammatori non steroidei e, in casi particolarmente gravi, ai pazienti viene somministrata la codeina o la morfina.
  • Terapia ormonale e immunosoppressori. Il regime di terapia ormonale (metilprednisolone) è prescritto da un medico, tenendo conto dell'aumento e della successiva diminuzione della dose. La terapia ormonale è completata dall'appuntamento delle immunoglobuline (sandoglobulina) e questo trattamento viene effettuato esclusivamente in condizioni stazionarie.
  • Farmaci che migliorano la circolazione del sangue nell'area delle fibre nervose (trintale, vazonit, pentossifillina).
  • Preparativi che accelerano il processo di rilascio di nutrienti ai tessuti (piracetam, midronate).

Nel trattamento della polineuropatia, dovrebbe essere chiaro che non è possibile curare la malattia con l'aiuto di farmaci da soli. Un ruolo significativo nel trattamento della malattia è svolto dal regime corretto, dalla nutrizione, dalle misure riabilitative, nonché da cure speciali e cure costanti per il paziente.

Attività di fisioterapia



La terapia fisica svolge un ruolo importante nel trattamento della polineuropatia, specialmente se la malattia è ereditaria o cronica.

Le seguenti procedure sono eseguite:

  • Impatto sul sistema nervoso periferico da campi magnetici;
  • Massaggio terapeutico;
  • elettroforesi;

Massaggiare con polineuropatia aiuta a rafforzare i muscoli, migliora e stimola le loro prestazioni. A causa di ciò, le funzioni motorie vengono ripristinate più velocemente, il rischio di atrofia muscolare viene significativamente ridotto. Tuttavia, si dovrebbe tenere presente che nelle forme acute della malattia, il massaggio non deve essere eseguito.

Fai attenzione!   Con la polineuropatia tossica, e specialmente alcolica, le procedure terapeutiche vengono eseguite solo dopo la purificazione del sangue prodotto in condizioni stazionarie.

Esercizi per la terapia di esercizio possono essere condotti sia autonomamente a casa e sotto la guida di un medico. Aiutano a stimolare il lavoro dei muscoli, che consente di restituire parzialmente o completamente la capacità lavorativa degli arti.

Metodi popolari

I pediluvi sono ben trattati con polineuropatia degli arti inferiori: 100 grammi di aceto e sale da tavola (300 g) si sciolgono in acqua (3 litri), l'acqua deve essere immersa in bagno per 20-30 minuti al giorno per un mese.

Complicazioni e prognosi



Se non si cerca aiuto medico in tempo, la malattia può portare a gravi complicazioni.

Prima di tutto, la polineuropatia può svilupparsi in una forma cronica che non è completamente curabile. Nel corso del tempo, la persona cessa completamente di sentire le sue membra, ei muscoli si presentano in una forma tale che una persona può diventare disabilitata, perché la sua capacità di movimento è completamente interrotta.

È importante!   È possibile curare completamente la polineuropatia con tali tipi di malattie come infettive, alcoliche, tossiche. Nella forma diabetica, è solo possibile ridurre parzialmente i sintomi della malattia.

Nelle forme gravi della malattia che violano il funzionamento dei nervi responsabili del lavoro cardiaco, possono verificarsi gravi aritmie che possono essere fatali.

Nella forma diabetica, è possibile l'adesione di un'infezione secondaria, complicanze settiche, scarsa guarigione della ferita.

Con un adeguato trattamento iniziato in tempo, la prognosi della malattia è molto favorevole, ma è comunque meglio prevenire la malattia che curarla per molto tempo, soffrendo di sintomi spiacevoli.

È impossibile prevenire la polineuropatia, ma è possibile ridurre significativamente i fattori di rischio per il suo sviluppo: rinunciare all'alcool, curare le malattie infettive e virali nel tempo, monitorare la qualità dei prodotti consumati, limitare il contatto con composti chimici tossici.